Letto Seconds.
Meh.
Graficamente è molto bello ed ispirato, anche se il formato non valorizza per nulla le tavole.
Purtroppo la storia non ha nemmeno lontanamente la vena creativa folle di Scott Pilgrim, e al contempo non ha nemmeno la potenza comunicativa di Lost at Sea.
Il canovaccio narrativo è stra-abusato (e per stra-abusato intendo che è un argomento che abbiamo visto/letto in centinaia di salse diverse), e la speranza che si risolva in maniera originale si infrange nella moralona finale.
Intendiamoci, rimane una buona lettura con qualche gag carina, e gli (unici due) personaggi approfonditi sono pure interessanti.
Ma inevitabilmente l'autore deve confrontarsi coi suoi due lavori precedenti che, spiace dirlo, sono ad un livello decisamente più alto.
Modificata da Frank_West, 23 July 2014 - 03:00 PM.