mi auto-copincollo da un altro thread: "il discorso del testing e del debugging, infine, è più complesso perchè dall'avvento delle console online-centriche pur di stare dentro nelle deadline, quasi tutti tendono a far uscire prodotti che avrebbero bisogno di essere testati e debuggati molto più a fondo quindi non è solo un problema dei giochi di calcio. aggiungici che i giochi sono sempre più complessi e quindi lunghi da ripulire, che la fase di testing/debugging è l'ultima in ordine di tempo all'interno del processo produttivo e che quindi spesso dev'essere accorciata a causa dei ritardi nello svilluppo vero e proprio, che i costi per produrre videogiochi "AAA" sono sempre più alti e ogni giorno di produzione in più fa aumentare le spese vertiginosamente e che i giochi come fifa e pes sono tra i più difficili da testare/debuggare e hai un quadro più completo della situazione."
la ragione delle patch del day1 è quella già sottolineata da altri: il team può continuare a lavorare sul gioco anche dopo la chiusura del gioco (anche perchè molto spesso ci sono dei buchi tra la chiusura di un progetto e l'inizio del progetto successivo, che può essere un gioco appartenente ad un'altra IP, un seguito del gioco appena concluso o anche dei DLC) e spesso nel tempo che intercorre tra l'approval del gioco e la release sugli scaffali si può sistemare qualcosa.