Scusami Gfx, ma qui è un pochino fare l'avvocato del diavolo:
sono d'accordo che qui in forum ci sia spesso un'atmosfera pesante per gli utenti pronti a dare addosso all'untore, però Capcom ha seguito delle politiche OGGETTIVAMENTE discutibili riuscendo a far girare le balle a chi comprava i suoi giochi.
Non consideri principalmente il lato secondo me più "vile" del tutto: se (faccio esempio) esiste qualcosa che ti piace molto, che segui e il produttore ti costringe a continui acquisti straordinari facendo fede alla tua passione, tu compri però ti rugano le balle.
Non siamo tutti critici asettici a cui i giochi glieli mandano via promo, i videogiocatori sono principalmente appassionati che percepiscono tutta questa vicenda dei dlc come un ricatto quando non si parla più di contenuti aggiuntivi al gioco ma di prodotti pensati per essere "spezzettati".
L'unica soluzione che IMHO avrebbe senso per sbollire il fandom è un sistema di modulazione dei giochi a prezzi più sensati perché, sinceramente, 140 Euro di cui 70 disco e 70 in dlc per UN GIOCO (di cui ne uscirà succesivamente un 2 o peggio una edizione "Super Arcade") sono fuori dal mondo e mi vergogno un pochino per il consumatore contento di questa spesa.
Se proprio il loro modello di business non si adatta a ciò abbiano l'accortezza di fingere di non aver premeditato il tutto in stile genio del male, magari annunciando (non sviluppando) i DLC un mese dopo l'uscita del gioco (come si faceva fino ad uno o due annetti fa); così è proprio un tirarsi una zappa sui piedi a livello di public relationship.
Sono in parte d'accordo ma se tu fossi un produttore, all'alba del quinto anno in cui esistono i DLC (da tutto gratis mesi dopo, a tutto a pagamento già programmato prima). Come dovresti agire, in modo da non infastidire l'utente, e nel contempo, averne un giusto guadagno?
1 - i contenuti per farli uscire in tempi giusti, fin quando c'è interesse, non possono essere progettati e prodotti davvero SOLO dopo la fine del gioco vero e proprio, altrimenti escono mesi e mesi dopo.
2 - i contenuti dlc, per essere venduti, vanno anche pubblicizzati: annunciati per tempo, magari anche insieme o addirittura prima del lancio del gioco
3 - per ridurre tempi di attesa e costi, li hanno messi spesso anche nel dvd, una cosa che ha creato grandissimo sdegno. Ora però ti dico la mia su questo:
A - si accetta di buon grado che il dlc è un prodotto che va pagato a parte, perchè pensato per essere venduto, fuori dal costo canonico del gioco
B - non si accetta che questo possa avvenire, e tutto quello che viene sviluppato per il gioco, prima del lancio, dovrebbe essere nel gioco.
Infine c'è la questione "madre" dlc si, dlc no. Personalmente non ho mai comprato un DLC, che non fossero le mappe di Halo. Per il resto è sempre una questione di volontà/desiderio. Se una cosa non mi piace, o mi piace ma penso che costi troppo, io NON LA COMPRO. Ma sinceramente, non mi passa manco per la testa, di insultare qualcuno perchè cerca di fare soldi sul proprio lavoro.
Poi c'è una questione, questa importante e che riconosco, cioè il fatto che a volte si ha la sensazione che i DLC siano parti di gioco, previste per il gioco intero, ma recise per essere vendute a parte. Il problema è che è quasi impossibile (e quindi inutile) capire se è successo davvero, o se la cosa era prevista così, perchè nessuno di noi sta dentro un team di produzione, per cui non può sapere cosa era previsto e cosa no, per il gioco finale. A quel punto, si dovrebbe, leggere le recensioni, sentire i pareri sul forum e capire se il gioco, nella sua longevità, è sufficente oppure no, per valere i nostri soldi.
Per cui, frizzi, lazzi, insulti e hater a parte, come dovrebbero le compagnie sviluppare i DLC, in modo "morale" per voi?
Sempre tenendo presente il discorso della
progettazione
investimento economico
volontà-necessità di successo del dlc e conseguente guadagno.
Perchè queste sono società e vivono per guadagnare, come è giusto che sia.
Ditemi la vostra.