film visti di recente per la prima volta (anche se non sono nuovissimi)
Free Guy - Eroe per gioco.
un NPC di un videogioco tipo GTA acquisisce consapevolezza di se stesso. una tematica oramai non più nuovissima. chi si ricorda addirittura il film di salvadores "nirvana"? ma qui fortunatamente (?) si lascia da parte la filosofia e tutto è molto più semplicotto. parole a caso dette ogni 2 secondi (skin, killare ecc) per far vedere che siamo ggiovani ma poi i videogiocatori sono rappresentati sempre come gli sfigati che vivono sopra al garage dei genitori tipo anni 80.
ma la cosa che più mi ha stranito è il CEO della fantomatica software house creatrice del gioco che poi è il mondo in cui si svolge il film...è raffigurato come uno squinternato vestito come un paracadutista acrobatico coi capelli argentati frequentatore del burning man...quando sappiamo che i CEO sono squali dell'alta finanza che gestisticono centinaia di milioni di dollari. vabbè
pop corn movie passabile ma niente di più.
Mystic River (regia di Clint Eastwood)
3 ragazzini della Boston irlandese/cattolica si reincontrano 30 (?) anni dopo che uno dei tre è stato rapito da 2 pedofili sotto gli occhi degli altri 2. uno è diventato un poliziotto della squadra omicidi (kevin bacon). uno un commerciate con un passato criminale (sean penn) e infine quello che da bambino è stato molestato un uomo con moglie e figlio ma mezzo scemunito (tim robins). una notte tim robbins torna a casa coperto di sangue e la stessa notte la figlia adolescente di sean penn viene trovata assassinata...spetterà a kevin bacon e a morpheus di matrix indagare...
un bel film. ci ho visto similitudini con sleepers (cast stellare, storia di bambini molestati che poi si trovano a fare i conti col loro passato da adulti) e con the departed (l'ambientazione boston-irlandese-cattolica).
everything everywhere all at once (al cinema)
vincitore di 7 premi oscar è un film sul multiverso (che va di moda in questo periodo) ma lo affronta in un modo un po diverso da come ci si aspetterebbe. la protagonista è una signora cinese di mezza età proprietaria di una lavanderia. non viaggia esattamente da una dimensione all'altra ma acquisisce le abilità della se stessa di altri universi. così se in universo lei è un esperta di arti marziali può combattere, se in universo è cuoca sa cucinare ecc la storia è un casino pseudo filosofico in cui non ci ho capito molto con intermezzi demenziali e coreografie da film di arti marziali. non mancano le storie di incomprensione familiare. qualcuno l'ha paragonata a una mega puntata (dura molto...tipo 3 ore mi sembra) di rick e morty. per certi versi ci sta...ma è cmq un miscuglio di roba.
mi è piaciuto così così...le parti comiche mi sono piaciute (ma è cmq una comicità anche molto demenziale) mentre i pipponi filosofeggianti molto meno.