La differenza fra Xbone e Steam è molto semplice ed essenziale ed è stata già spiegata mille volte dopo l'annuncio di Microsoft all'E3.
Il PC non è una console proprietaria, il PC non è Steam, Steam è un servizio non essenziale per un PC e non è privo di concorrenza, quindi se io compro un PC posso non usare Steam e comprare giochi da una miriade di altri store online/servizi/ecc (GOG, GMG, Gamersgate, eccecc), in versione scatolata e anzi posso perfino comprare i giochi direttamente dagli sviluppatori, o comunque fare tutte queste cose assieme, quindi la situazione criticata avviene solo all'interno dell'ecosistema Steam, che, lo ripeto, non è legato però all'hardware che si compra ma è solo una scelta fra tante, ed infatti è pieno di gente che non usa Steam.
In più, la retrocompatibilità, è praticamente certo che con un account di Steam avrò i miei giochi anche fra 10 anni e li potrò giocare sul mio PC di nuova generazione, con qualche tweak magari, diversamente da Xbone che non garantisce un futuro supporto, non si può mai sapere (jnfatti io su console non comprerò mai un gioco in DD).
Con Xbone invece non ci sarebbe stata, semplicemente, alcuna scelta, se non comprando un'altra console, cosa comunque fattibile, ma non ci si può lamentare se poi non piace e non vendono, ed infatti è stato quello che, alla luce delle critiche, li ha portati a fare marcia indietro sulla cosa.
Aggiungiamo comunque che Steam ha una miriade di altri vantaggi, soprattutto economici, perchè il problema delle licenze è relativo quando un gioco lo paghi 2 euro, ci sarebbe, ma passa indubbiamente in secondo piano.
Modificata da Akross, 12 September 2013 - 04:04 PM.