Questa discussione ha avuto 45 risposte

[mirkodelpiero]

dipende dal genere ( es in un platform non la pretendo , se c'è meglio ovviamente ) , ma in molti altri genere come TPS , Rpg etc...la trama la pretendo , senza trama cestino il gioco.

esatto. .la trama ti spinge a completare la prima run..il gameplay ti spinge a rigiocare nonostante hai finito la storia principale. .

[Zibarro]

Il videogioco per natura stessa della parola che gli da il nome è un "gioco" nel "video" nato inizialmente col solo scopo di essere uno svago senza pretese e divertire, ma non è passato molto dal momento in cui qualcuno ha preso una storia e ce la ha infilata in un gioco costruendoci il gameplay intorno, basti pensare ai gdr/jrpg ad esempio, hanno sempre avuto principalmente una trama ad accompagnarli, quindi ritengo che l'affermazione di Carmack non sia corretta.

 

Bravissimo, è quello che dico sempre io. I film, i fumetti, sono tutti media nati con scopi totalmente diversi, cambiati col passare degli anni e con l'evoluzione sociale. La cosa curiosa, però, è che non ho mai visto un cinefilo o un lettore accanito di fumetti dire "Era meglio quando i film erano muti e solo comici" o "Era meglio quando i fumetti erano solo per bambini" (a parte quel brontolone di Alan Moore).

[M23592]

Dipende.
Il buon Carmack ha una visione antica del videogioco, questo deve far divertire. Punto.
Con gli anni si è passati ad avere una maggior attwnzione alla trama e alla narrazione dei fatti. In questo modo ci si lega al personaggio, ci si emoziona, si provano sentimenti verso il nostro alter-ego e combriccola.
Prendiamo alcuni esempi: la saga di Metal Gear, il recente The Last of Us o i lavori della Quantic Dream. Se togliamo trama e narrazione cosa rimane? Certo rimarrebbero ottimi giochi, ma non i capolavori che sono. Prendo per esempio il recente Ground Zeroes. Il criticatissimo Ground Zeroes. Ho finito la missione principale in 1 ora e mezzo circa. Ora sono circa a 11h e non ho ancora finito di scpprire dettagli riguardo alla trama. Insomma, si ha proprio voglia di trovare le audiocassette (che sono la cosa più interessante del gioco), perchè vuoi sapere cosa c'è sotto.
Prendiamo ad esempio invece un qualsiasi Mario. La trama è praticamente inesistente, ma cacchio non smetterei mai di giocarlo.
Insomma ci sono giochi costruiti intorno alla trama e giochi che devono divertire.

[donkisciotte]

Kotor 1 e 2  hanno   trame di  tutto rispetto e molto buone .

imho .

[Cinaski]

Totalmente d'accordo con lui. La trama deve esserci per forza di cose, anche gli arcade puri ne hanno una seppur ridicola, e serve a giustificare alla "meno peggio" gli eventi. Stop.
La narrazione nei videogames restera' sempre marginale perche', in quanto giochi, nessuna trama apparirebbe adeguata a quello che avviene in game. Non e' possibile. Per dare davvero senso alla narrazione si dovrebbe eliminare completamente l'interazione del player, come avviene per giochi dei Quantic Dream ad esempio, e in questo caso vengono a mancare tutti quei presupposti che fanno dei Videogames quello che sono.

[Eikichi Onizuka!]

Nel 90% dei casi,la trama per me è importante se non fondamentale,un titolo a caso,DEAD NATION,ha una trama ridicola ma se fosse stata più profonda avrebbe giovato al gioco,così come tanti altri game che apparentemente non ne hanno bisogno.non la pretendo e non avrebbe senso a flower oppure a titoli sportivi anche se in quel caso si potrebbero fare delle considerazioni ma per me la trama oggi giorno ha la doppia funzione e va a sostituire la fantasia che viene meno a causa dei livelli di fotorealismo a cui siamo arrivati oggi.

[Stein]

dipende ovviamente dai giochi. In un picchiaduro la storia è davvero equivalente a quella di un porno, In altri casi la storia per quanto mi riguarda può essere aspetto ancora maggiore rispetto al gameplay. Un videogioco è un medium complesso e come tutti i media complessi si presta a tantissimi modi per esprimere concetti e contenuti

[Gervais]

ha perso l'occasione per stare zitto imho

 

i vg devono essere un mix di storia/gameplay, bisogna saper fondere le due cose nel migliore dei modi. Tipo the last of us o bioshock. Poi ovvio che ci sono giochi in cui la trama fa da orpello, ma questo non significa nulla.

Modificata da Gervais, 16 May 2014 - 09:25 PM.

[Barlafus80]

Dipende troppo sia per quanto riguarda i gusti che dal genere se non addirittura dal gioco stesso.
Per dire un Dark Souls non ha trama(Lore sì a pacchi,ma trama no),ma ciò non toglie niente alla qualità del titolo.Se a un Deadly Premonition togliamo la trama è un aborto invece.
Comunque imho ci sono anche giochi che paradossalmente avessero una trama seria invece di guadagnarci ne perderebbero;personalmente in un Just Cause ci fosse una trama matura al posto di una serie infinita di boiate truzzo/tamarre cioè boh...non funzionerebbe mai proprio per lo spirito del gioco.
Rimane il fatto che, a parte casi isolati che hanno una storia veramente bella,sinceramente farei più volentieri a meno della trama che di un buon gameplay

[Pinco LaBomba]

Totalmente d'accordo con lui. La trama deve esserci per forza di cose, anche gli arcade puri ne hanno una seppur ridicola, e serve a giustificare alla "meno peggio" gli eventi. Stop.
La narrazione nei videogames restera' sempre marginale perche', in quanto giochi, nessuna trama apparirebbe adeguata a quello che avviene in game. Non e' possibile. Per dare davvero senso alla narrazione si dovrebbe eliminare completamente l'interazione del player, come avviene per giochi dei Quantic Dream ad esempio, e in questo caso vengono a mancare tutti quei presupposti che fanno dei Videogames quello che sono.

pff...

per piacere...

 

li hai visti i giochi degli ultimi 15 anni?

 

Ciò che dici tu è la rappresentazione del videogioco standard...

Il videogioco che rispecchia il videogioco stesso inteso come medium è svanito...

La gente (non mi riferisco a te in particolare) che dice che i videogiochi di oggi sono peggio di quelli di ieri perchè hanno poca giocabilità a favore di una trama beh... non posso far altro che NON prenderli sul serio.

Come ogni forma d'intrattenimento anche la videoludica subisce i suoi cambiamenti, le sue evoluzioni, e la sue varie sfaccettature.

All'inizio è nata per divertire. Ok son d'accordo.

Ora ci sono giochi che fanno emozionare grazie solo ad un FILMATO! Una sceneggiatura migliore dei film di Hollywood, e una narrazione che non inciampa mai.

Il concetto di videogioco moderno deve entrare in testa a parecchie persone, che non hanno capito che la strada verso una maggiore maturità è proprio quella che i videogiochi stanno prendendo in questo momento...

Molto spesso ci lamentiamo del fatto che "da fuori" i non videogiocatori guardano i videogiochi come roba per bambini, quando se vedessero roba come Bioshock, The Last of Us o The Walking Dead rimarrebbero allibiti, e tutti e tre i giochi che ho citato non brillano certo per gameplay, ma sono considerati ad oggi alcuni dei migliori videogiochi della generazione appena passata. The Last of Us è addirittura il videogioco con più GOTY della storia dei videogiochi...

 

Un videogioco senza trama OGGI non ha senso di essere giocato, per me.

Un videogioco può avere il gameplay più completo del mondo, affascinante, intenso e articolato; ma se viene affiancato da una trama insulsa o inesistente la voglia che ho nel portarlo a termine scende sotto lo zero.

 

Un videogioco che poi nasce per divertire e stop, lo considero un videogioco solo normale, che nasce per rispecchiare l'animo del concetto di videogioco primordiale.

Non li disprezzo, ma videogiochi come Mario, oggi, non potrò mai chiamarli capolavori. Che fanno oltre a divertire? Nulla...

Non osano, non cercano di andare oltre.

Io premio i videogiochi con la parola capolavoro quando osano. Vanno al di la dei concetti basilari della videoludica di ieri, e offrono un concetto a tutto tondo della videoludica di oggi: trama, atmosfere, narrazione, sceneggiature, e ANCHE (non SOLO) gameplay.

Ecco perchè poi The Last of Us è il capolavoro della gen.

Ecco perchè Bioshock è la miglior saga FPS della gen.

Ecco perchè The Walking Dead è la miglior avventura grafica della gen.

Si sono evoluti. Hanno capito che non serve solo divertire. Bisogna avvolgere il giocatore con atmosfere che ti fanno sembrare di essere veramente sott'acqua, tra le nuvole, in pericolo tra gli zombie...

Hanno capito che bisogna emozionare con intro strappalacrime, o finali che lo sono ancora di più...

Hanno capito che bisogna trattare il videogiocatore come UNA PERSONA che coglie una trama, e non un bambino che se salta e prende monete d'oro è felice...

Ma per piacere...

[Cinaski]

pff...

per piacere...

 

li hai visti i giochi degli ultimi 15 anni?

 

Ciò che dici tu è la rappresentazione del videogioco standard...

Il videogioco che rispecchia il videogioco stesso inteso come medium è svanito...

La gente (non mi riferisco a te in particolare) che dice che i videogiochi di oggi sono peggio di quelli di ieri perchè hanno poca giocabilità a favore di una trama beh... non posso far altro che NON prenderli sul serio.

Come ogni forma d'intrattenimento anche la videoludica subisce i suoi cambiamenti, le sue evoluzioni, e la sue varie sfaccettature.

All'inizio è nata per divertire. Ok son d'accordo.

Ora ci sono giochi che fanno emozionare grazie solo ad un FILMATO! Una sceneggiatura migliore dei film di Hollywood, e una narrazione che non inciampa mai.

Il concetto di videogioco moderno deve entrare in testa a parecchie persone, che non hanno capito che la strada verso una maggiore maturità è proprio quella che i videogiochi stanno prendendo in questo momento...

Molto spesso ci lamentiamo del fatto che "da fuori" i non videogiocatori guardano i videogiochi come roba per bambini, quando se vedessero roba come Bioshock, The Last of Us o The Walking Dead rimarrebbero allibiti, e tutti e tre i giochi che ho citato non brillano certo per gameplay, ma sono considerati ad oggi alcuni dei migliori videogiochi della generazione appena passata. The Last of Us è addirittura il videogioco con più GOTY della storia dei videogiochi...

 

Un videogioco senza trama OGGI non ha senso di essere giocato, per me.

Un videogioco può avere il gameplay più completo del mondo, affascinante, intenso e articolato; ma se viene affiancato da una trama insulsa o inesistente la voglia che ho nel portarlo a termine scende sotto lo zero.

 

Un videogioco che poi nasce per divertire e stop, lo considero un videogioco solo normale, che nasce per rispecchiare l'animo del concetto di videogioco primordiale.

Non li disprezzo, ma videogiochi come Mario, oggi, non potrò mai chiamarli capolavori. Che fanno oltre a divertire? Nulla...

Non osano, non cercano di andare oltre.

Io premio i videogiochi con la parola capolavoro quando osano. Vanno al di la dei concetti basilari della videoludica di ieri, e offrono un concetto a tutto tondo della videoludica di oggi: trama, atmosfere, narrazione, sceneggiature, e ANCHE (non SOLO) gameplay.

Ecco perchè poi The Last of Us è il capolavoro della gen.

Ecco perchè Bioshock è la miglior saga FPS della gen.

Ecco perchè The Walking Dead è la miglior avventura grafica della gen.

Si sono evoluti. Hanno capito che non serve solo divertire. Bisogna avvolgere il giocatore con atmosfere che ti fanno sembrare di essere veramente sott'acqua, tra le nuvole, in pericolo tra gli zombie...

Hanno capito che bisogna emozionare con intro strappalacrime, o finali che lo sono ancora di più...

Hanno capito che bisogna trattare il videogiocatore come UNA PERSONA che coglie una trama, e non un bambino che se salta e prende monete d'oro è felice...

Ma per piacere...

 

Io si e tu?

[Stein]

edit

[GfxManEye]

"Story in a game is like story in a porn movie. It's expected to be there, but it's not that important." - John Carmack

(tradotto con Bong: la storia in un gioco è come nei porno, ci si aspetta che ci sia, ma non è così importate)

 

che ne pensate?

 

imho è molto soggettiva in alcuni casi, mentre in altri no. un Beyond, una avventura grafica senza trama non da nulla, non ha senso di esistere

in altri generi ci può non essere, ma non è detto che il resto mi invoglia a finirlo

di certo se la trama la trovo ridicola il gioco, pur se piaciuto come meccaniche, lo ricordo con amaro in bocca.

 

Forse vale per i suoi giochi

Scherzo, per alcuni generi non è importante (titanfall). Per altri si: halo, uncharted, bioshock, mass effect. Che sarebbero senza storie e personaggi di alto livello?

[pegri]

Dipende.
Il buon Carmack ha una visione antica del videogioco, questo deve far divertire. Punto.
Con gli anni si è passati ad avere una maggior attwnzione alla trama e alla narrazione dei fatti. In questo modo ci si lega al personaggio, ci si emoziona, si provano sentimenti verso il nostro alter-ego e combriccola.
Prendiamo alcuni esempi: la saga di Metal Gear, il recente The Last of Us o i lavori della Quantic Dream. Se togliamo trama e narrazione cosa rimane? Certo rimarrebbero ottimi giochi, ma non i capolavori che sono. Prendo per esempio il recente Ground Zeroes. Il criticatissimo Ground Zeroes. Ho finito la missione principale in 1 ora e mezzo circa. Ora sono circa a 11h e non ho ancora finito di scpprire dettagli riguardo alla trama. Insomma, si ha proprio voglia di trovare le audiocassette (che sono la cosa più interessante del gioco), perchè vuoi sapere cosa c'è sotto.
Prendiamo ad esempio invece un qualsiasi Mario. La trama è praticamente inesistente, ma cacchio non smetterei mai di giocarlo.
Insomma ci sono giochi costruiti intorno alla trama e giochi che devono divertire.

 

 

io nella trama di metal gear non ci ho mai capito una fava     tutta sta tramona ben realizzata non cel'ho trovata sinceramente.

 

GZ già un pelino meglio...pur essendo corto.

Modificata da pegri, 17 May 2014 - 12:28 AM.

[Gervais]

 

 

io nella trama di metal gear non ci ho mai capito una fava     tutta sta tramona ben realizzata non cel'ho trovata sinceramente.

 

GZ già un pelino meglio...pur essendo corto.

No dai metal gear ha una trama spettacolare e contorta allo stesso tempo. Per non parlare dei colpi di scena e delle scene epiche nei vari capitoli