Finito ieri. Devo ammettere che dopo 3-4 ore, quando si comincia a prendere la mano col Bullet Time e la trama prosegue, il gioco si riprende molto bene.
Bella la storia, raccontata bene, con un cast ricco (ma non indimenticabile) e ottima la voce fuoricampo di Max con i suoi commenti. Evocativo il tema musicale e, in generale, il sottofondo nelle ultime sezioni di gioco.
Gameplay funzionale ma antiquato, avrebbe necessitato a mio avviso di tutte quelle trovate oggi scontate come l'interazione ambientale e qualche mossa ad effetto che garantisse un pò di varietà.
Terribile ad esempio il puntino di mira che più di una volta ha contribuito al game-over (per non parlare di quanto prendi il fucile con mirino laser) e le coperture che, anche al minimo sporgersi, diventano inutili trasformandoti in un facile bersaglio.
Dovendo fare un paragone dato il gameplay molto simile, lo accosterei a Stranglehold, il quale aveva dalla sua un repertorio più amplio (ma una storia meno curata).
Mi è piaciuto però il livello generale di sfida e l'uso degli antidolorifici.
Visto l'inizio non credevo l'avrei detto, ma tutto sommato è un gioco piacevole che mi ha divertito, con qualche ottimo momento, ben lontano tuttavia dal capolavoro osannato da recensioni o riviste del settore.
ps: mai visti sottotitoli in italiano così fastidiosi. Troppo piccoli, di tonalità chiara e spesso illeggibili.
Modificata da Mr Bloody, 06 September 2013 - 02:14 PM.