Vai al contenuto

Cinema muto e primi sonori


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 49 risposte

#46
Guest_antoine doineleYe

Guest_antoine doineleYe
  • Gruppo: Ospiti
La madre - 1926 - di Vsevolod Pudovkin con Vera Baranovskaya e Nikolai Batalov.

Tratto da un romanzo di Maksim Gor'kij questo film racconta le vicende di una famiglia russa, simbolo di un intero popolo alle prese con la Russia zarista, fatti che sarebbero poi sfociati nella rivoluzione d'ottobre.

#47
Guest_antoine doineleYe

Guest_antoine doineleYe
  • Gruppo: Ospiti
Arsenal - 1928 - di Aleksandr Dovzenko

Non è certo un film che può piacere a tutti questo racconto dell'insurrezione degli operai dell'arsenale di Kiev represso dai cosacchi, il montaggio è qualcosa di fantastico, incalzante, contribuisce non poco ad un'atmosfera che colpisce lo spettatore trasferendogli angoscia.

#48
Guest_antoine doineleYe

Guest_antoine doineleYe
  • Gruppo: Ospiti
Camille - 1921 - di Ray C. Smallwood con Rodolfo Valentino ed Alla Nazimova.

Sicuramente uno dei primi adattamenti cinematografici della storia di Marguerite Gautier, la recitazione è ancora molto enfatizzata, i gesti caricati, ma non è una pellicola priva di fascino, a me è piaciuta.

Bravissima la Nazimova nel restituire allo spettatore l'angoscia interiore che prova nonostante la maschera di frivolezza che indossa, è lei e la sua alienazione ad essere il fulcro della storia.

#49
Guest_antoine doineleYe

Guest_antoine doineleYe
  • Gruppo: Ospiti
La caduta della casa Usher - 1928 - di Jean Epstein con Jean Debucourt e Marguerite Gance.

Tratto da un racconto di Poe questo bel film mescola sogno e realtà, la storia comincia quando un viaggiatore arriva a casa del protagonista della storia.....

Bunuel tra i collaborayori, ho già detto tutto.

#50
Guest_antoine doineleYe

Guest_antoine doineleYe
  • Gruppo: Ospiti
Aniki Bòbò - 1942 - di Manuel de Oliveira con Fernanda Matos e Feliciano David.

Un film sull'infanzia recitato da bambini, una poesia ed uno spaccato di vita per le vie di Oporto, con al centro Teresinha, oggetto delle simpatie adolescenziali di due ragazzini, un gran bel film.




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo