#31
Inviato 05 September 2011 - 02:03 PM
In ogni caso, se l'interlocutore è disposto ad ascoltare, bastano poche parole per far sparire la concezione che i videogiochi siano il male. Ma se l'altra persona non è disposta ad ascoltare diventa inutile sprecare tempo.
#34
Inviato 05 September 2011 - 07:18 PM
L'ignoranza è una brutta bestia.Credevo che certi discorsi fossero superati e invece con grande stupore mi capita ancora di dover giustificare la mia passione,
dico ancora perchè ormai ho 30 anni, quando ne avevo 15 se mi veniva detto che i vg sono violenti, diseducativi e che fanno male ai ragazzi tacevo e pensavo credi quello che vuoi a me piace giocare e continuerò a farlo.
Se capita adesso però è diverso, mi innervosisco parecchio, non tollero più l'ignoranza di chi sentenzia che giocare a call of duty produce dei potenziali criminali o chi gioca a mortal kombat prima o poi staccherà la testa a qualcuno.
vi capita mai in famiglia di dover discutere e difendere la vostra passione per i videogiochi?è ancora cosi diffusa la credenza che i VG possano deviare le coscenze delle persone?
Io sono un giurista di 38 anni e ho tre passioni: la musica classica, la letteratura e l'arte dei videogames.
Se qualcuno mi contesta quest'ultima come una passione "per bambini" io cerco di spiegargli perché sta dicendo una cazzata enorme, se capisce bene altrimenti lo lascio nella sua beata mediocrità.
#35
Inviato 06 September 2011 - 05:03 PM
purtroppo finchè la gente giudica senza conoscere non se ne esce
#36
Inviato 06 September 2011 - 05:15 PM
Noi siamo una delle prime generazioni che è così tanto a contatto con i videogiochi e siamo sicuramente più consapevoli dei nostri genitori di come vadano usati e dei reali possibili pericoli.
Quindi è più difficile che tra 10 anni vengano visti come gli artefici della violenza mondiale
Considerarli un gioco da bambini invece è un altro discorso, perchè tuttora anche miei coetanei la vedono così.
Poi addirittura da molti sono visti come l'antifemminilità pura, quindi per una ragazza sono ancora di più un marchio di asocialità e infantilismo
#37
Inviato 06 September 2011 - 08:34 PM
Teoricamente il problema dovrebbe esserci sempre meno...
Noi siamo una delle prime generazioni che è così tanto a contatto con i videogiochi e siamo sicuramente più consapevoli dei nostri genitori di come vadano usati e dei reali possibili pericoli.
Quindi è più difficile che tra 10 anni vengano visti come gli artefici della violenza mondiale
Considerarli un gioco da bambini invece è un altro discorso, perchè tuttora anche miei coetanei la vedono così.
Poi addirittura da molti sono visti come l'antifemminilità pura, quindi per una ragazza sono ancora di più un marchio di asocialità e infantilismo
...ecco questa è un'altra cosa stupida che spesso sento...se una ragazza gioca ai videogiochi è poco femminile o non la calcola nessuno e si sfoga sui giochini...quante idiozie...
...le ragazze che videogiocano sono tutte cozze inguardabili...altra cretinata...e potrei andare quasi fino all'infinito con ste boiate...purtroppo per le ragazze la situazione è ancora peggiore...e questo è davvero triste...le ragazze stupide sono ben altre...
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