Che poi una cosa che trovo assurda dei film a sfondo politico è il dover pagare per vederli.
La propaganda se viene fatta è (ovviamente) interesse più di chi la fa che di chi la subisce, ed è per questo che i comizi non sono a pagamento. Quindi se un regista fa un film a sfondo politico dovrebbe farlo per SUOI interessi propagandistici. Il che non mi sta bene, ma potrebbe pure starmi bene (con una costruzione logica della frase degna di emilio fede
). Il punto è che se IO devo fare un favore A TE, regista, attore, produttore di un film di propaganda, allora dovresti essere TU a pagare ME per vederlo o quantomeno dovrebbe essere gratis.
Invece succede due volte l'opposto: 1° perchè i film i soldi del pubblico se li prendono subito, con la truffa ai danni dello Stato dei contributi a fondo perduto al film e 2° perchè non contenti poi lo stesso pubblico ci dovrà ripagare sopra pure il biglietto. Il tutto per farsi fare il lavaggio del cervello!
Una roba che a concretizzarla nero su bianco è talmente scandalosamente folle da risultare geniale.
Perfino per votare alle primarie si paga, nonostante il partito sia stato GIA' pagato (anche troppo) con i rimborsi elettorali. Non parliamo poi quelli che con la scusa di fare spettacoli "comici" si fanno pagare mettendo in scena però veri e propri comizi. La gente quindi paga per subire le altrui propagande. Follia che rende la politica un business d'oro anche per quelli che, stando alle etichette, in teoria politica non dovrebbero farne.
E in tutto questo il miglior post è quello di Mitchan
Poi esce un film con l'effetto speciale più clamoroso, il Berlusca: e tutti si gasano
Lo odiano ma non ce la fanno a stare senza
Da scolpire.