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[MONNE FULL TIME]

BioWare non vuole intitolare il suo prossimo capolavoro Mass Effect 4, proprio perchè ciò implicherebbe il fatto che sarebbe un seguito della storia del comandante Shepard. Ovviamente ciò non include la possibilità che il prossimo videogioco del brand sia un prequel.

“Chiamanre il prossimo Mass Effect, Mass Effect 4, potrebbe creare tra il pubblico un sacco di confusione.”

Questo è quello che scrive Chris Priestly sul forum ufficiale di BioWare, che poi continua:

“Abbiamo già detto che la trilogia del comandante Shepard è conclusa e anche che la prossima campagna non sarà incentrata su questo personaggio. Questo, per ora, è l’unico dettaglio che spoileriamo sul titolo.”

In sostanza questo prossimo titolo sviluppato dal team di BioWare Edmonton, che lavorò alle missioni secondarie e al multiplayer di Mass Effect 2 e 3, secondo diversi accenni detti da Yanick Roy, capo del team, pur non essendo un sequel narrerà comunque degli eventi che succederanno dopo il terzo capitolo della saga.

“Pensando al prossimo numero di Mass Effect ci viene in mente un’evoluzione lineare della storia risalente ai primi 3 giochi. Questo non significa che gli eventi successi prima di questo ultimo titolo non verranno riconosciuti al fine della trama, ma semplicemente nella storia che stiamo pensando non saranno un punto chiave della narrazione. Ad esempio, è come se qualcuno volesse basare un titolo su un gruppo di soldati della prima guerra mondiale e poi fare un secondo capitolo incentrato su un’altro gruppo appartenente alla seconda guerra mondiale. Ovviamente gli eventi successi nel primo capitolo influenzeranno di gran lunga la trama del secondo, ma i due giochi saranno completamente diversi.”

BioWare con queste parole sottolinea in modo marcato che, nonostante l’universo e l’ambientazione siano sempre gli stessi, nel prossimo titolo del brand di Mass Effect troveremo dei nuovi protagonisti che faranno parte di una trama che non avrà praticamente niente a che fare con la precedente se non, come detto prima, per alcuni accenni importanti che ovviamente hanno influenzato questa meravigliosa ambientazione

[Stein]

direi che fanno bene, oltretutto ormai la storia dovrebbe tener conto dei tantissimi bivi narrativi accorsi durante i 3 capitoli. Sviluppare un quarto sarebbe un autentico casino