Questa discussione ha avuto 18 risposte

[ROcK]

si infatti la dipartita del director potrebbe infatti non escludere automaticamente un sequel.a meno che director e gioco non fossero particolarmente legati.ma questo non lo sappiamo.

sicuramente quelle temaniche li non sono + proponibili tali e quali.ma io nemmeno pensavo a una sorta di remake.
nel senso che un gameplay similare si poteva rendere anche con un altra ambientazione + marcatamente di fantasia in modo da evitare riferimenti + o meno indiretti alla disgrazia che tutti sappiamo.
ad es su un isola tropicale piena di dinosauri con i nazisti che fanno gli esperimenti che provocano l'euzione di un vulcano ecc

per quanto riguarda la competenza di monolith a fare un gioco del genere...per me hanno dimostrato proprio con disaster che non sanno fare solo jrpg.
gli occorre solo un budget maggiore...

[Black Zeta]

sicuramente quelle temaniche li non sono + proponibili tali e quali.ma io nemmeno pensavo a una sorta di remake.
nel senso che un gameplay similare si poteva rendere anche con un altra ambientazione + marcatamente di fantasia in modo da evitare riferimenti + o meno indiretti alla disgrazia che tutti sappiamo.

Hai idea di quanti anime, anche con ambientazioni di fantasia, furono sospesi o modificati in seguito al disastro? E meno male che l'arco di Marineford in One Piece lo trasmisero l'anno prima o probabilmente sarebbe stato assai diverso.

Modificata da Black Zeta, 17 May 2012 - 01:06 PM.

[ROcK]

si.ma non è che mo non faranno mai + una cosa dove c'è il rischio che esploda una bomba atomica se no praticamente dovrebbero non far uscire mai + mgs ecc

sicuramente il problema in quel periodo li c'è stato ma non è che il momento di cordoglio durerà in eterno eh...

[Black Zeta]

Non è solo la tematica nucleare, più in generale sono malviste tutte le rappresentazioni di disastri, naturali o meno.

Ti dico solo che hanno rimandato a tempo indeterminato due episodi di Pokémon perché c'erano due team di cattivi che se le suonavano noncuranti di coinvolgere mezza città