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Iniziamo questa guida con alcune raccomandazioni da fare e avere prima di metterci all’opera.
- Aprire il notebook vuol dire invalidare l’eventuale garanzia ancora attiva sul notebook, quindi prima di metterci mano dentro, pensate bene a questo dettaglio. Solo cambiare Ram, Hard disk e masterizzatore non invalida la garanzia
- Prima di aprire il notebook, lasciarlo raffreddare completamente se è stato utilizzato recentemente.
- Eliminare tutta la corrente statica sulle proprie mani, toccando un pezzo di ferro ( Per esempio un calorifero di casa) oppure usando i braccialetti antistatici che potete trovare su ebay a qualche euro.
- Lasciare scollegato il computer da tutte le connessioni elettrice, compresa la rimozione della batteria per evitare cortocircuiti o passaggi di corrente con i componenti per non rischiare di bruciarli.
Oggetti da utilizzare:
- Cacciavite a stella, se possibile anche con la punta di piccole dimensioni e magnetico.
- Un cacciavite piatto o un pezzo di plastica duro da usare per effettuare alcuni punti di leva sul notebook nei punti di incastro.
- Pasta termica (In questo cambio ho utilizzato l’Artic Silver 5, a mio parere una delle migliori!)
- Eventuale tesserina di plastica o morbida per l’applicazione. Questa non è necessaria, poi vedremo perché.
- Alcool Denaturato, per capirci quello rosa che comprate al supermercato.
- Scottex, straccietto di cotone o dischetti di cotton fioc (Per capirci quello che si usa per levarsi il trucco dal viso).
Svolgimento
Lo smontaggio del notebook, non è universale, quindi non mi è possibile scrivere tutti i passaggi per arrivare al dissipatore, ma darò delle linee guida su come smontarlo che di solito sono uguali per tutti i notebook.
Smontare la batteria. Staccare la parte superiore del notebook e la tastiera in modo tale da avere la prima parte di hardware in vista. Smontare le viti situate sotto il notebook. Sono molte, quindi vi consiglio di prendere un cestello o una parte del tavolo dove lasciarle senza che siano sul vostro raggio di lavoro. Smontare lo schermo in modo tale da poter staccare anche le parti laterali di plastica per poter staccare la ventola. Staccare i connettori della ventola dalla scheda madre e togliere il dissipatore.
A sto punto possiamo iniziare i lavori per il cambio della pasta termica.
Smontato tutta la parte inutile del notebook, dovremmo avere una situazione simile alla foto. (I componenti non saranno disposti tutti uguali alla mia foto, quindi non vi preoccupate se trovate qualcosa posizionato diversamente, l’importante e avere la liberta di smontare il dissipatore (Quel pezzo di color rame e la ventola posizionata in alto a sinistra)).
Svitiamo le 4 viti, cercando di non forzare l’uscita della vite ma svitando metà vite alla volta per poi rifare un secondo giro e svitarla del tutto. Le viti non si staccheranno dal blocco, è normale, quindi non forzate la fuoriuscita delle viti.
A sto punto ci troviamo in una situazione simile alla foto, con la cpu in vista e con un blocchetto di pasta termica usurato, inesistente oppure in eccesso anche sui bordi.
Con il pennello o con una piccola bomboletta di aria compressa, date una pulita alla ventola e ai buchi di areazione. Cercate di non far girare la ventola a vuoto, tenetela ferma con un dito e fate girare l’aria!
Ora con il panno o con lo scottex, leggermente inumidito di alcool, andiamo a togliere la pasta sulla cpu e sul dissipatore. Non usate il cacciavite o cose affilate per eliminare la pasta, fate delicatamente strofinando il panno.
Ci troviamo cosi ad una situazione simile, con la parte della cpu che riflette e il rame del dissipatore completamente puliti.
Ora, siamo alla parte più importate del procedimento, l’applicazione della pasta termica. Ci sono due metodi per applicare la pasta. Uno è quello di lasciare che sia il dissipatore a spalmare la pasta sulla parte della cpu e l’altro è quello di spalmarlo voi stessi. Io, preferisco fare il secondo metodo in modo tale da poter vedere che non ci sia della pasta che esca.
Applichiamo un chicco di riso sulla cpu e applichiamo delicatamente, con la tesserina, la pasta su tutta la parte specchiata della cpu. Deve essere una striscia sottile di pasta, quindi non deve esserci il blocco alto 3 cm di pasta, quello lo fanno i produttori di notebook quando ve lo assemblano che mettono i blocchi standard di pasta a caso oppure i pad termici. Dovreste avere un risultato simile come nelle foto sottostanti.
Applicata la pasta, appoggiamo delicatamente il dissipatore, riavvitando le viti come quando le abbiamo svitate, quindi metà vite alla volta a ciclo.
Ora possiamo richiudere il notebook. Attenti a collegare tutte i cavi interni e le alimentazioni di ventola e altre parte staccate durante lo smontaggio.
Per la parte di cambio pasta termica per i desktop, vi rimando alla guida fatta da Big Dario a questo link
Se avete dubbi, domande da porre sullo svolgimento, correzioni o altri consigli da aggiungere alla guida, commentate liberamente sul topic.
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