Vai al contenuto

Basta! mi sono scocciatoviolenza nei videogiochi War is over per me

* * * * * 1 voti

  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 154 risposte

#31
- Luke -

- Luke -
  • Redwood Original

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 32978
ma pensa un po, imho invece è tutto il contrario ..... negli anni '90 c'erano un fottio di giochi dove la violenza era REALMENTE fine a se stessa (quarantine, carmageddon, postal, ecc ecc)

oggi invece che i vg sono diventati prodotti mass market, anche gli sviluppatori più "estremi" sono dovuti rientrare nei ranghi e pubblicare prodotti dove la violenza è un mezzo e non un fine ... pena il cassamento totale da parte dei publisher che, se un vg è troppo violento, semplicemente non ti pubblicano il gioco e ti costringono a muoverti da solo nel sottobosco dei vg indie

#32
Miky-r

Miky-r
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 1564
I ragionamenti che denotato una certa sensibilità non dovrebbero mai essere derisi o sottovalutati.....però secondo me dovresti cercare di essere più razionale e di filtrare quello che la parte sensibile del tuo cervello ti suggerisce, attraverso le conoscenze ed il ragionamento.

Il discorso è che noi viviamo per certi versi in una società "privilegiata", dove la "violenza" può non essere usata, perchè qualcun altro lo fa al posto nostro.

Prova a studiare il medioevo, prova ad andare ancora più indietro nella storia, pensa alla schiavitù....la realtà è che anche quando apri un rubinetto per prendere un bicchiere d'acqua, o quando accendi il pc per postare su Everyeye, lo stai facendo calpestando (anche se indirettamente), milioni di cadaveri e di persone che hanno sofferto per darci ciò che abbiamo oggi.
La stessa religione, che tanto professa il porgi l'altra guancia, si è macchiata nella storia di crimini indicibili.
Se poi prendi ad esempio la natura e le sue leggi, purtroppo non si può non constatare che morte e violenza fanno parte di noi, della nostra natura, del nostro mondo e rifiutarli in assoluto è già di per se sbagliato: è come mettersi il paraocchi per non vedere una cosa che però sappiamo che c'è.
Non so: poi uno può pure passare tutta la vita ad illudersi, ma per mia esperienza ho sempre preferito la verità, che almeno ti dà la possibilità di scegliere in modo sensato.

Io sono cresciuto in campagna, a contatto con persone anziane che hanno vissuto la guerra, hanno vissuto un'epoca in cui la violenza era un mezzo per sopravvivere. Ho visto uccidere gli animali (galline, mucche, conigli, maiali), pulirli, lavorarli per dare sostentamento a me ed ai miei familiari.
La gente si dimentica la violenza, perchè è abituata ad andare al supermercato ed a trovare asettici pezzi di carne senza vita pronti per la padella...

Forse sto andando oltre, ma era solo per cercare di farti capire che, per quanto tu rifiuti la violenza e la morte, quella sta comunque nascosta in molto dei tuoi gesti quotidiani. Alla luce di questo, rifiutarla nei videogiochi, oltre ad essere inutile, è anche un po' ipocrita.

Ad ogni modo ricordati che vige sempre la regola (o almeno dovrebbe), che in fondo sei libero di fare qualsiasi cosa che non violi la stessa libertà da parte degli altri. Se non vuoi praticare "violenza videoludica", vedrai che è pieno di giochi dove (almeno apparentemente) non ce n'è la minima traccia. E dico apparentemente perchè sono sicuro che Bowser non è contento di farsi prendere a calci in testa da Mario... :P

Modificata da Miky-r, 16 June 2012 - 10:29 AM.


#33
Sfrezzer

Sfrezzer
  • I Lost My Smile..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 10246

ma pensa un po, imho invece è tutto il contrario ..... negli anni '90 c'erano un fottio di giochi dove la violenza era REALMENTE fine a se stessa (quarantine, carmageddon, postal, ecc ecc)

oggi invece che i vg sono diventati prodotti mass market, anche gli sviluppatori più "estremi" sono dovuti rientrare nei ranghi e pubblicare prodotti dove la violenza è un mezzo e non un fine ... pena il cassamento totale da parte dei publisher che, se un vg è troppo violento, semplicemente non ti pubblicano il gioco e ti costringono a muoverti da solo nel sottobosco dei vg indie



Thrill kill inside....


Anche se poi e uscito come Wu Tang...

#34
axydraul

axydraul
  • Qualquadra non cosa

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 140869

ma pensa un po, imho invece è tutto il contrario ..... negli anni '90 c'erano un fottio di giochi dove la violenza era REALMENTE fine a se stessa (quarantine, carmageddon, postal, ecc ecc)

oggi invece che i vg sono diventati prodotti mass market, anche gli sviluppatori più "estremi" sono dovuti rientrare nei ranghi e pubblicare prodotti dove la violenza è un mezzo e non un fine ... pena il cassamento totale da parte dei publisher che, se un vg è troppo violento, semplicemente non ti pubblicano il gioco e ti costringono a muoverti da solo nel sottobosco dei vg indie


concordo su tutto

#35
Silent

Silent
  • He came to this town to take his own life in a place of memories

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 5620
Il discorso per me deve basarsi sul fatto che la violenza fa parte della natura, così come la lotta per la supremazia, per l'affermazione, così come i predatori e i predati, ed è presente non solo "semplicemente" nelle guerre, ma anche nella vita di tutti i giorni. La violenza non è solo il fucile che spara o il braccio staccato.
Tu stessi sei figlio di una madre e di un padre vivi grazie all'evoluzione della specie, negarlo è come opporsi alla realtà. Su questo sono completamente d'accordo con Miky.

Il videogioco di per se è virtuale, quindi non è lui il vero colpevole da ricercare, piuttosto bisogna rendere i propri figli, al di là ovviamente del PEGI, in grado di scindere il bene dal male.

Io stesso mi informo grazie ad un amico conosciuto qui sul forum, che ringrazio enormemente, se un determinato gioco sia più o meno violento, ma la mia scelta, come la tua, non cambierà nulla, nè al vicino e nè alla software house.
Ho vari esempi di persone che trovano divertenti, e quindi forme di intrattenimento oggettivamente pari a "prodotti" horror, thriller, drammatici e comici, i videogiochi splatter, o di forte impatto violento visivo, e che nella realtà non farebbero male ad una mosca.

Piuttosto si tratta di avere una sensibilità più o meno forte, c'è chi ti tranquillizza dicendo che sono 4 poligoni e c'è chi magari, esasperando il discorso, non riesce a schiacciare la tartaruga di Mario, ma sono tutti concetti "figli della natura". Oggi semplicemente ci si riesce ad immedesimare di più per il realismo maggiore, ma Carmageddon come concetto è forse anche più violento di un GTA, credo, così come Postal è ancora più "scorretto".

Modificata da Silent, 16 June 2012 - 11:26 AM.


#36
American horizon

American horizon
  • The Rational Male

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 48327
è per questo che prima di acquistare un gioco mi chiedo sempre se i nemici "sono italiani o alieni" (cit.)

#37
Brick

Brick
  • Il fu RaR7

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11165

è per questo che prima di acquistare un gioco mi chiedo sempre se i nemici "sono italiani o alieni" (cit.)


Me lo ricordo quel topic XD

#38
Stein

Stein
  • tagomagoeye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [Mod]Moderatore
  • Messaggi: : 60743
io negli FPS basati sulla seconda guerra mondiale mi chiedo sempre se i tedeschi non provano un certo disagio a sparare allegramente ai loro "nonni virtuali"...

#39
john fitzgerald kennedy

john fitzgerald kennedy
  • Eye Terminator

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 8621

Noi che ci divertiamo a giocare con giochi di guerra , ad ammazzare persone virtuali, nn ci rendiamo conto che nella realtà ci sono posti dove persone soffrono per colpa della guerra . so che è una stronzata magari qualcuno si farà una risata leggendo questo post che ho scritto, ma io ho chiuso con questo genere di giochi ... Basta questa violenza gratuita nei videogiochi ..

Sei liberissimo di chiudere con un genere di giochi, ci mancherebbe altro,ma,con tutta la mia buona volontà,non capisco il nesso del tuo post.
Violenza gratuita? A me pare che nei VG attuali ci sia sempre una netta linea di demarcazione fra il bene e il male.

#40
Foxtrone

Foxtrone
  • Pure Player

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9016
Carissmo Ratmusce


Il mondo va a puttane perchè tutti parlano e nessuna fa nulla...

Se sei tanto preoccupato vai li volontario... fai qualcosa al posto di parlarne.

A questo punto poi sii coerenete e NON comprare nulla Made in China (perchè i bambini vengono sfruttati), non mangiare carne (perchè gli animali vengono uccisi), non usare nulla che sia di plastica (perchè inquina)...

Torna al medioevo e vivi in pace....

Oppure fatti passare questa sindrome terzomondista... molti ne sono colpiti ogni giorno nel mondo.
:saluta:

#41
Fender_st

Fender_st
  • Eye Bastard

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 6167

io negli FPS basati sulla seconda guerra mondiale mi chiedo sempre se i tedeschi non provano un certo disagio a sparare allegramente ai loro "nonni virtuali"...


stavo proprio pensando a questo ma da un punto di vista più vicino; in uno dei tanti COD c'era la campagna d'africa e, per quanto i nemici sbraitassero in tedesco, erano evidentemente italiani (leggermente sovrappeso, baffoni, ma sopratutto la divisa era quella italiana); allora mi dissi: kissene, è un gioco...però ancora una volta una sensazione di disagio.

Cmq, per quanto trovi ragionevoli i consigli dei più a non farsene un problema (perchè alla fine della fiera problema non è), non riesco a sottovalutare (o peggio a sminuire) la riflessione di Ratto.

Torno a giocare a Mushroom Wars...

#42
Silent

Silent
  • He came to this town to take his own life in a place of memories

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 5620

per quanto trovi ragionevoli i consigli dei più a non farsene un problema (perchè alla fine della fiera problema non è), non riesco a sottovalutare (o peggio a sminuire) la riflessione di Ratto.

Ma secondo me non c'è proprio nulla da sottovalutare o sminuire, basta solo essere coerenti nelle proprie scelte. Il discorso IMHO è più che lecito sotto un certo punto di vista.

#43
Stein

Stein
  • tagomagoeye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [Mod]Moderatore
  • Messaggi: : 60743

stavo proprio pensando a questo ma da un punto di vista più vicino; in uno dei tanti COD c'era la campagna d'africa e, per quanto i nemici sbraitassero in tedesco, erano evidentemente italiani (leggermente sovrappeso, baffoni, ma sopratutto la divisa era quella italiana); allora mi dissi: kissene, è un gioco...però ancora una volta una sensazione di disagio.

Cmq, per quanto trovi ragionevoli i consigli dei più a non farsene un problema (perchè alla fine della fiera problema non è), non riesco a sottovalutare (o peggio a sminuire) la riflessione di Ratto.

Torno a giocare a Mushroom Wars...

vedi, il problema e' che un'opera per quanto di finzione porta con sè dei contenuti sociali, per dire a volte politici, che non possono essere bellamente ignorati nel nome della finzione dell'opera stessa. Ok che spariamo a dei poligoni e non facciamo del male a nessuno, ma perche' non ci chiediamo mai perche' a sparare sono sempre gli "eroi" americani, e non sono loro ad essere sparati? Tempo fa si grido' allo scandalo per un presunto FPS in cui tu eri un soldato palestinese contro l'esercito israeliano. Ovviamente fu bollato come puro crimine di propaganda terroristica, ma nessuno pero' si pose il problema che ogni giorno milioni di ragazzini, con il loro avatar vestito da perfetto "marine" amricano (e quindi automaticamente buono) impallinano tedeschi, sovietici, arabi e chi piu' ne ha piu' ne metta. Credo che piu' che una riflessione sulla violenza in sè per sè, bisognerebbe riflettere sul contenuto sociale di tale violenza videoludica, che quasi automaticamente si porta dietro un inevitabile riscontro politico. E hai voglia a dire che e' solo finzione! La finzione rimane all'interno dei poligoni che la rappresentano, ma le intenzioni e le scelte di chi ha tirato su quei poligoni, non sono finzione, sono assolutamente reali e per questo potenzialmente pericolose se non addirittura criminali e percio' anche potenzialmente inaccettabili...

#44
*ale323*

*ale323*
  • Eye Bastard

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 5054

Noi che ci divertiamo a giocare con giochi di guerra , ad ammazzare persone virtuali, nn ci rendiamo conto che nella realtà ci sono posti dove persone soffrono per colpa della guerra . so che è una stronzata magari qualcuno si farà una risata leggendo questo post che ho scritto, ma io ho chiuso con questo genere di giochi ... Basta questa violenza gratuita nei videogiochi ..

le nazioni in guerra ti staranno sicuramente ringraziando

#45
halogp

halogp
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 652

se si guarda il fine... gomorra cerca di denunciare. gli FPS bellici online che cercano di denunciare?
imho non tutti i videogame sono "medium"... ma ammetto di non sapere bene il significato di questa parola! :D cioè voglio dire che molti giochi sono "giochi" e basta (alcuni violenti altri no).




Infatti il gioco o videogioco è un mezzo espressivo molto diverso dagli altri, tanto da poterlo considerare su un altro piano di comunicazione.
Infatti un medium è un filtro che comunica un messaggio a un ricevente, ora il videogioco può anche avere una parte mediale formata da film o racconti, ma il lato ludico è una cosa a sè stante. Permette di essere creatori e co-creatori di un messaggio. Nel gioco noi esprimiamo inanzitutto le nostre abilità che all'esterno (chi vede) può assumere un messaggio. Ecco la sua unicità.
Il gioco è un qualcosa potremo dire fuori dagli schemi come linguaggio espressivo e si può ricondurre ad un'infinità di attività.

Cmq se nn ti piacciano più i vg di guerra, cambia ruolo e genere; prova portal 2, skyrim, deus ex (lì puoi nn uccidere nessuno o quasi se vuoi!!!!), mirror's edge. E poi comunque la varietà nel panorama attuale è molta (nn infinita certo) ma puoi trovare molte altre esperienze oltre a quelle di guerra!




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo