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Cinema muto e primi sonori
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Guest_antoine doineleYe
, 18 January 2012 11:03 AM
#31
Guest_antoine doineleYe
Inviato 14 March 2012 - 02:02 PM
Non ho visto un solo film di questo regista che mi sia piaciuto, lo considero banale e scontato, il perfetto prototipo del nulla della quasi totalità delle commedie più recenti americane e questo film non fa eccezione alla regola, ma visto che magari a qualcuno Lubitsch piace oppure come è giusto voglia crearsi una sua opinione......
Questa è la storia di una capricciosa e viziata figlia di un industriale, che alla notizia del matrimonio della figlia di un altro industriale.....
#32
Guest_antoine doineleYe
Inviato 16 March 2012 - 08:51 PM
L'età dell'oro - 1930 - Bunuel
Una delle pietre miliari della cinematografia mondiale, rispetto ad " Un cane andaluso ", qui il filo conduttore è più riconoscibile ed è rappresentato da due giovani che si amano e dalle istituzioni che con le loro regole e convenzioni li ostacolano.
Sono già dunque riconoscibili i nemici dell'infelicità umana, la borghesia con le sue convenzioni, l'esercito con l'applicazione della forza e la chiesa con le sue superstizioni, davanti a tutto questo l'individuo ha l'antidoto della consapevolezza, rappresentato all'inizio del film dallo scorpione che riesce a sconfiggere il topo nonostante la sua aggressività e grandezza.
Il finale poi, come se tutto non bastasse ad attirare le ire della censura, è un ulteriore calcio nelle p.... con l'accostamento tra sacro e profano rappresentato da un De Sade con le sembianze di Gesù Cristo.
Una delle pietre miliari della cinematografia mondiale, rispetto ad " Un cane andaluso ", qui il filo conduttore è più riconoscibile ed è rappresentato da due giovani che si amano e dalle istituzioni che con le loro regole e convenzioni li ostacolano.
Sono già dunque riconoscibili i nemici dell'infelicità umana, la borghesia con le sue convenzioni, l'esercito con l'applicazione della forza e la chiesa con le sue superstizioni, davanti a tutto questo l'individuo ha l'antidoto della consapevolezza, rappresentato all'inizio del film dallo scorpione che riesce a sconfiggere il topo nonostante la sua aggressività e grandezza.
Il finale poi, come se tutto non bastasse ad attirare le ire della censura, è un ulteriore calcio nelle p.... con l'accostamento tra sacro e profano rappresentato da un De Sade con le sembianze di Gesù Cristo.
#33
Guest_antoine doineleYe
Inviato 18 March 2012 - 11:34 PM
Una donna sulla luna - 1929 - Fritz Lang con Gerda Maurus
L'ultimo muto di questo grande regista, è una pellicola assolutamente visionaria per l'epoca nella quale è stata girata, l'assenza di gravità durante il viaggio verso la luna, il conto alla rovescia, la rendono una pellicola straordinaria.
Questo film è una miscela tra diversi generi, inizia più come un poliziesco, la parte centrale è quella visionaria e verso la fine è un film romantico.
L'ultimo muto di questo grande regista, è una pellicola assolutamente visionaria per l'epoca nella quale è stata girata, l'assenza di gravità durante il viaggio verso la luna, il conto alla rovescia, la rendono una pellicola straordinaria.
Questo film è una miscela tra diversi generi, inizia più come un poliziesco, la parte centrale è quella visionaria e verso la fine è un film romantico.
#34
Guest_antoine doineleYe
Inviato 22 March 2012 - 12:02 PM
Zero in condotta - Jean Vigo - 1933
Un film che è un inno alla libertà, che racconta la differenza tra vivere ed esistere, non a caso fu censurato per molti anni.
E' impensabile quali altri capolavori avrebbe potuto darci questo regista, in grado di girare opere di questa portata a 28 anni e morto l'anno dopo prima di terminare il suo film più famoso, L'atalante, del quale esistono diverse versioni ma che comunque rimane un film immenso.
Il film comincia con l'inizio del nuovo anno scolastico ed il conseguente rientro dalle vacanze estive di un gruppo di collegiali, qui ci sarà il nuovo professore ad attenderli ( Jean Dastè ), che non sarà proprio quello che i reggenti dell'istituto si attendevano........
Un film che è un inno alla libertà, che racconta la differenza tra vivere ed esistere, non a caso fu censurato per molti anni.
E' impensabile quali altri capolavori avrebbe potuto darci questo regista, in grado di girare opere di questa portata a 28 anni e morto l'anno dopo prima di terminare il suo film più famoso, L'atalante, del quale esistono diverse versioni ma che comunque rimane un film immenso.
Il film comincia con l'inizio del nuovo anno scolastico ed il conseguente rientro dalle vacanze estive di un gruppo di collegiali, qui ci sarà il nuovo professore ad attenderli ( Jean Dastè ), che non sarà proprio quello che i reggenti dell'istituto si attendevano........
Modificata da antoine doinel, 22 March 2012 - 12:04 PM.
#35
Guest_antoine doineleYe
Inviato 25 March 2012 - 08:33 AM
Boudu salvato dalle acque - 1932 - Jean Renoir con Michel Simon
Divertentissima commedia con protagonista il vagabondo Boudu che non si farà scrupoli di sorta nel castigare il suo salvatore, il libraio Lastingois.
Graffiante ironia sulle convenzioni borghesi, il finale sarà coerente col personaggio.
Divertentissima commedia con protagonista il vagabondo Boudu che non si farà scrupoli di sorta nel castigare il suo salvatore, il libraio Lastingois.
Graffiante ironia sulle convenzioni borghesi, il finale sarà coerente col personaggio.
#36
Guest_antoine doineleYe
Inviato 28 March 2012 - 03:57 PM
Il gabinetto del dottor Caligari - 1920 - Robert Wiene con Werner Krauss
Un punto fermo del film espressionista e non solo, un film cupo dove si respira un' atmosfera inquitante, tra sogno e realtà.
Pur con notevoli differenze mi ricorda il dottor Mabuse di Lang, Caligari controlla un sonnambulo col quale gira feste paesane e che.....
Un punto fermo del film espressionista e non solo, un film cupo dove si respira un' atmosfera inquitante, tra sogno e realtà.
Pur con notevoli differenze mi ricorda il dottor Mabuse di Lang, Caligari controlla un sonnambulo col quale gira feste paesane e che.....
#37
Guest_antoine doineleYe
Inviato 30 March 2012 - 06:07 PM
Il dottor Mabuse - 1922 - Fritz Lang
Splendido capolavoro dell'espressionismo tedesco, un film diviso in tre parti data la lunghezza ed avrà un seguito nel 1933 e l'epilogo nel 1960.
Mabuse è uno scenziato che soggioga il prossimo attraverso l'ipnotismo, con le sue azioni criminali diventa molto ricco, ma ......
Il film è una critica al capitalismo che culminerà in uno dei film più famosi della storia insieme alla corazzata Potemkin, Metropolis.
Splendido capolavoro dell'espressionismo tedesco, un film diviso in tre parti data la lunghezza ed avrà un seguito nel 1933 e l'epilogo nel 1960.
Mabuse è uno scenziato che soggioga il prossimo attraverso l'ipnotismo, con le sue azioni criminali diventa molto ricco, ma ......
Il film è una critica al capitalismo che culminerà in uno dei film più famosi della storia insieme alla corazzata Potemkin, Metropolis.
#38
Inviato 30 March 2012 - 06:15 PM
interessanteIl dottor Mabuse - 1922 - Fritz Lang
Splendido capolavoro dell'espressionismo tedesco, un film diviso in tre parti data la lunghezza ed avrà un seguito nel 1933 e l'epilogo nel 1960.
Mabuse è uno scenziato che soggioga il prossimo attraverso l'ipnotismo, con le sue azioni criminali diventa molto ricco, ma ......
Il film è una critica al capitalismo che culminerà in uno dei film più famosi della storia insieme alla corazzata Potemkin, Metropolis.
#39
Guest_antoine doineleYe
Inviato 01 April 2012 - 07:37 PM
interessante
Se eventualmente non lo conosci, Lang ha fatto diversi film polizieschi, soprattutto sonori.
M il mostro di Dusseldorf - 1931 - Fritz Lang con Peter Lorre.
Uno dei massimi capolavori di Lang e della storia, purtroppo tratto da una storia vera.
La storia di un pedofilo interpretato magistralmente da Lorre, colpisce la grazia con la quale è trattata questa storia, non un particolare truculento, molta più attenzione ai risvolti psicologici, perfino del mostro in una delle scene più belle della storia del cinema, il processo che i ladri, gli assassini, insomma quella che definiremmo la feccia della società gli intentano in un sotterraneo.
Da notare anche l'indagine sui comportamenti umani, la voglia del capro espiatorio a tutti i costi, saranno comunque i delinquenti della città che infastiditi dalle ricerche della polizia..........
#40
Guest_antoine doineleYe
Inviato 05 April 2012 - 08:08 PM
Tramonto - 1939 - Edmund Goulding con Bette Davis e Humphrey Bogart.
Per gli amanti del genere strappalacrime c'è questa commedia comunque ben diretta dove una ricca, giovane e bellissima ragazza scopre di essere affetta da un tumore al cervello.........
Per gli amanti del genere strappalacrime c'è questa commedia comunque ben diretta dove una ricca, giovane e bellissima ragazza scopre di essere affetta da un tumore al cervello.........
#41
Guest_antoine doineleYe
Inviato 07 April 2012 - 06:15 PM
La corazzata Potemkin - 1925 - Sergej Eisenstein
Un'opera che ha influenzato il cinema creando un nuovo modo di esprimere il linguaggio cinematografico, un capolavoro assoluto che ricorda il tentativo fallito di rivoluzione del 1905 che aprì la strada alla rivoluzione d'ottobre, ma tutto questo non ha importanza, il montaggio col suo ritmo incalzante donano alle immagini un risalto assoluto.
Buona visione.
Un'opera che ha influenzato il cinema creando un nuovo modo di esprimere il linguaggio cinematografico, un capolavoro assoluto che ricorda il tentativo fallito di rivoluzione del 1905 che aprì la strada alla rivoluzione d'ottobre, ma tutto questo non ha importanza, il montaggio col suo ritmo incalzante donano alle immagini un risalto assoluto.
Buona visione.
#42
Guest_antoine doineleYe
Inviato 09 April 2012 - 06:44 PM
Il mondo perduto - 1925 - Harry Hoyt
Credo sia il primo della serie dei viaggi al centro della terra, interesante per l'uso dei primi effetti speciali.
L'ambientazione è in una terra inesplorata in sudamerica, alla ricerca dell'autore degli schizzi di dinosauri, una teoria ovviamente non creduta......
Credo sia il primo della serie dei viaggi al centro della terra, interesante per l'uso dei primi effetti speciali.
L'ambientazione è in una terra inesplorata in sudamerica, alla ricerca dell'autore degli schizzi di dinosauri, una teoria ovviamente non creduta......
#43
Guest_antoine doineleYe
Inviato 12 April 2012 - 01:18 PM
Dracula - 1931 - Tod Browning con Bela Lugosi
Uno dei tanti film su Dracula, lo stesso Browning 4 anni dopo replicò con " I vampiri di Praga " anche se poi la storia è totalmente diversa.
Lugosi assolutamente credibile nella parte del conte e film buono per gli amanti del genere.
Voglio però segnalare per gli appassionati " Vampyr " di Dreyer del 1932, un film veramente cupo, dove si respira e si tocca un'aria decisamente in sintonia col personaggio, un'opera di altissima levatura.
Uno dei tanti film su Dracula, lo stesso Browning 4 anni dopo replicò con " I vampiri di Praga " anche se poi la storia è totalmente diversa.
Lugosi assolutamente credibile nella parte del conte e film buono per gli amanti del genere.
Voglio però segnalare per gli appassionati " Vampyr " di Dreyer del 1932, un film veramente cupo, dove si respira e si tocca un'aria decisamente in sintonia col personaggio, un'opera di altissima levatura.
#44
Guest_antoine doineleYe
Inviato 15 April 2012 - 12:59 PM
La donna di Parigi - 1923 - di Charlie Chaplin con Edna Purviance ed Adolphe Menjou.
La storia di un amore visto in maniera non convenzionale, non per compiacere il pubblico, ma per mostrare un punto di vista, certamente anticonformista.
La recitazione degli attori mostra quanto Chaplin sia stato in grado già nel 1923, non solo di superare lo stereotipo di Charlot, ma di sviluppare un linguaggio diverso, nel film sono diversi i punti dove si è portati alla risata, quella amara, derivante dalla realtà che spesso ci porta lontano da quello che vorremmo, anche per libere scelte come mostrato nella seconda parte del film.
Un film da non perdere.
La storia di un amore visto in maniera non convenzionale, non per compiacere il pubblico, ma per mostrare un punto di vista, certamente anticonformista.
La recitazione degli attori mostra quanto Chaplin sia stato in grado già nel 1923, non solo di superare lo stereotipo di Charlot, ma di sviluppare un linguaggio diverso, nel film sono diversi i punti dove si è portati alla risata, quella amara, derivante dalla realtà che spesso ci porta lontano da quello che vorremmo, anche per libere scelte come mostrato nella seconda parte del film.
Un film da non perdere.
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