Oggi ho provato l'Oculus Rift con Skyrim, con pessimi risultati una volta superato lo stupore iniziale dell'effetto 3D naturale.
Tre quarti d'ora per la configurazione (dopo aver appurato che vireio perception non funziona per un cavolo con TES), continui smaneggiamenti tra le impostazioni in-game di Tridef (World Scale non funziona nel gamebryo engine) e il FOV di Customizable Camera..........e questo solo per dare una sistemata alla meglio al campo e alla convergenza dei due frame affiancati.
Qualsiasi menù tranne che quelli di MCM risultano illeggibili (Inventario e menù rapido tagliati in buona parte fuori dalla visuale e font troppo piccoli per essere distinti, interfaccia SkyUI ovviamente)
A quanto pare TriDef non digerisce bene le NVidia, il framerate viene ucciso e la risposta/precisione dell'head tracking ne risente.
La rendering line orizzontale è visibile, gli elementi vengono fuori con un pop-in che non vedevo più da almeno la fine degli anni '90, questo deve essere un problema dell'engine, che non è predisposto per visualizzare tutta quella roba.....un fov sensibilmente superiore a quello di default (ho provato vari valori da 80 a 123, la soluzione "migliore" era 90)
Senza il supporto nativo o comunque una notevole predisposizione dell'engine e dell'interfaccia a posteriori, l'esperienza è da nausea totale, la visuale subisce un insopportabile effetto "terremoto" ogni volta che la visuale viene spostata tramite l'head tracking, tant'è che quasi subito ci si forza a tenere la testa completamente immobile e si ruota la visuale con il mouse come si fa di solito.
Dopo la configurazione ci ho giocato comunque meno di venti minuti............era troppo impraticabile e nauseante (dopo più di 3 ore ancora non mi è passata), oltre al fatto che per cambiare equipaggiamento bisognava per forza sfilarsi l'oculus.
Non usate il Rift con Skyrim.