Terminato dopo 140 ore di gioco
Giocato sempre offline e completati 6 Chalice Dungeon.
Ultimato anche il DLC (intrapreso a livello 125)
Sebbene non sia perfetto (in primis alcuni evidenti problemi di hitbox e di telecamera)
è davvero un grandissimo titolo.
Tanto impegnativo quanto profondo ed interessante.
È stato il mio primo Soulslike e senza alcun dubbio non è un installment per tutti.
Il punto di debolezza maggiore di questo gioco IMHO resta nella sua mancata accessibilità nei confronti dei neofiti del genere…chi mastica pochissimo nel campo degli RPG si ritrova per davvero “perso nel deserto”: per quanto mi riguarda ho trovato NETTAMENTE più complicata questa problematica che la celeberrima difficoltà del titolo. E sia chiaro…il gioco È difficile.
Sarà che mi sarò preparato mentalmente aspettandomi il peggio del peggio, ma escludendo alcuni boss un po’ troppo sbracati in primis nei chalice e i DLC (solo Logarius mi ha creato problemi nella campagna base), la difficoltà generale del titolo si può gestire con un mix di cautela, impegno, esplorazione e pianificazione. Davvero stimolante.
Riguardo la questione accessibilità: le note dei messaggeri o del tasto guida non sono minimamente sufficienti per rendere un pizzico più chiara la complessità del corposissimo menu di gioco (inventario, oggetti, feature, modifiche, rune ecc ecc)
E il bello è che dopo un mese e mezzo diversi elementi di fondo ancora mi sono ignoti. IMHO conviene assolutamente consultare delle guide online…previa la possibilità di rischi maggiori: comprendere pochissimo la grandissima parte delle meccaniche main del gameplay ed arrivare a perdere o sprecare risorse pivotali per il playthrough senza nemmeno saperlo.…e questo è il MINIMO che potrebbe accadere.
Difatti, per attenuare parecchi imprevisti in più ho scelto fin dall’inizio di documentarmi online e prendere le mie scorciatoie per controbilanciare questo “vuoto”.
Boss del gioco: si leggono un sacco di strategie su di essi ma dalla mia esperienza ne aggiungerei una IMHO assolutamente universale: le pastiglie della belva semplificano tantissimo le cose. I cinque nemici del DLC sono stati un grandissimo test a riguardo…e, se avessi impiegato prima quest’oggetto, avrei asfaltato ancor più facilmente tutti gli altri. Inoltre, prima di intraprendere ogni scontro, sono andato di trucchetto chiavetta USB per non perdere risorse eccessive ed (ovviamente) non condizionarmi in modo controproducente ad ogni eventuale game over con loro. Agendo in questo modo me la sono presa davvero comoda e mi sono gestito il tutto con grande piacere.
Sebbene appartenga alla caratteristica di questo genere, reputo davvero un peccato che la trama di questo titolo sia così frammentata, “segreta” e sottotestuale.
Il plot e la lore generale possiedono una profondità, una dimensione ed un magnetismo davvero notevoli ed in un certo senso quest’impostazione di fondo la ritengo davvero un immenso spreco di potenziale.
Tornando al gameplay e la sua difficoltà, questo è un titolo che richiede molto tempo e applicazione. Un titolo che ti trasmette una forma quasi “primordiale” di disciplina videoludica.
Nonostante ciò non ho trovato dei punti frustranti e il controller è sano e salvo (LOL)…
Per evitarmi i peggiori problemi all’inizio, ho farmato così tanto che ho affrontato il primo boss opzionale (Cleric Beast) a livello 30.
Senza alcun dubbio però è proprio la parte iniziale ad essere la più complicata…
l’importante è sapersi gestire, non sottovalutare la situazione e soprattutto non strafare.
Bisogna sperimentare, a volte persino osare…o scappare via. In un certo senso bisogna essere più insidiosi del titolo per andare avanti con meno problemi possibili.
NG plus futuro al 1000%
Non so ancora se prenderei un eventuale seguito…l’impostazione di gioco generale necessita di alcuni svecchiamenti e limature che IMHO per una loro natura di fondo non avverranno mai. Potrei cambiare idea soltanto se conferiranno una dimensione più incisiva (ed in game) alla componente narrativa.
Tutto IMHO come sempre