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Hugo Cabret (2012) [rece: 8]di Martin Scorsese con Asa Butterfield, Chloe Moretz
Started By Cinematografo, 01 February 2012 08:16 PM
#20
Inviato 19 February 2012 - 09:26 PM
Ottima scenografia e fotografia, al contrario decisamente lenti i dialoghi e il montaggio non aiuta, tutto è rivelato praticamente fin dal principio incredibilmente viene lasciato ben poco all'immaginazione dello spettatore. Fondamentalmente cade in errore colui che pensa di trovare con Hugo Cabret una fiaba adatta ai bambini e che che possa far sognare gli adulti, più precisamente si tratta di un'opera che ha invece dei risvolti storici e una base citazionista che solo, o quasi, i veri appassionati possono cogliere.
Insomma un buon film ma che non riesce ad emozionare come nelle intenzioni.
Ps ho odiato con tutto me stesso i momenti di inutile silenzio del bambino, gli ponevano delle domande alle quali poteva rispondere e lui esitava inutilmente con una faccia da schiaffi a dir poco situazioni che potevano essere risolte in assoluta tranquillità semplicemente proferendo parola e lui
Insomma un buon film ma che non riesce ad emozionare come nelle intenzioni.
Ps ho odiato con tutto me stesso i momenti di inutile silenzio del bambino, gli ponevano delle domande alle quali poteva rispondere e lui esitava inutilmente con una faccia da schiaffi a dir poco situazioni che potevano essere risolte in assoluta tranquillità semplicemente proferendo parola e lui
#21
Inviato 20 February 2012 - 06:09 PM
Secondo me questo film è stato un fail completo.
Hugo parla sempre di suo padre che vuole trovare sue tracce e così, ma poi alla fine non c'entra una cavolo.
Magari sono io che ho capito male il film però boh....
Mi accodo alla domanda, tra l'altro alla fine dice che sta facendo tutto ciò per capire come è morto, e poi non se ne parla più
#22
Inviato 20 February 2012 - 06:44 PM
anch'io ho avuto questo dubbio in un primo momento
ma arrivati alla fine del film si capisce che la morte del padre viene relegata nel passato così come la morte artistica Georges Méliès
insomma è il succo del film: del passato bisogna conservare solo i ricordi belli mentre quelli tragici devono essere rimpiazzati da buoni propositi per un futuro radioso
ma arrivati alla fine del film si capisce che la morte del padre viene relegata nel passato così come la morte artistica Georges Méliès
insomma è il succo del film: del passato bisogna conservare solo i ricordi belli mentre quelli tragici devono essere rimpiazzati da buoni propositi per un futuro radioso
Modificata da autechre, 20 February 2012 - 06:53 PM.
#25
Inviato 27 February 2012 - 05:57 PM
A me non è piaciuto molto. L'ho trovato lento, noioso ed abbastanza dispersivo.
+1
bello giusto l'uso del 3D in qualche scena singola (la valigia di disegni, l'incidente alla stazione) ma nel complesso è un mattone clamoroso, con una una sceneggiatura senza capo ne coda che non va da nessuna parte
quel che è peggio, zero feeling coni personaggi ... dell'automa fottesega nella maniera più assoluta ... hugo manca del tutto della simpatia degli orfani dickensiani (e non serve inquadrargli in ogni momento gli occhioni blu per farlo diventare simpatico), la moretz di una inutilità totale, non fa nulla durante tutto il film a parte ridacchiare (e poi ha un taglio di capelli che non se po vedè) .. kingsley un vecchio acido e depresso che manco scrooge e il grinch messi insieme ... il personaggio di s.b. cohen ridicolo, ma vabbè qui è proprio l'attore ad essere l'emblema della ridicolaggine
sul lato tecnico .. boh, fotografia bicromatica (tinta oro + tinta blu .. e basta), musichette carine ma niente di memorabile .. scenografie belle per carità ma c'è una tale sovrabbondanza di ingranaggi in ogni singolo frame che alla fine finiscono per scassare i maroni e basta
un filmetto da 5, non di più
#26
Inviato 27 February 2012 - 07:06 PM
+1
bello giusto l'uso del 3D in qualche scena singola (la valigia di disegni, l'incidente alla stazione) ma nel complesso è un mattone clamoroso, con una una sceneggiatura senza capo ne coda che non va da nessuna parte
quel che è peggio, zero feeling coni personaggi ... dell'automa fottesega nella maniera più assoluta ... hugo manca del tutto della simpatia degli orfani dickensiani (e non serve inquadrargli in ogni momento gli occhioni blu per farlo diventare simpatico), la moretz di una inutilità totale, non fa nulla durante tutto il film a parte ridacchiare (e poi ha un taglio di capelli che non se po vedè) .. kingsley un vecchio acido e depresso che manco scrooge e il grinch messi insieme ... il personaggio di s.b. cohen ridicolo, ma vabbè qui è proprio l'attore ad essere l'emblema della ridicolaggine
sul lato tecnico .. boh, fotografia bicromatica (tinta oro + tinta blu .. e basta), musichette carine ma niente di memorabile .. scenografie belle per carità ma c'è una tale sovrabbondanza di ingranaggi in ogni singolo frame che alla fine finiscono per scassare i maroni e basta
un filmetto da 5, non di più
Uhm, mi togli una curiosità? Quanti anni hai?
#29
Inviato 28 February 2012 - 08:46 AM
+1
bello giusto l'uso del 3D in qualche scena singola (la valigia di disegni, l'incidente alla stazione) ma nel complesso è un mattone clamoroso, con una una sceneggiatura senza capo ne coda che non va da nessuna parte
Oh perdiana, ora o io non so più com'è un film pesante o tutti voi vi siete persi delle mattonate sulle palle epiche.
E dire che non sono uno che si vede film cecoslovacchi con sottotitoli in tedesco eh! Più che altro le mie idee di film pesanti sono:
Titanic
Avatar (la sola scena degli uccelli vale trenta volte Titanic in fatto di pallosità)
Benjamin button , unico film che mi sono rifiutato di vedere fino alla fine.
Frankenstein di Mary Shelley (quello con Kenneth Branagh) è pesante.
E solo per citare i più conosciuti. Hugo Cabret non sarà un capolavoro, ma da qui a spalargli addosso tutto quello che hai detto ce ne vuole, dai! Sennò andiamo al cinema solo per vedere il solito blockbusterone, la solita commedia per semideficienti o la solita bestiata tamarra che ci rifilano
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