Questa discussione ha avuto 209 risposte

[ROcK]

da queste dichiarazioni traspare una quasi totale conferma di quello che io penso da anni sia il modello di pensiero nintendo.

modello di pensiero che adottano storicamente.

 

è chiaro che chi pensa che nintendo debba fare un certo tipo di discorso ( in modo del tutto simile a sony ) trova queste dichiarazioni fuori dal mondo.

 

ma nintendo ovviamente fa un discorso totalmente diverso.

 

 

dobbiamo convincere i bambini a persuadere i loro genitori a comprare la console.

 

Per Nintendo le specifiche non sono importanti, quel che conta è l'esperienza di gameplay che gli sviluppatori possono offrire con quelle specifiche

 

le TP non vogliono investire per fare giochi non affini al nostro pubblico tipico

 

 

la console nintendo è diretta principalmente ad un altra tipologia di pubblico rispetto a quella che compra ps360.

nintendo lavora ed è interessata principalmente a quel tipo di pubblico. ( che esiste e sta su 3ds ad es )

ovvero quello con target di età medio-basso e che non è interessato alla grafica e non è interessato a giochi diversi dall'offerta nintendo

 

ecco perché le tp non investono. perché non sono interessate al pubblico di nintendo.

nintendo deve cercare tp che sviluppino giochi simili alla sua offerta.

oppure dovrebbe cambiare la sua offerta in modo radicale.

( non mi sembra che sia intenzionata a farlo però. loro fanno le console per vendere i loro giochi. se non possono + farli non ha senso per loro fare una console proprietaria )

 

 

Non siamo in grado di fare tutto da soli, e dobbiamo cercare collaborazione con terzi che hanno la nostra stessa filosofia innovatrice.

Se ci alleassimo con aziende con filosofia diversa, verremmo limitati.

 

cioè veramente si limiterebbero a vicenda. nintendo e le tp del mercato AAA hanno obbiettivi, pubblico e filosofia così diverse che hanno anche esigenze così diverse che poste sullo stesso piano finirebbero per danneggiare entrambe.

 

 

 

Puntiamo a creare una famiglia di dispositivi, con una base comune, in modo che sia semplice convertire i software da uno all'altro.

 

Ciò non vuol dire che il form factor dei 2 dispositivi convergerà in uno unico, anzi, al contrario, potrebbero esserci più di due form factor in grado di rispondere ad esigenze divese.

 

Ad esempio iOS ed Android finzionano su dispositivi molto diversi uno dall'altro

 

 

cioè una serie di dispositivi con un sistema operativo in comune tale che ci possono girare gli stessi giochi = la line up unica spalmata su + console.fermo restando che probabilmente ci saranno console + "casual" e altre + strettamente legate al videogiocatore  ( magari prezzi,funzioni, controller, periferiche ecc diverse a seconda del target specifico = fine del concetto di console per tutti....la personalconsole + che homeconsole....come l'homecomputer passò a essere personalcomputer )

[ROcK]

io vedo cose positive se si concretizzano perché parlano di migliorare su alcuni aspetti in cui sono carenti  e non hanno apparentemente intenzione di snaturarsi per inseguire il mercato attuale che cmq non da a nintendo nessuna garanzia in + rispetto ad un altra alternativa.

se si concretizza il concetto di famiglia di dispositivi ( fatto come si deve ) imho sarà un vantaggio per il fan prima di tutto.

[-Eklipse della Mancia-]

Rock, non fare come al solito che ometti le parti non coerenti con i tuoi discorsi

 

O almeno, dai una tua interpretazione quando dice:

 

Abbiamo prima bisogno di creare una solida base nelle aree dove Nintendo eccelle e raggiungere un volume di vendite sufficiente. Se riusciamo a farlo , quegli editori nei mercati esteri che non sono al momento interessati a Wii U saranno attratti alla piattaforma Wii U , come lo erano per Nintendo 3DS.

 

 

A me sembra un controsenso rispetto a quanto abbiamo visto col Wii: solida base nelle aree Nintendo, editori esteri comunque largamente disinteressati.

[ROcK]

Rock, non fare come al solito che ometti le parti non coerenti con i tuoi discorsi

 

O almeno, dai una tua interpretazione quando dice:

 

Abbiamo prima bisogno di creare una solida base nelle aree dove Nintendo eccelle e raggiungere un volume di vendite sufficiente. Se riusciamo a farlo , quegli editori nei mercati esteri che non sono al momento interessati a Wii U saranno attratti alla piattaforma Wii U , come lo erano per Nintendo 3DS.

 

 

A me sembra un controsenso rispetto a quanto abbiamo visto col Wii: solida base nelle aree Nintendo, editori esteri comunque largamente disinteressati.

 

 

no perché? su wii ci sviluppavano.

non erano i "multy" ma i giochi uscivano. su wii avevano un volume di sw terze party venduto molto alto. spece in usa. in alcuni anni il sw tp venduto era superiore su wii in usa a quello xbox360 ( sempre tp ) soltanto che appunto erano cloni dell'offerta nintendo ( party game ecc ) che a noi non interessavano e non consideravamo.ma uscivano e vendevano.

 

se intendono questo collima con tutto il resto. a nintendo interessa che qualcuno ci sviluppi per prendersi le royalty, non interessa chi ci sviluppa.

 

 

ovviamente non sono convinto che ci riescano.

 

 

 

per il resto non mi pare di aver omesso niente.lo hai tradotto tu il testo in inglese. paiono cose che avrei scritto io

[Dameth]

Perchè?

Perché è un ragionamento che coi prodotti e con l'offerta che ha Nintendo non fila. L'affermazione "c'è una tipologia di giocatore che è appassionato e spende molto per i videogiochi. E' il nostro consumatore ideale" mal si adatta a un pubblico di videogiacatori che Nintendo ha avuto finora, altrimenti non ci sarebbe la pletora di persone che dicono "prenderò un WiiU solo se fanno un price-cut". Il giocatore che può spendere soldi non lo fa certo solo per spendere. Lo fa perché vuole qualcosa che al momento Nintendo non è in grado di offire. Un ragionamento di questo tipo è più in linea con la filosofia Apple (noi facciamo un prodotto figo che costa tanto. Prendere o lasciare...strategia di pura violenza verso il consumatore che però ha portato Apple ad essere qualla che è e a rappresentare un evento di mercato praticamente unico di gente disposta a spendere molto di più di quello che realmente viene offerto in una sorta di devozione totale verso il brand...cosa che Nintendo non ha e non ha dimostrato di avere). E di sicuro il videogiocatore disposto a spendere tanto per i videogiochi non è il bambino che convince i genitori.

[Shin Guts]

dobbiamo convincere i bambini a persuadere i loro genitori a comprare la console.

 

imho questo è impossibile ora come ora, visto che i bambini possono fare tranquillamente quello che fanno con nintendo(ovviamente molto meno come qualità ma questo i bambini in realtà non lo sanno) con prodotti che in primis piacciono e fanno sentire dei piccoli CEO i genitori, un tempo non c'erano di mezzo mamma e papà o meglio, mamma e papà i VG li bypassavano e la scelta era obbligata verso una portatile nintendo, ora chi sgancia i soldi trova prodotti adatti anche a loro che con una cosa fa tutto, per tutta la famiglia

Gli oggetti nintendo ora soffrono di una multimedialità pari a zero, una ambiente sw e di applicazioni paleolitico e un costo troppo elevato per essere solo console per VG e di lineup a senso unico e ormai dopo il lavorone fatto con wiiu, di nicchia.

uno degli errori più grossi di n è stato man mano togliere sempre più funzioni alle console senza però rimaneggiarne il prezzo trovandosi fuori mercato, il 3ds è l'esempio più lampante, ma anche il wiiu chiuso l'aspetto gaming manco i blu ray legge...

fino alla precedente generazione di bambini tutti coloro che volevano giocare avevano una console nintendo portatile (almeno una gran parte) presagli dai genitori,e ogni volta si tramandava il concetto di portatile adatta ai piccoli, ora a 5 o 6 già smanettano con tablet e cellulari, è un mercato da convincere davvero duro e rischia di avere sempre meno futuri giocatori affezionati ai brand nintendo classici. Andare a colpire questo target rimane per me più difficile, soprattutto perchè ci vogliono anni e nintendo è già in ritardo di 5 o 6 su questo versante e tempo che proverà a cambiare le cose con nuovi prodotti  saranno passati anche 8/9.

Modificata da Shin Guts, 03 February 2014 - 06:28 PM.

[ROcK]

Perché è un ragionamento che coi prodotti e con l'offerta che ha Nintendo non fila. L'affermazione "c'è una tipologia di giocatore che è appassionato e spende molto per i videogiochi. E' il nostro consumatore ideale" mal si adatta a un pubblico di videogiacatori che Nintendo ha avuto finora, altrimenti non ci sarebbe la pletora di persone che dicono "prenderò un WiiU solo se fanno un price-cut". Il giocatore che può spendere soldi non lo fa certo solo per spendere. Lo fa perché vuole qualcosa che al momento Nintendo non è in grado di offire. Un ragionamento di questo tipo è più in linea con la filosofia Apple (noi facciamo un prodotto figo che costa tanto. Prendere o lasciare...strategia di pura violenza verso il consumatore che però ha portato Apple ad essere qualla che è e a rappresentare un evento di mercato praticamente unico di gente disposta a spendere molto di più di quello che realmente viene offerto in una sorta di devozione totale verso il brand...cosa che Nintendo non ha e non ha dimostrato di avere). E di sicuro il videogiocatore disposto a spendere tanto per i videogiochi non è il bambino che convince i genitori.

 

si infatti questa è veramente una dichiarazione che stride con tutto il resto.

[Neme™]

Che poi imho chi gioca di piu è il range dai 20 a 40 anni IMHO perchè puntare sui bambini non lo capisco proprio. 

[Neme™]

 

Due giochi di cui si sa da mesi e mesi, peraltro, due giochi che il pubblico ormai dà per scontati e che non possono modificare alcunchè. Giochi nuovi? Nossignore, Wii U e "nuovi annunci" sono ormai due concetti agli antipodi.

Questo è il problema piu' grosso so già che avro quei 10 giochi in croce e nulla piu'. Allibito 

[ROcK]

 

imho questo è impossibile ora come ora, visto che i bambini possono fare tranquillamente quello che fanno con nintendo(ovviamente molto meno come qualità ma questo i bambini in realtà non lo sanno) con prodotti che in primis piacciono e fanno sentire dei piccoli CEO i genitori, un tempo non c'erano di mezzo mamma e papà o meglio, mamma e papà i VG li bypassavano e la scelta era obbligata verso una portatile nintendo, ora chi sgancia i soldi trova prodotti adatti anche a loro che con una cosa fa tutto, per tutta la famiglia

Gli oggetti nintendo ora soffrono di una multimedialità pari a zero e un costo troppo elevato per essere solo console per VG e di lineup a senso unico e ormai dopo il lavorone fatto con wiiu, di nicchia.

uno degli errori più grossi di n è stato man mano togliere sempre più funzioni alle console senza però rimaneggiarne il prezzo trovandosi fuori mercato, il 3ds è l'esempio più lampante, ma anche il wiiu chiuso l'aspetto gaming manco i blu ray legge...

fino alla precedente generazione di bambini tutti coloro che volevano giocare avevano una console nintendo portatile (almeno una gran parte) presagli dai genitori,e ogni volta si tramandava il concetto di portatile adatta ai piccoli, ora a 5 o 6 già smanettano con tablet e cellulari, è un mercato da convincere davvero duro e rischia di avere sempre meno futuri giocatori affezionati ai brand nintendo classici. Andare a colpire questo target rimane per me più difficile che fare console adatte a tutti(i videogiocatori)

 

 

 

quando nintendo non riuscirà + a complire questo target sarà finita. molto semplicemente.

 

è vero tutto quello che dici. ma su nessun altro dispositivo esistono le ip nintendo.

sono quelle che hanno tenuto a galla nintendo sempre. i giochi per bambini ci sono sempre stati altrove.

la forza nintendo è sempre stata fatta con le ip proprietarie e con la capacità di inventarne di nuove.

 

se oggi inventi animal crossing o Pokemon non c'è telefonino che conti.

quei giochi li ( ammesso che appunto escano oggi per la prima volta ) li troverai solo su nintendo.

sugli altri dispositivi al massimo dopo un po troverai i cloni pezzotti.

 

è sempre difficile ovviamente creare nuove ip di successo.

solo che nel target delle elementari nintendo ha ottimi precedenti.

nel target dei 30enni ha 0 precedenti.

 

se io dovessi scommettere direi che nintendo ha + speranze presso i bambini ( anche oggi ) rispetto al pubblico di ps360 ( come se li fosse un terreno vergine e non fosse già uber-superaffollato di offerta )

[ROcK]

Che poi imho chi gioca di piu è il range dai 20 a 40 anni IMHO perchè puntare sui bambini non lo capisco proprio. 

 

 

perché le altre 2 non ci puntano. prima di tutto.

[Shin Guts]

 

 

 

quando nintendo non riuscirà + a complire questo target sarà finita. molto semplicemente.

 

è vero tutto quello che dici. ma su nessun altro dispositivo esistono le ip nintendo.

sono quelle che hanno tenuto a galla nintendo sempre. i giochi per bambini ci sono sempre stati altrove.

la forza nintendo è sempre stata fatta con le ip proprietarie e con la capacità di inventarne di nuove.

 

se oggi inventi animal crossing o Pokemon non c'è telefonino che conti.

quei giochi li ( ammesso che appunto escano oggi per la prima volta ) li troverai solo su nintendo.

sugli altri dispositivi al massimo dopo un po troverai i cloni pezzotti.

 

è sempre difficile ovviamente creare nuove ip di successo.

solo che nel target delle elementari nintendo ha ottimi precedenti.

nel target dei 30enni ha 0 precedenti.

 

se io dovessi scommettere direi che nintendo ha + speranze presso i bambini ( anche oggi ) rispetto al pubblico di ps360 ( come se li fosse un terreno vergine e non fosse già uber-superaffollato di offerta )

 

il nes il super nes hanno avuto target di tutte le età e di tutte le tipologie, il wii un target di tutte le età e il n64  ad esempio puntato ad altro con una lineup moltro US oriented..

 il discorso non è di che ip hai( e nintendo ne ha a caterve per tutti i gusti volendo) ma di come le tratti e di quanto impegno ci metti fondamentalmente , il wiiu più che di ip è proprio mancante di qualcosa che faccia dire "wow" e che giustifichi un salto in avanti di 349 euro..

il succo è che se al lancio del 4Ds(nome ipotetico di un futuro portatile) si presenteranno con  un episodio della serie " NEW " e magari lo presenteranno facendo vedere le immagini del solito [Censura] di mondo 1-1 ripeteranno gli stessi errori del wiiu ... sembra una cosa scontata ma con il wiiu sembra non l'abbiano proprio capita

Modificata da Shin Guts, 03 February 2014 - 06:52 PM.

[orlando9164]

Sul QOL rimane fumoso:

Non wearable non vuol dire necessariamente che sarà qualcosa da usare solo in salotto. Ma non posso scendere in ulteriori dettagli.

 

Stiamo pensando a nuovi modi di vendere i nostri hardware... collegato al tipo di giocatore. Ad esempio c'è una tipologia di giocatore che è appassionato e spende molto per i videogiochi. E' il nostro consumatore ideale.

 

Sperando che sia davvero così e che tutti i loro sforzi migliorino quantità e qualità dei giochi

[ROcK]

non sono molto d'accordo shin tranne sull'ultimo periodo.

 

tutte le console nintendo sono sempre state per definizione le console dei bambini.

che poi sia un termine riduttivo ecc non importa. il pubblico dei videogiocatori l'ha sempre vista così.

il n64, il ngc e il wii hanno avuto un pubblico molto diverso da quello di psx, ps2 e soprattutto ps3.

e via via si sono sempre + allontanate come offerta.

 

nintendo col n64 inventò Pokemon, animal crossing, mario party e smashbros.

tutta roba già allora in controtendenza col mercato dell'epoca ( già votato ai giochi + "adulti" come tomb rider, resident evil e gran turismo )

 

già allora tutto il fandom sulle riviste consigliava a nintendo di fare tutt'altro e di rivolgersi al pubblico di psx.

ovviamente gli annunci dei suddetti brand venivano accolti con schifo nella migliore delle ipotesi.

oggi sono i caposaldi dell'offerta nintendo.

 

nintendo se sta qua oggi è grazie a animal crossing, Pokemon, smash bros ecc

 

questi sono le ip importanti che l'hanno tenuta a galla non metroid e XEnoblade.

 

come si faccia dire che sia un azienda che abbia le stesse possibilità in un mercato piuttosto che in un altro io non so . mi pare + una propria speranza che un dato di fatto oggettivo.

 

il n64 è vero che aveva molti fps ecc ma nintendo faceva quello che ho detto già all'epoca.

via via perdendo quel tipo di offerta usa-like è rimasta solo nintendo vera e propria. è stato un errore perdere questo tipo di offerta.

quell'area di azione li oramai è appannaggio xbox. in ogni caso avere i giochi usa-like non le fece perdere l'immagine di "console per bambini" ( vedi il n64 pikachu version con le guanciotte illuminanti )

 

il nes e il supernes non li dovremmo proprio considerare. prima del lancio di psx era tutto un altro mercato.

 

 

sono d'accordo che oggi col 3ds e il wiiu è mancato qualcosa a nintendo per attirare il suo pubblico.

sono mancate nuove grandi ip dedicate al suo pubblico ( come furono smash, Pokemon ecc )

[orlando9164]

Che poi imho chi gioca di piu è il range dai 20 a 40 anni IMHO perchè puntare sui bambini non lo capisco proprio. 

 

Il range di chi gioca di più sta invece fra i 12 anni e i poco più di 20. Sono i classici ragazzi che fanno il mercato "classico".

 

Gli appassionati Nintendo hanno invece un'età superiore ai 20 anni. Puntando sui bambini appunto per fare soldi in più. Di qui i vari style boutique per le femminucce e altri titoli (che ora non mi vengono in mente ) per i maschietti