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Descrizione: Sviluppato da Goichi Suda e Shinji Mikami, questo shooter in terza persona veicola uno stile davvero personalissimo. Il protagonista, Garcia, si lancia all'inferno per salvare la sua ragazza, rapita dai dannati, e non si fa scrupolo ad elargire ingenti dosi di piombo.
Shadows of the Damned - Hands on
Inviato il 18/05/2011 da Andrea Vanon
Mettere assieme personaggi dotati di menti brillanti ed ego straripanti può rivelarsi una lama a doppio taglio: un sicuro investimento per la realizzazione di qualcosa di maestoso ma, al contempo, un rischio per l'esagerata mole di "creatività" messa in campo. Il rischio, nel nostro caso, è stato preso nientemeno che da Electronic Arts, capace di mettere insieme due dei game designer più amati di questa (e non solo) generazione. Si tratta di Shinji Mikami, conosciuto soprattutto come padre di Resident Evil, e Goichi Suda, giunto recentemente sotto le luci della ribalta grazie al suo No More Heroes.
Il progetto scaturito da queste due vulcaniche menti è da tempo conosciuto con il nome di Shadows of the Damned, un promettente action game incentrato sulle vicissitudini di un nerboruto cacciatore di demoni ispanico: un profilo oltremodo stuzzicante conoscendo la verve creativa dei due sviluppatori in gioco. Prevista su Xbox 360 e Playstation 3 per il 10 Giugno, la nuova IP si è mostrata recentemente ad Everyeye grazie ad un codice che ha permesso di testare con mano i primi due capitoli dell'avventura.Continua...
Video Anteprima:
Sviluppato da Goichi Suda e Shinji Mikami, questo shooter in terza persona veicola uno stile davvero personalissimo. Il protagonista, Garcia, si lancia all'inferno per salvare la sua ragazza, rapita dai dannati, e non si fa scrupolo ad elargire ingenti dosi di piombo.
Shadows of the Damned: la colonna sonora in omaggio a chi effettua il preordine
Una nuova data per Shadows of the Damned
Shadows of the Damned durerà circa 10 ore
___Altre Qui___
Shadows of the Damned - RECENSIONE (XBOX 360)
Trittico di menti geniali per la nuova IP Electronic Arts
Un progetto come Shadows of the Damned ha saputo suscitare immediatamente l'interesse della platea videoludica. Non tanto per le caratteristiche o per le qualità del videogame in sé (almeno non di primo acchito), quanto per gli altisonanti nomi che hanno lavorato "dietro le quinte" per realizzarlo. Parliamo di Shinji Mikami, Goichi Suda e Akira Yamaoka, tre delle menti -nei loro settori- più apprezzate di questa e della scorsa generazione. L'opera, in potenza, doveva quindi presentare le rodate meccaniche di Resident Evil infarcite dalle follie tipiche delle produzioni Suda 51 (riferimenti sessuali compresi, ovviamente) ed accompagnate da una soundtrack della caratura di quella di Silent Hill. Tutto molto promettente, insomma, ma la realtà non riserverà forse qualche sorpresa? Everyeye, grazie ad un codice completo da poco sviscerato, è qui oggi proprio per sottoporre la sua analisi di Shadows of the Damned, in uscita su Xbox 360 e Playstation 3.
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