Questa discussione ha avuto 82 risposte

[- Luke -]

Trovato un film del 2013 da odiare:

 

Don Jon

 

Motivazioni nel topic apposito.

[Vagabond]

Un altro film che detesto, per quanto oggettivamente è ritenuto un capolavoro, è Arancia meccanica.

Sono rimasta disgustata, fino alla fine del film avrei solo desiderato che alex e la sua gang venissero torturati-massacrati e passassero le stesse cose atroci che hanno fatto passare loro agli altri, specie a quella povera donna usando una specie di pene gigante o quel che era.. anche se Alex passa quel periodo in quella clinica è NULLA in confronto a tutto il male che causano agli altri a mio parere.

Non solo sono rimasta disgustata sul fatto che nessuno viene realmente punito, ma, fa quasi intendere che nella vita sono i furbi gli stronzi e i malvagi ad averla sempre vinta.

 

"fa quasi intendere"?

[Clarise]

si insomma credo si sia capito ciò che intendevo.

Preferisco che, almeno nei film, sia il bene (la moralità la giustizia) a trionfare alla fine. Già la realtà è così cruda.. almeno nei film voglio continuare a sperare.  Sono un'eterna sognatrice.

[Hemcsi]

si insomma credo si sia capito ciò che intendevo.

Preferisco che, almeno nei film, sia il bene (la moralità la giustizia) a trionfare alla fine. Già la realtà è così cruda.. almeno nei film voglio continuare a sperare.  Sono un'eterna sognatrice.

 

E sognare è stupendo, far sognare è quello che si pone il cinema come obbiettivo, ma se ogni volta che vediamo un film, una serie tv, va sempre tutto a finire bene, tutti che trovano l'amore, il cattivo che viene punito, il bene che trionfa su tutti, alla fine ci abituiamo a pensare che questo possa accadere anche nella vita di tutti i giorni. Anzi, il problema è che forse ci abituiamo un pò troppo, tanto dall'arrivare a confondere quanto realmente accade nella vita reale da quanto accade sul grande schermo, ed è una bella illusione non c'è dubbio, così affascinante che preferiamo quella alla realtà, scegliamo di credere che quando qualcuno ama qualcun'altro intensamente, in maniera pura e senza riserve questa sicuramente ricambierà, ma la vita reale non è così, non esistono casi complicati e assurdi che vengono risolti da team d'esperti, se qualcuno compie un crimine 9/10 rimane impunito. 

Kubrick estremizza la realtà con l'ultraviolenza dei protagonisti, esagerandola in ogni suo aspetto, cercando di svegliare una massa che crede troppo alla favola proposta dalla cinema.

Quello che è triste è che malgrado la sua esagerazione sia molto più vicino lui alla realtà di quanto non lo siano tutti gli altri con la loro realtà di bontà.

[Clarise]

 

E sognare è stupendo, far sognare è quello che si pone il cinema come obbiettivo, ma se ogni volta che vediamo un film, una serie tv, va sempre tutto a finire bene, tutti che trovano l'amore, il cattivo che viene punito, il bene che trionfa su tutti, alla fine ci abituiamo a pensare che questo possa accadere anche nella vita di tutti i giorni. Anzi, il problema è che forse ci abituiamo un pò troppo, tanto dall'arrivare a confondere quanto realmente accade nella vita reale da quanto accade sul grande schermo, ed è una bella illusione non c'è dubbio, così affascinante che preferiamo quella alla realtà, scegliamo di credere che quando qualcuno ama qualcun'altro intensamente, in maniera pura e senza riserve questa sicuramente ricambierà, ma la vita reale non è così, non esistono casi complicati e assurdi che vengono risolti da team d'esperti, se qualcuno compie un crimine 9/10 rimane impunito. 

Kubrick estremizza la realtà con l'ultraviolenza dei protagonisti, esagerandola in ogni suo aspetto, cercando di svegliare una massa che crede troppo alla favola proposta dalla cinema.

Quello che è triste è che malgrado la sua esagerazione sia molto più vicino lui alla realtà di quanto non lo siano tutti gli altri con la loro realtà di bontà.

 

Posso darti ragione eccome.. però.. sono io che ho un animo sensibile (forse troppo sensibile) e, film di quel tipo, mi fanno davvero stare male. Forse è stata la troppa esagerazione della violenza che mi ha scandalizzato. Cito altri due film che, pur belli, mi hanno angosciata:
Il signore delle mosche: quando il protagonista si ritrova con solo il suo amico un po' cicciottello.. e la fine che fa quando gli lanciano il masso in testa e muore sul colpo.. mi ha lasciata agghiacciata. Non c'è alcuna scena edulcorata o recitata di uno semi morente che tra le braccia dell'amico sussurra un'ultima cosa che avrebbe voluto fare prima di morire o cose simili.. semplicemente il masso cade e gli spacca la testa. Ho avuto gli incubi per due notti di fila. E' proprio quella realtà così cruda che mi fa paura e mi mette angoscia. E' reale.. e fa un male atroce. Il protagonista poi che rimane da solo contro tutti e.. non voglio immaginare cosa gli avrebbero fatto se nel finale non fossero arrivati gli adulti. Mi sono venuti i brividi.

Altro film è stato: L'onda. Che parla del fascismo (o nazismo).. di questo professore che, per far capire ai suoi alunni la crudeltà di quel movimento, fa un esperimento che porterà inevitabilmente a delle conseguenze tragiche (il tipo che si spara in bocca ammazzandosi). Anche qui realismo e crudezza tanto che, solo per quella scena, sono rimasta sconvolta ( con conseguente perculamento di amici con cui mi ero vista il film che facevano apposta a dirmi caxxate perchè ero scoppiata in lacrime).

Preferisco guardarmi film dove la realtà non è così cruda, anche se, devo ammetterlo, film di questo tipo mi danno una forte scossa emotiva mi svegliano dal torpore che il mondo non è un'oasi felice dove tutto finisce bene. Ma dato che mi fanno stare male, se posso, li evito.

Modificata da Clarise, 29 December 2013 - 09:54 PM.

[GIAMPI X]

Il film + brutto e odioso per Me è: Box Office 3D di E.Greggio,non ci sono parole x descrivere la bruttezza di questo coso

[Hemcsi]

Ho un odio viscerale per le 2 porcate maxime di Muccino chiamate "alla ricerca della felicità" e "sette anime". Inoltre con Will Smith odio anche la vergognosa trasposizione del libro capolavoro "io sono leggenda".

Sette anime trama scontata, piatto e fatto male, un film secondo me che potevano evitare di farlo.

Alla ricerca della felicità invece ha un potenziale incredibile, solo che muccino fa pietà... come fai a fare 2 ore di sofferenza dettagliata e bilanciarle con 3 minuti di felicità riassunti in fretta e furia? bastava che facesse una mezzora in cui ti fa vedere cosa riesce ad ottenere e sarebbe stato un grandissimo film, invece mira solo a farti angosciare per tutta la pellicola con il contentino finale quasi uno zuccherino, che assolutamente non ti toglie l'amaro di bocca...

 

 

Posso darti ragione eccome.. però.. sono io che ho un animo sensibile (forse troppo sensibile) e, film di quel tipo, mi fanno davvero stare male. Forse è stata la troppa esagerazione della violenza che mi ha scandalizzato. Cito altri due film che, pur belli, mi hanno angosciata:
Il signore delle mosche: quando il protagonista si ritrova con solo il suo amico un po' cicciottello.. e la fine che fa quando gli lanciano il masso in testa e muore sul colpo.. mi ha lasciata agghiacciata. Non c'è alcuna scena edulcorata o recitata di uno semi morente che tra le braccia dell'amico sussurra un'ultima cosa che avrebbe voluto fare prima di morire o cose simili.. semplicemente il masso cade e gli spacca la testa. Ho avuto gli incubi per due notti di fila. E' proprio quella realtà così cruda che mi fa paura e mi mette angoscia. E' reale.. e fa un male atroce. Il protagonista poi che rimane da solo contro tutti e.. non voglio immaginare cosa gli avrebbero fatto se nel finale non fossero arrivati gli adulti. Mi sono venuti i brividi.

Altro film è stato: L'onda. Che parla del fascismo (o nazismo).. di questo professore che, per far capire ai suoi alunni la crudeltà di quel movimento, fa un esperimento che porterà inevitabilmente a delle conseguenze tragiche (il tipo che si spara in bocca ammazzandosi). Anche qui realismo e crudezza tanto che, solo per quella scena, sono rimasta sconvolta ( con conseguente perculamento di amici con cui mi ero vista il film che facevano apposta a dirmi caxxate perchè ero scoppiata in lacrime).

Preferisco guardarmi film dove la realtà non è così cruda, anche se, devo ammetterlo, film di questo tipo mi danno una forte scossa emotiva mi svegliano dal torpore che il mondo non è un'oasi felice dove tutto finisce bene. Ma dato che mi fanno stare male, se posso, li evito.

 

 

Ma è giusto che facciano stare male questi film, è il loro scopo, perchè ti danno un esempio in cui non c'è una punizione esterna per il male che fanno, deve essere lo spettatore ad avere un rigetto spontaneo di simili situazioni, dopo Arancia Meccanica non puoi passare accanto ad un senza tetto senza vederlo. Tutta la violenza che vedi in quel film è il più grande disincentivo a compiere simili atti che ci possa essere, ti fa provare quasi un rimorso per quello che hanno fatto, ed è ben diverso dalla paura d'essere puniti, ti fa capire che non devi temere la punizione della società, ma quella interiore alla quale non puoi sfuggire.

Certamente ci sono film molto più rilassanti, con messaggi ultrapositivi, che ti divertono, emozionano e quant'altro, ma li apprezzeresti veramente se non avessi visto film in cui ti viene mostrato anche l'opposto? 

[Clarise]

No direi di no questi film infatti servono.. solo che.. per come sono fatta io, ci sto troppo male. Mi hanno dato una mazzata interiore. Un po' come se avessi proprio visto il fondo e il peggio che l'essere umano può fare. E per giunta non sono adulti ma sono ragazzi!!! Questo mi ha lasciata ancora più sconvolta.. 

Modificata da Clarise, 30 December 2013 - 02:00 PM.