Questa discussione ha avuto 131 risposte

[DavideGTB]

Tra wiimote e paddone direi paddone

tra paddone e joystick tradizionale direi quest'ultimo, per ovvi motivi di comodità

[Bartz]

Però se ci pensate, si potrebbe anche mirare direttamente col Paddone + mirino come si fa col wiimote, no? Tanto ha i sensori...

Modificata da Bartz, 12 March 2014 - 05:47 PM.

[Watanabe]

Per me paddone tutta la vita.

Non ho mai digerito il mote (e non ne ho mai fatto un segreto ), penso sia una periferica anche discreta se concepita come accessorio, ma la ripugno come unico controller di gioco.

 

Quindi viva il paddone a dispetto dei risultati di vendita e di tutto il resto.

[Watanabe]

Non immaginavo che così tanti malmostosi odierni detestassero il Mote, avevo idea che uno dei (tanti) motivi di malmostosità fosse la retromarcia di Nintendo in fatto di controlli e lo scarso appeal del paddone.

 

Credo di essere stato sempre il detrattore n.1 del mote e di tutta la filosofia che sta dietro alla sua progettazione, altrochè retromarcia

Almeno questo di positivo a Nintendo lo devo riconoscere.

 

Mi spiace per chi adora il controller di wii ma personalmente un altro Zelda con Mote e Plus non lo voglio giocare...

[Mr. Blue]

Dal momento che ritengo il wiimote il peggior controller della storia, paddone tutta la vita

[Shin Guts]

personalmente devo scegliere fra il meno peggio, quindi paddone tutta la vita, lo sfruttamento effettivo del wii mote e wii mote plus, il vendere 100 milioni e il poi venire accantonato dimostra che è stato una rivoluzione nei conti bancarii più che altro.

era adatto(adattissimo oserei dire) a generi che nintendo non vuole fare e su un tipo di giocatori che ha bisogno di determinati servizi e strutture, mentre per tutto il resto (guida simulativa,picchiaduro,action di precisione) era inadatto, quindi qui muore il concetto di universalità della rivoluzione e addirittura costringeva in certi generi a fare delle versioni ad hoc(pes,soul calibur,etc) o a sfruttare altri controlli(cc pro) e qui muore il concetto che una rivoluzione è tale solo se diventa poi uno standard.

del resto la generazione successiva ha parlato da se e la console di riferimento nei multi e nelle vendite ha il metodo di controllo più standard possibile.

 

il paddone è pieno di difetti, ha magari meno pregi o campi in cui eccellere ma in compenso ha molti meno limiti, se non le menti che lo hanno creato e che dovevano supportarlo con idee che ne dessero un'identità , e non parlo di marketing o vendite parlo proprio dell'uso pratico per ogni singolo giocatore e giustificarne l'esistenza

 

entrambi i controller soffrono di uno sottosfruttamento esagerato nelle potenzialità e peculiarità, nintendo stessa con la sua voglia di platform li ha resi quasi inutili se non in qualche titolo particolare. siamo arrivati all'assurdo in cui nella console col puntatore(wii) si fanno i remake di pikmin senza uso del puntatore e nella console col paddone è necessario il controller col puntatore (+ paddone) per giocare pikmin 3 al meglio, a forza di rimpire di metodi di controllo non standardizzati, 300 mix di cc ccpro, balance board, wii mote, wii mote pluse, nunchuk si/no e zapper, non adatti a tutti i brand e senza averci costruito prima un parco titoli solido sopra si è creata una confusione in casa nintendo assurda da cui ne il cliente ne nintendo stessa sembrano saltarci fuori , del resto questi metodi di controllo hanno handicap fortissimi nell'economia generale della console, sia di risorse che di pura pecunia. il cliente per continuare a tollerare questi handicap deve avere un grosso ritorno o vedere una grossa "ragione d'essere"

Modificata da Shin Guts, 12 March 2014 - 07:01 PM.

[Watanabe]

personalmente devo scegliere fra il meno peggio, quindi paddone tutta la vita, lo sfruttamento effettivo del wii mote e wii mote plus, il vendere 100 milioni e il poi venire accantonato dimostra che è stato una rivoluzione nei conti bancarii più che altro.

era adatto(adattissimo oserei dire) a generi che nintendo non vuole fare e su un tipo di giocatori che ha bisogno di determinati servizi e strutture, mentre per tutto il resto (guida simulativa,picchiaduro,action di precisione) era inadatto, quindi qui muore il concetto di universalità della rivoluzione e addirittura costringeva in certi generi a fare delle versioni ad hoc(pes,soul calibur,etc) o a sfruttare altri controlli(cc pro) e qui muore il concetto che una rivoluzione è tale solo se diventa poi uno standard.

del resto la generazione successiva ha parlato da se e la console di riferimento nei multi e nelle vendite ha il metodo di controllo più standard possibile.

 

il paddone è pieno di difetti, ha magari meno pregi o campi in cui eccellere ma in compenso ha molti meno limiti, se non le menti che lo hanno creato e che dovevano supportarlo con idee che ne dessero un'identità , e non parlo di marketing o vendite parlo proprio dell'uso pratico per ogni singolo giocatore e giustificarne l'esistenza

 

Quotone con piroetta artistica carpiata.

[-Eklipse della Mancia-]

Finalmente posso dire "NON sono d'accordo con Shin e Wata"

 

 

Io scinderei i 2 aspetti:

 

1) le potenzialità dell'oggetto controller;

 

2) il modo in cui esse sono state sfruttate.

 

 

Sul secondo aspetto avete senz'altro ragione purtroppo... se devo tenermi un controller sfruttato in modo intelligente e come valore aggiunto (per immedesimazione o precisione, ad esempio) solo una dozzina di volte in 6 anni, mentre per il resto esso rappresenta solo un ostacolo od una limitazione, allora meglio qualcosa di meno di rottura.

 

Ma sul primo, sono decisamente in disaccordo. Le potenzialità del wii remote (in particolare nella versione plus) erano fantastiche, e con una maggior oculatezza da parte delle SH (Nintendo in primis), avremmo potuto beneficiare molto di più, e ricevere nuovi modi di giocare che avrebbero portato un sense of wandre sempre più difficile da generare al giorno d'oggi.

 

Solo alcuni esempi:

 

RE4 Wii edition... un capolavoro che riusciva a risultare ancor più spettacolare grazie al nuovo controllo.

 

PES Playmaker... un gioco di calcio diverso, intelligente e profondo.

 

Grand Slam Tennis... non servono commenti.

 

Red Steel 2... vedere la lama cambiare riflesso della luce al muovere del nostro polso era qualcosa di fantastico.

 

Purtroppo ho citato titoli che hanno rappresentato perle rare, quasi eccezioni... e non certo per colpa del wii remote, quanto per la cecità  di chi i giochi doveva svilupparli ed ha tranquillamente ignorato cosa si sarebbe potuto fare.

 

E questo ahche a volte a dispetto delle vendite (RE4 = 1.9 milioni di copie).

[Shin Guts]

eklipse fondamentalmente concordo eh, il problema è che se devo vedere delle potenzialità in un oggetto dove nemmeno gli inventori ne hanno saputo giustificarne in maniera continua l'essere facciamo notte

ovvio che vedere più sense of wonder nel wii mote rispetto al paddone è sparare sulla croce rossa, il paddone rispecchia paro paro la nintendo attuale, come concordo che il paddone non avrà mai momenti "alti" come il wii mote ma i suoi

momenti "bassi" saranno sicuramente meno bassi e frequenti del wii mote stesso

 

poi è un discorso, il nostro, un pò fazioso, del wii mote abbiamo visto la vita splendida e l'abbandono totale da 100 milioni di pezzi venduti..del paddone non abbiamo nemmeno visto la nascita mi sa e non so nemmeno se la vedremo mai..

[vval]

Ma il paddone alla fine è un controller tradizionale. Dire di preferire il wiimote al paddone è come preferirlo a un normale gamepad.

 

Vero che pure il wiimote girato diventa un gamepad, ma palesemente monco rispetto al paddone. Come il paddone può essere definito un wiimote monco, visto che nonostante la forma, ha gli stessi sensori. Per non parlare della tipologia di giochi a cui giocate. Cioè, davvero come si fa a valutare se sia meglio l'uno o l'altro?

[Shin Guts]

 Cioè, davvero come si fa a valutare se sia meglio l'uno o l'altro?

 

ognuno può usare i criteri che preferisce , come in tutto nella vita, sicuramente il mio metro di giudizio guarda soprattutto quanto è comodo,versatile ed universale un sistema di controllo, quanto è sfruttabile e quando non viene sfruttato quanto è d'intralcio a tutto l'ecosistema SW ... poi va beh un joypad dovrebbere essere semplicemente un joypad.. più ergonomico funzionale ed universale è meglio è, ed ogni generazione una summa di migliorie di quella precedente con delle novità, ma è da un paio di giri che nintendo deve usare la "coperta" e fare o dei joypad monchi da un lato, oppure che aggiungono roba nuova senza migliorare la precedente,tralasciano robe fondamentali come un secondo analogico, i girlletti, anche semplicemente un numero di tasti adeguato etc... la normale evoluzione dovrebbe essere un joypad che fa tutto meglio del precedente ma dal wiimote in poi si va a gambero ubriaco, due passi avanti, quindici di lato, otto in diagonale, cinque o sei indietro si perdono funzioni fondamentali etc. etc. si gioca sempre troppo con la "coperta" e si è arrivati persino a fare i controller componibili e quelli di supporto perchè i primi sono oggettivamente monchi e inutili in molti generi ..uccidendo così il concetto di standardizzazione e semplicità..ora i joypad devono essere "concetti di vita e di controllo, lifestyler hub del divertimento" mentre prima semplicemente erano un interfaccia uomo-gioco nuda e cruda

Modificata da Shin Guts, 12 March 2014 - 08:59 PM.

[Shin Guts]

giudicando il mercato dei videogiochi attuale, quello del pubblico che ancora spende volentieri 60 euro/dollari a singolo gioco direi che la semplicità/ergonomia e funzionalità pagano, le forme dei joypad del 360/ps4 sono la somma di 35 anni e passa  di evoluzione di studi ergonomici funzionali e anatomici, portati avanti da decine di aziende, tra le quali troviamo atari,nintendo,sega,microsoft, panasonic, snk,bandai,sony,madcatz,philips,etc., che si sono passate il testimone, avvicendate o combattutte,  ci sarà un motivo se li fanno ancora e rimangono i metodi di controllo principali e universali o se nintendo che na ha piazzati circa 350 milioni  di wiimote in giro per il mondo ha cambiato completamente rotta

Modificata da Shin Guts, 12 March 2014 - 09:24 PM.

[Shin Guts]

se il prodotto fosse stato veramente valido e veramente usabile a 360° e non valido solo per rts fps tps e basta, dopo 350 milioni di pezzi venduti stai tranquillo che tutti si sarebbero buttati sopra ..ripeto i generi coperti da wiimote kinect e move parlano chiaro, è già stata fatta selezione naturale in questo senso , i controller( e le innovazioni in generale) vanno avanti quanto più universali e standard si dimostrano.. l'unica che ha vinto è per assurdo MS, visto che i giroscopi del Sidewinder ora sono una tecnologia di uso comune in tutti i joypad tablet e cellulari

 

 

edit: un prodotto nuovo non deve essere altrettanto valido o alternativamente valido, deve essere nettamente più valido per diventare uno standard nuovo se no si rimane con il vecchio

Modificata da Shin Guts, 12 March 2014 - 09:58 PM.

[Watanabe]

Finalmente posso dire "NON sono d'accordo con Shin e Wata"

 

 

Io scinderei i 2 aspetti:

 

1) le potenzialità dell'oggetto controller;

 

2) il modo in cui esse sono state sfruttate.

 

 

Sul secondo aspetto avete senz'altro ragione purtroppo... se devo tenermi un controller sfruttato in modo intelligente e come valore aggiunto (per immedesimazione o precisione, ad esempio) solo una dozzina di volte in 6 anni, mentre per il resto esso rappresenta solo un ostacolo od una limitazione, allora meglio qualcosa di meno di rottura.

 

Ma sul primo, sono decisamente in disaccordo. Le potenzialità del wii remote (in particolare nella versione plus) erano fantastiche, e con una maggior oculatezza da parte delle SH (Nintendo in primis), avremmo potuto beneficiare molto di più, e ricevere nuovi modi di giocare che avrebbero portato un sense of wandre sempre più difficile da generare al giorno d'oggi.

 

Solo alcuni esempi:

 

RE4 Wii edition... un capolavoro che riusciva a risultare ancor più spettacolare grazie al nuovo controllo.

 

PES Playmaker... un gioco di calcio diverso, intelligente e profondo.

 

Grand Slam Tennis... non servono commenti.

 

Red Steel 2... vedere la lama cambiare riflesso della luce al muovere del nostro polso era qualcosa di fantastico.

 

Purtroppo ho citato titoli che hanno rappresentato perle rare, quasi eccezioni... e non certo per colpa del wii remote, quanto per la cecità  di chi i giochi doveva svilupparli ed ha tranquillamente ignorato cosa si sarebbe potuto fare.

 

E questo ahche a volte a dispetto delle vendite (RE4 = 1.9 milioni di copie).

 

Giusto, però io ti chiedo questo: te la sentiresti di dire, a ragion veduta, che l'accoppiata mote+nunchuck è ergonomicamente soddisfacente per qualsiasi tipologia di gioco?

 

Ok (ma anche qui sforiamo nel gusto personale) gli FPS e i titoli con spada/scudo e il genere principe degli sportivi... ma il resto?

Tralasciando il mio atavico odio per queste periferiche di input, che mi ha portato a detestare SS anche e soprattutto per i controlli, un estimatore come te se la sentirebbe di tornare a un wiimote 3.0 come controller principe associato ad una futura ipotetica nuova home Nintendo?

 

O proseguiresti su una strada "ibrida", basando la console su controlli sia tradizionali che di movimento?

Mi interessa molto il tuo punto di vista sull'argomento...

[vval]

 

ognuno può usare i criteri che preferisce , come in tutto nella vita,

 

è appunto prendendo tutti i criteri che mi vengono a mente che non riesco a creare il paragone

 

 

 

poi va beh un joypad dovrebbere essere semplicemente un joypad.. più ergonomico funzionale ed universale è meglio è, ed ogni generazione una summa di migliorie di quella precedente con delle novità, ma è da un paio di giri che nintendo deve usare la "coperta" e fare o dei joypad monchi da un lato, oppure che aggiungono roba nuova senza migliorare la precedente,tralasciano robe fondamentali come un secondo analogico, i girlletti, anche semplicemente un numero di tasti adeguato etc... la normale evoluzione dovrebbe essere un joypad che fa tutto meglio del precedente ma dal wiimote in poi si va a gambero ubriaco, due passi avanti, quindici di lato, otto in diagonale, cinque o sei indietro si perdono funzioni fondamentali etc. etc. si gioca sempre troppo con la "coperta" e si è arrivati persino a fare i controller componibili e quelli di supporto perchè i primi sono oggettivamente monchi e inutili in molti generi ..uccidendo così il concetto di standardizzazione e semplicità..ora i joypad devono essere "concetti di vita e di controllo, lifestyler hub del divertimento" mentre prima semplicemente erano un interfaccia uomo-gioco nuda e cruda

 

Il WiiUGamepad si può definire a tutti gli effetti un evoluzione del classico joypad. In fondo, non è che un classico joypad con un touchscreen al centro no?

Poi, possiamo parlare del fatto che non venga utilizzato sempre, o dell'impatto che ha avuto sul mercato, ma questo, io come giocatore non lo considero nemmeno. Ovvio, il touchscreen non è importante quanto le frecce direzionali e i 4 tasti dall'altra parte, ma nemmeno il secondo analogico viene utilizzato sempre, o la seconda riga di dorsali... ed essi sono considerati parte dell'evoluzione del joypad, quindi perchè non dovrebbe esserlo il touch?

Il Wiimote invece, è appunto come dici tu, un passo laterale, ma proprio per questo io li reputo inconfrontabili. Lavorano su 2 corsie diverse, si utilizzano in modo e per giochi differenti.