Ho provato Warhammer 40k Space Marine. Meh.
Un gioco abbastanza banalotto ed anonimo, il classico titolo di fascia B, senza troppe pretese. Tecnicamente è scialbetto, la qualità dell'immagine è piuttosco scarsa e la scena è sporcata da aliasing e da una texturizzazione approssimativa. A livello poligonale siamo nella media per le produzioni di questo livello, mentre dal punto di vista artistico e di design il gioco offre ben poco, per ora. Le ambientazioni sono tutte grigie, o marroni, macerie su macerie e trincee a perdita d'occhio, spero si riprenda un po' almeno da questo punto di vista. Il protagonista è il solito omone pompato, ma almeno -nonostante si parli di guerre spaziali e pianeti da conquistare- non ci sono laser, esplosioni colorate, scudi di energia e tutte quelle cose poco eterosessuali.
Tuttavia nonostante questo alla fine il gioco si lascia giocare senza problemi, non è un titolo che si prende sul serio o che vuole dimostrare chissà cosa, quindi va bene così. Si spara e si picchia soltanto, di area in area nella maniera più ignorante possibile. Il gioco ti riempe di muzioni e di potenziamenti, così hai sempre roba nuova e c'è stata pure una sessione con il jetpack che sono riusciti a fare più che bene.
Per caratterizzare il gioco gli sviluppatori hanno deciso di fare un ibrido tps-action e la cosa funziona abbastanza bene, senza risultare un pasticcio di idee mal amalgamate. Il corpo a corpo è stato reso molto efficace e veloce, si possono concatenare combo e passare dalle armi alla spada in un istante. Praticamente hanno preso di peso la modalità furia degli dei/titani di god of war: è proprio uguale, anche i tasti per attivarla sono gli stessi e persino il simbolo è identico.
Comunque tutto sommato è una buona idea e rende il gioco meno ripetitivo, anche perché la parte shooter non è di alta qualità, la mira è poco precisa e le armi hanno lo stesso feeling di gears of war: in pratica invece di sparare sembra di mungere una vacca. Cosa positiva è che non ci sono le classiche coperture, cosa che va bene con lo stile di gioco improntato sulla mischia furibonda.
Non ho visto una modalità coop a schermo condiviso, questi giochi di fascia B dovrebbero puntare ad offrire caratterische del genere. Un titolo così ne gioverebbe tantissimo, sarebbe ben più godibile se giocato in compagnia. Devo controllare meglio, ma mi pare che sia solo singleplayer offline.
Insomma mi sembra un gioco senza pretese, un passatempo per qualche giorno, lo giochi e via nel dimenticatoio. Imho questa tipologia di produzioni non è più adatta al modello retail full price, non capisco come si possa chiedere ancora oggi il prezzo pieno in maniera indiscriminata. Bisogna che publisher e hardware house si decidano ad introdurre più fasce di prezzo e quindi anche più fasce di royalties.