Questa discussione ha avuto 18 risposte

[Kprut]

Buonassera (cit)
Mi ritrovo con il desiderio di voler iniziare a fotografare cose ma il dubbio principale è:
Digitale o analogica?

Considerando che nn ho le basi da dove conviene >(in tutti i sensi) iniziare?
E ancora prima cosa mi consigliate di studiare per avere i fondamenti?

Modelli consigliati di macchine?




Ace

[luuca]

caspio, a domande del genere si potrebbe rispondere con un tomo di mille pagine

cerchiamo di restringere i confini...

dicic che genere ti piace, se ami postprodurre davanti al pc, se hai spazio per gestire un (piccola) camera oscura... ecc...

in linea di massima con il digitale scatti mooooolto di piu': puo' essere un bene ed un male allo stesso tempo.
lato positivo del digitale: puoi andare a tentativi, cosa che con l'analogico non e' consigliabile
lato negativo del digitale: puoi andare a tentativi, invece di capire a monte cio' che desideri

in ogni caso mi sento di consigliare l'analogico solo se si prevede di sviluppare da se' (quindi si predilige il BN, anche se non e' impossibile sviluppare il colore - io lo faccio)

[Kprut]

sviluppare era un'idea che mi sfiziava ma per ora i costi sono troppo elevati e devo ancora capire se è una passione a lungo termine o no.
Posso dirti che adoro i paesaggi e i particolari e non amo postprodurre, anzi vorrei evitarlo ma nel contempo rimanere sul digitale e avere buona resa.

Ace

[Banjo]

in linea di massima con il digitale scatti mooooolto di piu': puo' essere un bene ed un male allo stesso tempo.
lato positivo del digitale: puoi andare a tentativi, cosa che con l'analogico non e' consigliabile
lato negativo del digitale: puoi andare a tentativi, invece di capire a monte cio' che desideri

Esatto, il punto è tutto qui. Io direi che la cosa migliore sarebbe, per chi è alle prime armi, usare il formato digitale MA con consapevolezza. Ovvero senza scattare a nastro e in automatico senza capire quello che si sta facendo ma fare finta di avere una macchina a pellicola, con un numero limitato di scatti in modo di obbligarsi a ragionare su quello che si sta facendo ma con l'utilità di poter vedere a schermo quasi in tempo reale quello che si è fatto e senza la spesa della pellicola.

Modelli consigliati non ce ne sono perchè quello che si fa non dipende dalla macchina. Con una ormsi vetusta Nikon D50 si fanno delle foto da lustrarsi gli occhi se si sa dove mettere le mani. Imho una bella relfex digitale usata (come appunto la D50, che ormai ti porti via con una scemenza e ha anche il motore interno per obiettivi non motorizzati a differenza delle "nuove" entry level) e una buona lente (grandangolare se dici che ti piacciono i paesaggi) bastano per cominciare. Magari se vuoi proprio fare la pazzia ci aggiungi cavalletto e filtro polarizzatore, ma quella è una cosa che in realtà puoi anche fare successivamente

[Kprut]

quindi per iniziare mi consigli la d50, ora mi informo.
Ripeto che nn voglio fare postproduzione, voglio solo imparare le basi e divertirmi un po' per ora

[Kprut]

nn capisco il prezzo di codesta macchina pero'....

[Nosliw]

Beh, è vecchia: La Nikon D50 è una macchina fotografica DSLR entry level, la prima lanciata dalla casa nipponica con un prezzo inferiore ai 1000 euro. (da Wikipedia) Questo nel 2005

[Banjo]

Esatto, non è che consiglio la D50, dico solo che per iniziare non "v'è" bisogno dell'ultimo modello da urlo, un buon usato (sia esso Nikon o Canon o altro non importa) va benissimo. Bisogna però spulciare un pò nell'usato...

[Kprut]

quello era la base, pero' nn sono ancora sicuro per la digitale, quanto spendete per stampare le foto voi?

[luuca]

Io meglio che non lo dico

Il mio consiglio in ambito digitale e' sempre il solito:
Digireflex entrylevel e obiettivo 50mm.

Poca spesa, massima resa.
E ti costringe maggiormente a "pensare" lo scatto rispetto al solito zoom.

[Banjo]

D'accordissimo sul 50 mm ma per il corpo io dico che è meglio buttarsi su un corpo usato di qualche anno fa, meno soldi e qualità maggiore(oltretutto non so se sia facile trovare le entry-level di oggi solo corpo, di solito le vendono sempre col plasticotto 18-55 o roba simile).

L'esempio della D50 è illuminante, ottimo sensore, due schermi (quello lcd sulla pulsantiera è ultra-comodo), corpo motorizzato (che quindi ti permette di recuperare lenti datate ma dall'ottima resa a prezzi ottimi), ad un prezzo ormai alla portata di tutti, il difficile è trovarla (infatti di solito chi ce l'ha se la tiene come secondo corpo, come me ). Ovviamente lo stesso discorso può valere per Canon (di cui però non conosco bene i modelli) o altre marche. Invece i corpi entry-level di oggi hanno sensori in cui invece di migliorare la gamma dinamica sono pieni di megapixel (che alla fin fine non servono ad una mazza), non hanno lo schermo lcd sulla pulsantiera e non hanno il corpo motorizzato. L'unica cosa in cui sono nettamente superiori è sulla resa agli alti iso. E costano relativamente un botto per quello che ti danno.

[Kprut]

eh ho notato. cmq valuto bene bene e poi vi faccio sapere. Grazie

[luuca]

Scusa, non ho capito bene la storia del corpo motorizzato, cosa significa in termini pratici?

solo per la nikon (le altre marche montano tutte il motore sui loro corpi), in caso di modelli economici, sei "costretto" ad utilizzare lenti che abbiano il motore per l'autofocus interno, perche' quest'ultimo e' assente nel corpo macchina.

in caso contrario puoi solo mettere a fuoco manualmente.
in pratica la cosa pregiudica il pieno utilizzo di ottiche normali di seconda mano sui modelli entry level della nikon

[Nosliw]

Così a brucio, per poter abbassarne il prezzo ?
In combo con l'obbligo di acquistare solo lenti motorizzate precludendo la possibilità di utilizzarne di seconda mano nn dotate...
La mia D3000 è di questa famiglia...

[luuca]

come dice nosliw abbassano il prezzo del corpo, inoltre "stimolano" l'acquirente ad andare sul nuovo ed a non alimentare eccessivamente il mercato dell'usato.
2 piccioni con 1 fava