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Consigli su film degli anni 50/60


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Questa discussione ha avuto 77 risposte

#46
Guest_antoine doineleYe

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La parola ai giurati - Sidney Lumet - 1957 con Henry Fonda

Bellissimo film contro i pregiudizi ed il razzismo in ogni sua forma, ogni giurato chiamato a giudicare su un caso di omicidio ne impersonifica un aspetto, il cinismo del personaggio che voleva vedere la partita di baseball mi ha colpito in modo particolare.

Un ragazzo è accusato dell'omicidio del padre..........

#47
Guest_antoine doineleYe

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I 400 colpi - Francois Truffaut con Jean Pierrè Leaud

Primo episodio della saga Anoine Doinel, ovvero Francois Truffaut.

Qui lo troviamo a 12 anni irrequieto e birbante, a scuola un vero monello, non tarderà a mettersi in guai più seri.
Un artista che attraverso i suoi personaggi ha dipinto l'animo umano come pochi.

#48
Grim Reaper

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La parola ai giurati - Sidney Lumet - 1957 con Henry Fonda

Bellissimo film contro i pregiudizi ed il razzismo in ogni sua forma, ogni giurato chiamato a giudicare su un caso di omicidio ne impersonifica un aspetto, il cinismo del personaggio che voleva vedere la partita di baseball mi ha colpito in modo particolare.

Un ragazzo è accusato dell'omicidio del padre..........

segnalo anche il bel remake di Nikita Mikhalkov, chiamato "12". Certo non bello quanto l'originale, ma molto molto gradevole. Nuova ambientazione, nuove forme di razzismo, stesso messaggio.

#49
Guest_antoine doineleYe

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segnalo anche il bel remake di Nikita Mikhalkov, chiamato "12". Certo non bello quanto l'originale, ma molto molto gradevole. Nuova ambientazione, nuove forme di razzismo, stesso messaggio.



E' sempre molto difficile rifare un film, sono rari i casi di mia conoscenza dove si è raggiunto un risultato accettabile, magari in minima parte anche per colpa di chi guarda che si aspetta chissà cosa.

Il rifacimento più osceno che ho visto è quello del film della Wertmuller " Travolti da un insolito destino..... ", con il figlio di Giannini e Madonna, da urlare dal dolore.

#50
Grim Reaper

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E' sempre molto difficile rifare un film, sono rari i casi di mia conoscenza dove si è raggiunto un risultato accettabile, magari in minima parte anche per colpa di chi guarda che si aspetta chissà cosa.

sì ma entrambi sono adattamenti cinematografici di un dramma, quindi diciamo che sono due interpretazioni diverse dello stesso soggetto.
Cmq, lo hai visto "12"?

#51
Guest_antoine doineleYe

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sì ma entrambi sono adattamenti cinematografici di un dramma, quindi diciamo che sono due interpretazioni diverse dello stesso soggetto.
Cmq, lo hai visto "12"?


No, sono alquanto a digiuno sui film odierni.

#52
Guest_antoine doineleYe

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Il silenzio è d'oro - 1947 - Renè Clair con Maurice Chevalier

Questo regista ha vissuto l'epoca del muto girando i primi corti dadaisti con gente del calibro di Man Ray, Picabia e questo film è chiaramente un omaggio a quest'epoca.

In questa commedia dove si nota una certa amarezza di fondo, Chevalier è un maturo libertino che non crede nell'amore, ma il destino è in agguato sotto forma di una splendida giovane, la morale alla fine è che c'è un tempo per tutto.

#53
Guest_antoine doineleYe

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Il rullo compressore e il violino - 1960 - Andrei Tarkovskij

Un film breve ( poco più di 40 minuti ) che comincia in un sottoscala, un bambino deve sostenere un esame di violino, ma farà amicizia con un operaio.

Questo film contiene già gli elementi che questo immenso regista svilupperà in altri film più importanti, ho voluto cominciare da questo perchè può non essere facile per chi non lo conosce partire con film che spesso durano molto, una poesia d'immagini.

#54
Perunamico

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Beh, pazienza.

Chi vuol solo leggere, chi non vuole rispondere, rimarrà comunque un punto di vista di un cinema che non c'è più, del resto nemmeno io leggo o partecipo a discussioni su altri film decisamente più recenti, non saprei cosa dire.

Io ti ringrazio per l'impegno, mi stai dando una nutrita lista di film da vedere.
Consiglio l'uomo dal braccio d'oro, film stupendo. Un morfinomane non riesce a fuggire dallo squallore della sua vita, potrebbe grazie al suo talento alla batteria, ma il senso di colpa lo trattiene in una vita misera. Non dico altro, vedetelo

#55
Guest_antoine doineleYe

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Io ti ringrazio per l'impegno, mi stai dando una nutrita lista di film da vedere.
Consiglio l'uomo dal braccio d'oro, film stupendo. Un morfinomane non riesce a fuggire dallo squallore della sua vita, potrebbe grazie al suo talento alla batteria, ma il senso di colpa lo trattiene in una vita misera. Non dico altro, vedetelo



Preminger mi piace, questo film però mi manca, vedrò di colmare presto la lacuna.

Ps se eventualmente hai qualche preferenza sul genere, se credi ti posso indirizzare per quello che mi è possibile.

Modificata da antoine doinel, 02 April 2012 - 10:42 AM.


#56
Perunamico

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Preminger mi piace, questo film però mi manca, vedrò di colmare presto la lacuna.

Ps se eventualmente hai qualche preferenza sul genere, se credi ti posso indirizzare per quello che mi è possibile.

Finché parli di quello che ami è sempre un piacere leggere i tuoi post, e poi mi piace un po' tutto.

#57
Guest_antoine doineleYe

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Giordano Bruno - 1973 - Giuliano Montaldo con Gian Maria Volontè

La storia di questo frate e la sua fine sul rogo sono cosa nota, questo film narra la storia di questa vittima del potere temporale, l' interpretazione di Volontè è come suo solito magistrale e rende benissimo la drammacità della storia.

#58
edolave

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Anche se sono leggermente fuori come indicazione temporale ieri sera ho visto

C'eravamo tanto amati di Ettore Scola


Che film! consigliatissimo

#59
Guest_antoine doineleYe

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Parigi ci appartiene - 1961 - Jacques Rivette

Trovo questo regista a volte ostico nei suoi film, non è questo il caso della bellissima pellicola in questione.

L'atmosfera che si respira è rarefatta, come sospesa, non si sa bene cosa succeda, Rivette parla in un dialogo di una falsa rivoluzione basata su una falsa meritocrazia ed un falso efficentismo.

Qualcuno sparisce ma non si sa per mano di chi......

#60
Guest_antoine doineleYe

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L' occhio del diavolo - 1960 - Ingmar Bergman con Bibi Andersson e Jarl Kulle

Una giovane vergine procura fastidi al diavolo che per rimediare manda sulla terra Don Giovanni, questo innescherà conseguenze a catena per tutta la famiglia della giovane....




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