Versus - Crowdfunding Vs. Publishing Tradizionale - RUBRICA
#1
Inviato 24 May 2013 - 11:27 AM
Il modello produttivo dei grandi publisher vincerà contro le nuove leve del crowdfunding? Fight!
Due redattori, due punti di vista opposti. In questa rubrica di Everyeye.it i membri dello staff se le danno di santa ragione (ma solo verbalmente), per difendere la propria posizione su uno dei temi caldi del mercato videoludico. Evitando la Console War più becera, uno scontro all'ultimo sangue per discutere in maniera un po' più accesa di videogame.Essere o non essere indie, questo è il problema dell’industria. Se sia meglio affidarsi alle amorevoli cure di un publisher, o chiedere il supporto diretto dei giocatori? Da una parte c’è qualcuno che si occupa di tutto, dalla promozione al marketing, magari chiedendo la libertà di mettere qualche paletto nel corso del processo produttivo, scandendo tempistiche ed entrando nel merito di scelte creative. Dall’altra la supposta libertà si paga spesso con l’anonimato pressochè totale. E poi siamo sicuri che sia un bene non avere nessun freno e nessun confine?In questa puntata di Versus si dibatte su una spinosa questione: meglio il crowdfunding o i meccanismi di publishing tradizionale?
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#4
Inviato 24 May 2013 - 11:48 AM
Non vedo sostanzialmente grandi differenze...
Ci sono vantaggi con entrambe le scelte, tuttavia per ora della prima si vedono più gli svantaggi...
I giochi non "belli" difficilmente escono da kickstarter, mentre nell'altro caso può uscire sia il capolavoro che l'immondizia...
è difficile giudicare a priori.... tuttavia finchè piattaforme come Ks rimangono "equilibrate" mi sento di preferire quest'alternativa ai publisher, ma solo per un motivo: spesso chi pubblica un proprio progetto sa già sia i tempi che impiegherà che il prodotto a cui punta di arrivare, non ci sono "paletti" per la creazione, e questo ritengo sia un punto fondamentale...
Non arriveremo mai probabilmente a vedere Shenmue 3, ma finchè gli sviluppatori saranno liberi da dare sfogo alla propria creatività e alle proprie idee, forse riusciremo ad avere addirittura qualcosa di meglio
Troppe volte, a oggi, i publisher sono stati incapaci di vedere qual'era la strada giusta da seguire per far diventare "capolavoro" uno dei loro giochi...
Anche se spesso non è direttamente colpa loro
Ah già, ottimo articolo, anche se sembra "di parte", cioè uno dei due (pellegatta mi pare) veniva sempre indicato con degli epiteti
Modificata da LukeSkyStalker91, 24 May 2013 - 11:54 AM.
#5
Inviato 24 May 2013 - 11:59 AM
Detto ciò, come è emerso recentemente e sottolineato dal Pellegatta, nel 2012 i fondi Kickstarter hanno finanziato un numero davvero ristretto di giochi, principalmente quelli presentati da ex-glorie del passato.
Non credo sia un ottimo viatico per la creatività se la discriminante è la popolarità degli sviluppatori.
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