Titolo: 時と永遠~トキトワ~ (Il tempo e l'eternita' ~Tokitowa~)
Casa: Imageepoch
Pubblicato da: Bandai Namco
Data di uscita: 11 Ottobre 2012
Prezzo: 7600 yen (edizione regolare) - 9505 yen (edizione limitata)
Rating: CERO C
Introduzione
Il primo titolo Imageepoch per PS3, rumoreggiato per diverso tempo anche grazie ad alcune offerte di lavoro scoperte durante il suo sviluppo, ha generato di certo non poche controversie. Toki to Towa, definito dall'AD di Imageepoch Mikage come il primo "Anime RPG in HD" e' stato vittima di molte critiche prima ancora dell'uscita, critiche aumentate anche dal poco materiale disponibile (anche al TGS fu mostrato solo tramite special stage e non direttamente giocabile). Unito ad una campagna promozionale che definire infelice e' poco, il gioco non e' stato sicuramente un successo. Ma e' veramente un gioco cosi' brutto?
Storia
Ambientato nel regno di Kamuza, Tokitowa inizia con il matrimonio del personaggio giocabile (mai nominato, anche se il nome predefinito e' "Zack") e la principessa Towa. L'evento e' preceduto da una profezia fatta dall'indovina Makimona nella foresta: al matrimonio qualcuno morira'... E infatti durante la cerimonia un gruppo di uomini mascherati penetrano nella chiesa e feriscono mortalmente il personaggio principale. Durante l'irruzione Toki assume, inspiegabilmente, una nuova personalita' chiamata Towa e si preoccupa di eliminare gli assassini. Dopodiche', come se niente fosse, decide di "tornare indietro nel tempo" per impedire l'evento.... A dispetto dei tentativi di mostrare la storia come seria, la vicenda di Tokitowa e' raccontata con un piglio abbastanza assurdo (nonostante non manchino i momenti seri) e persino il personaggio giocabile si dimostra decisamente meno affidabile di quello che si possa pensare... A dispetto tutto pero' per ora si dimostra decisamente piacevole.
Personaggi
Personaggio principale ("Zack")
Doppiatore: Tsubasa Yonaga
Il personaggio principale, cavaliere e promesso sposo di Toki. All'apparenza una persona seria, calma e un perfetto gentiluomo. Ma le cose non stanno proprio cosi', come la storia dimostra...A dispetto di tutto pero', e' molto innamorato di Toki.
Toki
Doppiatrice: Kana Hanazawa
Promessa sposa del personaggio principale, e' follemente innamorate di lui, al punto di cercare di tornare indietro nel tempo pur di salvarlo. Come principessa non conosce molto il mondo al di la' del palazzo. Esperta nell'uso del moschetto.
Towa
Doppiatrice: Eri Kitamura
Towa e' l'altra personalita' di Toki, o per usare le sue parole, loro due sono "due anime che occupano lo stesso corpo". Towa di solito appare "quando ci sono problemi", anche se ultimamente le capita di apparire anche quando non e' necessario. Rispetto a Toki, Towa e' piu' un maschiaccio e dai modi decisamente piu' diretti. Preferisce il combattimento a corto raggio con il coltello.
Weidy
Doppiatrice: Mamiko Noto
Amica di Toki e organizzatrice del suo matrimonio. Spesso distratta, dice spesso di poter parlare "con le fate" anche se difficilmente la gente attorno a lei ci crede...
Enda
Doppiatrice: Aoi Yuuki
Compagna di scuola di Toki, ha una personalita' allegra, semplice e innocente.
Reijo
Doppiatrice: Yukana
Altra amica d'infanzia di Toki, proviene da una famiglia ricca e nobile, il che la porta spesso a guardare la gente con un minimo d'aria di superiorita', specialmente il personaggio principale...
Makimona
Doppiatrice: Aya Endo
Un'indovina che vive nella foresta vicino al regno. Si dice che abbia poteri magici ed lei a predire il disastro che si abbatte sul matrimonio di Toki.
Sistema di gioco
La struttura di TokiTowa e' quella tipica di un JRPG: eventi, dungeon e battaglie. La particolarita' principale sta nel fatto che si controlla solo un personaggio, Toki. La storia prosegue con quest principali che e' necessario completare per avanzare con la trama, e molti quest secondari in cui e' necessario recuperare oggetti, uccidere mostri ecc. Per muoversi da un luogo all'altro si utilizza una mappa bidimensionale che segna accuratamente tutti i posti visitabili (legati alla trama e non) e dopo si procede, a seconda dei casi, alla visione di un evento o di un dungeon. I combattimenti in Tokitowa sono semi-casuali: una barra circolare posta vicino alla minimappa si riempie man mano che ci si muove, e quando e' piena si incontrera' di sicuro un nemico. Vi e' una soluzione di continuita', preceduta da un (stranamente) lungo caricamento.
Il sistema di battaglia, mai sufficientemente mostrato durante i vari filmati, e' una versione modificata di un altro titolo Imageepoch, Black Rock Shooter: The Game. Toki/Towa possiede un attacco standard che puo' usare a ripetizione, puo' parare o evitare gli attacchi. Parare diminuisce solamente il danno ricevuto, per cui diventa fondamentale temporizzare i movimenti per evitare gli attacchi. Ogni attacco portato a segno riempie una barra in alto a sinistra: una volta sufficientemente carica e' possibile utilizzare mosse speciali assegnate agli bottoni del pad. Toki/Towa puo' colpire a distanza con il moschetto oppure attaccare corpo a corpo, passando attraverso due "modalita'": muovendo lo stick analogico in avanti Toki/Towa si avvicinera' al nemico e l'attacco base passera' dalle fucilate al coltello. Occorre tenere conto che durante questo "passaggio" si e' completamente scoperti, per cui va pianificato con attenzione. I nemici possono ovviamente fare lo stesso. Toki e' aiutata nella sue battaglie dal suo draghetto Dreake, che pero' (almeno sino a questo punto) non e' esattamente controllabile dal giocatore. Il sistema funziona sorprendentemente bene, ed occorre anche far notare che premere i bottoni a caso e' sinonimo di sconfitta sicura o vittoria risicata. I lati negativi sono sostanzialmente due, almeno finora: l'attivazione degli skill avviene a prescindere che siano in raggio o meno (con il risultato che puo' capitare di vedere Toki o Towa menare fendenti all'aria) e il sistema prevede per forza uno scontro uno contro uno, con il risultato che scontri con piu' persone sono divise in piu' fasi.
L'alternanza di Toki con Towa e' scandita ogni volta che si sale di livello o si usa un oggetto particolare (pepe), non disponibile in grandi quantita'. Il sistema di skill e' con struttura ad albero, e cosa abbastanza gradita, Toki e Towa hanno skill completamente differenti. E' possibile cambiare equipaggiamento, ma al momento non si sono ancora visti negozi. Sono anche presenti eventi aggiuntivi che pero' per ora non sono ancora stati introdotti. Il gioco contiene una meccanica affettiva per cui l'uso in battaglia e la visione di eventi con Toki o Towa permette di "decidere" con chi finira' il protagonista alla fine, sbloccando uno dei tre finali disponibili (di cui uno non attivabile se non dopo aver finito il gioco).
Quello che si puo' dire del sistema di gioco e' che e' decisamente promettente, per ora.
Comparto tecnico
Tokitowa e' stato sempre pubblicizzato (e ridicolizzato) come un "HD Anime RPG", sfruttando il character design di Vofan (i cui lavori sono ben noti ai lettori della saga -Monogatari di NIsiOSin) e lo studio di animazione Satelight di Shoji Kawamori (AKB0048, Aquarion, Symphogear, per citare alcuni titoli). L'idea era molto ambiziosa, e si puo' dire che raggiunge al 70% gli intenti originali.
I modelli bidimensionali in genere sono animati decentemente (con qualche trucco per riutilizzare frame di animazione), semmai alcune animazioni avrebbero necessita' di qualche fotogramma in piu'. L'unica eccezione e' la camminata di Toki nei dungeon che sembra una pattinata piu' che altro.
La parte poligonale e' invece un po' piu' problematica: gli sfondi in movimento sono decenti, quelli statici sono semplicemente orribili, in particolare la casa di Toki, che funge da "hub" utilizza uno sfondo che sembra un'immagine JPEG compressa al 15%... La telecamera e' posta alle spalle di Toki ma non in posizione centrale, cosicche' specie nei corridoi stretti a volte diventa difficile tenerla in posizione corretta. C'e' poi la questione del movimento all'indietro, abbastanza scomodo. Altra cosa fastidiosa e' la mancanza di sincronizzazione labiale con il parlato nelle scene non animate, dovuto al modo in cui certe espressioni dei personaggi sono riutilizzate. Ottime le musiche di Yuzo Koshiro, e ottimo il doppiaggio.
Conclusioni provvisorie
A dispetto di tutte le maliginita' dette su questo gioco, il risultato finale, per ora, e' abbastanza buono. Al massimo si puo' dire che l'ambizione c'era, ma i fondi per realizzarla no... Si vedra' piu' avanti se il gioco riuscira' a tenere le parti buone dell'impianto minimizzando quelle cattive.