#1
Inviato 22 January 2013 - 05:30 PM

Riccardo Garrone ha salvato la Sampdoria nel 2002 per poi innamorarsene. E' questa la storia del presidente della società blucerchiata che fu del suo amico Paolo Mantovani.
L'imprenditore era nato a Genova il 23 gennaio 1936: ha sei figli, il maggiore è Edoardo, vicepresidente vicario della Sampdoria e presidente del gruppo Erg. Riccardo Garrone ha assunto la guida di Erg nel 1963 ed è rimasto presidente fino al 2003, anno in cui è subentrato Edoardo, e nel 2008 diventa presidente onorario. Dal gennaio del 2005 ricopriva la carica di presidente della Fondazione Garrone che promuove le attività culturali e scientifiche.
E' stato anche presidente del Banco San Giorgio dall'aprile del 2000 all'ottobre del 2012. Ha ricoperto anche cariche in Confindustria. Nel 1993 è stato nominato Cavaliere del lavoro.
CASSANO, UNO DEI GIORNI PIU'BRUTTI MIA VITA - "Un dolore straziante, oggi è uno dei giorni più brutti e tristi della mia vita. Rimarrai per sempre nel mio cuore e ti vorrò bene per sempre". Antonio Cassano ha voluto ricordare così, con poche e semplici parole, Riccardo Garrone.
BUFFON, CALCIO PERDE FIGURA POSITIVA - "Il calcio purtroppo perde una figura positiva, realmente uno dei pochi personaggi del panorama calcistico che stimavo, pur non conoscendolo". Gigi Buffon ricorda così Garrone. "Era molto simile a Mantovani per educazione e correttezza – scrive il portiere della Juventus sul suo profilo Facebook -, il vero aristocratico nel senso nobile della parola. Alla sua famiglia vanno le mie più sincere condoglianze".
TIFOSI SU WEB,PRESIDENTE SEGUICI DA 3/OANELLO - "Presidente, facci il favore: seguici anche dal terzo anello". Ci sono lacrime sul web per Riccardo Garrone, presidente della Sampdoria scomparso oggi all'età di 76 anni. I tifosi blucerchiati ma anche supporter del Napoli, della Roma e del Milan, persino qualche genoano, scrivono sui siti del dolore per la morte del presidente blucerchiato. "Grande Duccio (il soprannome di Riccardo) ci hai portato in alto e ti sarò sempre grato" ma anche "Ciao Presidente. Salutami Paolo (Mantovani, ndr) e seguici anche dal terzo anello" e "Abbiamo gioito con te, ci siamo irritati con te ma nel momento dell'addio ti diciamo solo grazie gentiluomo di antico stampo". Un tifoso della Roma: "vi ha salvato dal fallimento. Auguro alla Samp di fare sempre bene" e anche "Grazie presidente per tutto quello che hai fatto per noi". Il rapporto tra la Gradinata sud e la presidenza blucerchiata non è mai stato idilliaco, ma in questo momento i tifosi sono tristi e salutano il loro presidente. "Qualunque cosa si dica, non ci fossi stato tu, chissà dove staremmo. Grazie" e anche "Grazie per dieci anni fa. Proteggila". I tifosi non dimenticheranno Riccardo Garrone: "Grazie, per tutte le esultanze e per tutte le lacrime. Sei stato parte di una splendida storia. E probabilmente, non fossi arrivato tu, chissà se esisterebbe ancora la Sampdoria, chissà se ci saremmo tutti noi".
CORDOGLIO GENOA 'GRANDE IMPRENDITORE' - "Profondo dolore e commozione" è stata espressa dal Genoa, sul suo sito, per la morte del presidente della Sampdoria Riccardo Garrone. Il Genoa "ricorda le doti di grande imprenditore e l'impegno per Genova" che ha avuto Riccardo Garrone. Questo il comunicato. "Il Presidente Enrico Preziosi, il Consiglio d'Amministrazione, la Dirigenza, i Tecnici, i Giocatori e il Genoa Cfc in tutte le sue componenti, formulando le condoglianze, si uniscono con profondo dolore e commozione alla Famiglia Garrone, al Gruppo Erg e Uc Sampdoria per la scomparsa del Presidente, Cavaliere del Lavoro, Riccardo Garrone. La Società ricorda le doti di grande imprenditore e il suo impegno per Genova".
#3
Inviato 22 January 2013 - 05:59 PM

come ho scritto di là, mi spiace perché verrà ricordato soprattutto per i litigi con Cassano e per le offese ricevute. Tra i tanti presidenti di serie A era tra quelli che sentivi meno in tv sbraitare contro tutto e tutti. Dispiace perchè erano 10 anni ormai che per me samp e garrone erano una cosa sola.
#5
Inviato 22 January 2013 - 06:56 PM

RIP
Era uno dei pochi, pochissimi, personaggi del calcio che manteneva la parola data e metteva l'etica ed il rispetto davanti ai soldi. Oserei dire che era perfino troppo testardo a volte, magari ce ne fossero di più di persone come lui nel calcio però...
Era uno dei pochi, pochissimi, personaggi del calcio che manteneva la parola data e metteva l'etica ed il rispetto davanti ai soldi. Oserei dire che era perfino troppo testardo a volte, magari ce ne fossero di più di persone come lui nel calcio però...
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