Con grande calma siamo arrivati in Italia al volume 45, pubblicato originariamente in Giappone nel Gennaio 2017
NO, IL DILEMMA MORALE NO.
Avete presente la prima grossa battaglia dove il generale di Wei aveva tirato fuori la backstory strappalacrime di fronte a Biao Gong (Duke Hyou) solo per essere ridicolizzato e ucciso da quest'ultimo (e poi tutti a casa con le teste mozzate)?
Ecco, per me quella era la perfetta dose di pragmatico cinismo necessaria per una serie con questo setting.
Non capisco perché complicarsi la vita in un confronto tra Huan Qi (Kan Ki) e Xin (Shin) dove la posta è talmente alta che il secondo non potrà mai uscirne se non con i classici quadrupli salti mortali carpiati in attentato al buonsenso (tipo "torturiamo, stupriamo ed uccidiamo tutti affinché ciò non accada mai più").
Ed ancora ancora ci siamo salvati con una sostanziale non risoluzione del contrasto... ...Per poi piombare in un dibattito sulla pace nel mondo con protagonista Ying Zheng (Ei Sei) che è durato più della metà del volume.
NO.
Ah, praticamente vanificato lo sforzo sovraumano per eliminare Qing She (Kei Sha).