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The Human Centipede 2 (Full sequence) (2012) [rece: 6,5]di Tom Six con Laurence R. Harvey, Ashlynn Yennie, Maddi Black


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Questa discussione ha avuto 3 risposte

#1
Cinematografo

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The Human Centipede 2 (Full sequence) - RECENSIONE (Cinema)
Torna il millepiedi umano di Tom Six
Con protagoniste due turiste americane che, ritrovatesi con l'automobile in panne in una strada tedesca tra i boschi, finivano nella lussuosa villa di un folle, famoso chirurgo in pensione interessato a unirle tramite bocca e ano a un tizio giapponese al fine di concepire una sorta di millepiedi umano, The human centipede (First sequence), produzione dei Paesi Bassi diretta nel 2009 da Tom Six, è uno di quei titoli appartenenti all'underground cinematografico che non hanno impiegato molto tempo a trasformarsi in veri e propri cult, complice il tam tam scatenatosi sul web a causa - con ogni probabilità - del bizzarro soggetto. Girato in bianco e nero dallo stesso Six, questo sequel parte dalla figura di Martin, inquietante guardiano notturno in un parcheggio, sofferente d'asma e perennemente sudato, che, oggetto di abusi da parte del padre e ossessionato dal lungometraggio precedente, decide di portare a compimento l'esperimento volto a generare la creatura caratterizzata da un unico apparato digerente, catturando e unendo l'una dietro l'altra più di dieci persone. Tra le quali anche Ashlynn Yennie, interprete del capostipite, attirata in trappola facendole credere di dover entrare a far parte del cast del nuovo film di Quentin Tarantino (!!!).
Leggi l'articolo completo: The Human Centipede 2 (Full sequence) - RECENSIONE (Cinema)

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#2
WLF

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Mi domandavo come potesse mancare una perla del genere nel vostro grande database... :angel:
Lo vidi tanto tempo fa e devo ammettere che ero terrorizzato più dall'idea di vederlo che dalla visione in se.
E' sicuramente eccessivo, però la sceneggiatura non permette di affezionarsi alle vittime tanto da prendersela a male per ciò che gli capita. Lo si guarda e si aspetta quale colpo di genio venga in mente al matto per realizzare il suo giochino.

Comunque sia il bianco/nero aiuta molto nel rendere la visione più sopportabile, a colori sarebbe stato mooolto peggio, sangue e m... dappertutto.
Non hai accennato al gioco di colori verso la fine.... :asd:

Chissà cosa ci riserverà ora Tom per il terzo episodio...
Comunque sarei tentato a dargli un voto un pò più alto, questo regista ha cogli... nell'esternare le proprie fantasie perverse. Come minimo fa giochi del genere con gli amici a casa :sese:

Grazie per la recensione, qui in Italia non credo ne abbiano fatte molte

Modificata da WLF, 25 February 2012 - 10:09 AM.


#3
Jason Voorhees

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Ciao WLF, non ho accennato al gioco di colori altrimenti avrei rivelato troppo del film. Comunque, io credo che volutamente il regista non ti faccia affezionare alle vittime, perché in un certo senso rappresenta il "mostro" come una vittima e ti porta quasi a stare dalla sua parte.

#4
Gioggiomo

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Ho visto il primo in inglese... A mio avviso orribile... Il secondo mai lo guarderò XD




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