Il problema secondo me è che si sbaglia a classificarlo, e a paragonarlo ad altri action-rpg.
Questo Zelda, è un meraviglioso viaggio. Non esiste reward che tenga. Se ho visitato Hyrule dal mare alla montagna, è stato per il semplice piacere di farlo. Andavo dove volevo scoprire cosa ci fosse. Se poi trovavo un seme, un nemico, uno scrigno, od un meraviglioso scorcio al calar del sole, per me era lo stesso.
Continuo a dire che questo può essere fatto con qualsiasi gioco e in particolare con qualsiasi open world. Il piacere di vedere il mondo di gioco è innegabile, ma non si può certo costruire delle meccaniche di gioco solo intorno al fatto di andare a fare delle gite turistiche.