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Perchè il Giappone ha fallito - SPECIALE

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Questa discussione ha avuto 538 risposte

#16
MegaMustaine

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Sì,è in crisi IMHO

Non bastano un paio di notevoli comprimari per salvare la scena

Vecchi generi in decadenza e celebri SH che non sanno più dove andare a parare.Inoltre pare che sia sopravvissuta solo un briciolo dell'inventiva della vecchia generazione,ormai solo appannaggio di Nintendo e di pochissimi altri

Di roba nuova,inolre,ne vedo davvero poca.Il mondo occidentale produce almeno 4 volte di più

Mi dispiace ma così la penso

#17
Brick

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Bah. Se vogliamo far finta che la crisi dell'industria giapponese, che non ha saputo adeguare crismi produttivi e creatività (Citate pure il mercato portatile, ma per quel che riguarda inventiva e lead designing anche su quel fronte c'è ben poco da giorie, con Monster Hunter e Co) non esista, possiamo anche farlo.
Ma un'azienda (Nintendo) non è un paese. Se lei ha successo e soldi tanto meglio per i fan (che sembrano così vogliosi di una rivalsa storica che additano la Grande N come unico simbolo dell'industry nipponica), ma la situazione dell'industria nipponica, dall'epoca delle fusioni (namco-bandai, Square-enix) a oggi, non è rosea. E tant'è.
Quindi sì, ok, brava Nintendo, ma il suo successo non mi pare che metta in discussione la decadenza ed il declino di un0industria che, come saprà chi ha letto l'articolo, è documentata dai suoi stessi protagonisti, che rilasciano dichiarazioni abbastanza incisive, piuttosto che argomentata con i dati di vendita.


Che qualcosa sia successo credo che nessuno possa negarlo. Ma mi pare che spesso vengano usati toni troppo catastrofici.
C'è anche da dire che la concorrenza che c'è adesso su PS3 e 360 il Giappone non la ha mai vista. Più che un fallimento del Giappone, è una grandissima crescita dell'industria occidentale.

Molte delle case che lavoravano solo su PC si sono spostate su console, e i giocatori che compongono il forum (a maggioranza consolara) non vi erano abituati. E' cominciato tutto con l'entrata di Microsoft nl mercato console, che ha portato molte aziende occidentali ad avvicinarsi al mercato console, ed è continuato in questa generazione grazie anche al dominio nella fase iniziale della 360.

Io dico che se MS non avesse creato l'xbox adesso il mercato console sarebbe molto meno occidentale.

#18
nntendaro

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credo che tante cose dell'articolo non siano solo appartenenti alla realtà giapponese, bensì a quella mondiale.

con una differenza: le produzioni occidentali c'hanno il GRAFICONE! quindi tutto va bien per il pubblico di riferimento, and so vendite a gogo :zoid:

ah, concordo anche col post qui sopra :sisi:

Modificata da nntendaro, 07 July 2010 - 11:26 AM.


#19
stigmata_79

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Non sarebbe più semplice perseguire la via della peculiarità nipponica, privilegiando stile e gameplay piuttosto che un confronto con i muscolosi mezzi dei tripla A occidentale?
Pare proprio di no: nessuno vuole fare la fine dell'Okami di Clover, un gioco amatissimo, straordinario, "lo Zelda di PS2", ma le cui vendite si sono attestate sul livello disastroso. Un lupo bianco, il folklore nipponico, la tenera grafica in cell-shading: troppo coraggioso per un'industria ancora arroccata sui medesimi brand di vent'anni fa. Clover è stata tagliata di netto dall'organico aziendale e il loro successivo abbandono di Capcom è stato accolto con un misto di sdegno e circospezione, che ben si nota nelle parole di Inafune durante un'intervista a 1UP: "attualmente non abbiamo in progetto seguiti per nessuno di quei franchise. Non posso dirlo per certo, ma non è molto probabile né attraente. Se non avessimo altre proprietà di cui realizzare dei seguiti potremmo appellarci a quelle per disperazione, ma non è questo il caso".


Okami è andato male SOPRATTUTTO perchè è uscito in un momento che più sfigato non si può: durante l'uscita della PS3! per cui tutti gli occhi (everyeye) erano puntati altrove ed è passato inosservato.

E per l'espulsione dei Clover, parlo da capcom-fan sfegatato, è mossa PIU' SBAGLIATA in 30 anni di storia della casa di Osaka! ...e ben gli sta il (meritatissimo) successo di vendite (in jappo è andato molto bene) e critica di Bayonetta!

Modificata da stigmata_79, 07 July 2010 - 11:33 AM.


#20
ispanico

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Di solito aspetto qualche ora prima di rispondere ai vari commenti e alle giuste critiche, ma per te devo fare un'eccezione.
Come altri il cruccio è che la menzione alle console portatili sia scarsa. Beh, giusto, te l'approvo. Il Nintendo DS è la nuova Playstation 2 (questo è vero sin dall'annuncio di Dragon Quest IX), la PSP una meritevole console: da possessore di entrambe, inclusi molti titoli nipponici o addirittura in edizione nipponica, non posso far altro che riconoscere il loro grande merito e le notevoli idee originali.
Ma se avessi voluto analizzare l'intera industria videoludica nipponica degli ultimi anni avrei potuto cimentarmi nello scrivere un manoscritto, non di certo un articolo per il web. Per forza di cose mi son dovuto focalizzare su questioni paradigmatiche, vedi il lancio di Xbox 360, vedi le pressioni sulla stampa (una connivenza ben più sottile, ma più gigante di quella saggiata dall'editoria occidentale), vedi le boriose parole di Inafune (a proposito, l'annuncio di Okamiden è ben più tardi di quelle parole. Rispetto della cronologia, forse?).

Prima di tutto, grazie per la risposta.
Capisco che i limiti di spazio possano portare ad un focus maggiore verso certi aspetti piuttosto che altri, ma considero l'oscuramento delle console portatili(ammesso anche da te) come un deficit davvero troppo grande ed il mio riferimento ad Okamiden è nato dalla sensazione che l'autore dell'articolo non ne fosse a conoscenza e la citazione di Inafune va a cadere nel momento in cui questo titolo viene proposto.
A questo punto, immagino che un altro articolo incentrato sulle console giapponesi e su tutto quello che hanno offerto, offrono e continueranno ad offrire sia già in lavorazione... giusto?

La tesi di conseguenza non è che i giapponesi han smesso di fare giochi (visto che ho ignorato le portatili hai inteso ciò, dico bene?), ma che in una ideale concorrenza occidente-oriente ne sono usciti svantaggiati. A livello di industria, di relazione con l'utente, non certo di qualità dei loro videogame.


Non avevo inteso che i giapponesi avessero smesso di fare giochi, avevo inteso che la tua concezione di videogaming coincidesse con l'offerta videoludica home(pensiero molto comune tra l'utenza occidentale), ma letto il tuo post sicuramente non posso continuare a pensarlo.

Se poi ovviamente non vuoi accettare la realtà, le parole di Yoshihiro Sudo di Earth Seeker immagina che le abbia scritte io durante un afoso pomeriggio.


Io leggo le parole di Sudo come un auspicio per un ritorno alle proprie origini: niente più Lost Planet, Dead Rising oscimmiottamente dell'offerta occidentale, ma una maggior offerta relativa alle caratteristiche che rendono grandi i grandi videogiochi giapponesi.
Tu come la leggi?

Per giunta, a me hanno insegnato che i pareri d'altra gente sono meritevoli in quanto a contenuti non in quanto a nome che portano. Altrimenti perchè avrei dovuto rispondere all'ignoto "ispanico"?


A me, invece, hanno insegnato che i pareri delle altre persone sono rispettabili proprio per i contenuti espressi, non per le citazioni utili a sostenere le proprie idee.
Io ho letto l'articolo di Nicolò Pellegatta(chi? :D) e l'ho trovato meritevole di attenzione ed è meritevole di attenzione proprio perchè i concetti espressi sono interessanti... non per le citazioni, a mio avviso, inutili.
Ma ripeto, è una questione stilistica e quindi soggettiva: adoro i libri di Roberto Saviano, ma non lo posso guardare quando viene ospitato in una trasmissione, su tre cose che dice due sono citazioni...
Se tu credi che il tuo modo di scrivere sia più ricco in questo modo continua pure, però permettimi di manifestare, almeno una volta, un mio gusto personale.
Tanto non credo che per colpa di esso non riuscirai a dormire questa notte. ;)

#21
MegaMustaine

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Vabbè,ma su Wii e DS che c'è? Principalmente Nintendo e Level5,qualcosina-ina-na-ina da Capcom e SE


Il vero problema è che questa generazione,che si parli di home o portable,davvero c'è stato poco di innovativo da parte delle grandi SH giapponesi,e non sono assolutamente riuscite a tenere il passo delle SH occidentali

Eppure di team grandi ce ne sono

Capcom
SE
Konami
etc.

Tutte aziende con più di mille dipendenti,i mezzi li avevano

Non si atta solo di proporre brand nuovi,ma anche i seguiti sapevano di vecchio

#22
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Vabbè,ma su Wii e DS che c'è? Principalmente Nintendo e Level5,qualcosina-ina-na-ina da Capcom e SE


Il vero problema è che questa generazione,che si parli di home o portable,davvero c'è stato poco di innovativo da parte delle grandi SH giapponesi,e non sono assolutamente riuscite a tenere il passo delle SH occidentali

Eppure di team grandi ce ne sono

Capcom
SE
Konami
etc.

Tutte aziende con più di mille dipendenti,i mezzi li avevano

Non si atta solo di proporre brand nuovi,ma anche i seguiti sapevano di vecchio


Quoto. Tutta la difesa di Nintendo e delle console portatili si basa sui dati di vendita. Che possono essere strabordanti quanti si vuole, ma che non sono indicativi della qualità creativa e produttiva dei titoli che contengono. A quel livello, di game design, di inventiva, di capacità espressive, il Giappone mi pare messo male su tutti i fronti, anche su quello portatile.

#23
stigmata_79

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Vabbè,ma su Wii e DS che c'è? Principalmente Nintendo e Level5,qualcosina-ina-na-ina da Capcom e SE


qualcosina?? Dai, capcom per nintendo ne ha fatte di cose!

Su DS: un fantastiliardo di megaman (tutti + o - di buona fattura), viewtiful joe e soprattutto una delle migliori saghe per DS (Ace Attorney)

Su wii: ..beh direi che basterebbe già il fatto di averci ragalato uno dei migliori giochi per wii in assoluto! (MH3)

#24
ispanico

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Quoto. Tutta la difesa di Nintendo e delle console portatili si basa sui dati di vendita. Che possono essere strabordanti quanti si vuole, ma che non sono indicativi della qualità creativa e produttiva dei titoli che contengono. A quel livello, di game design, di inventiva, di capacità espressive, il Giappone mi pare messo male su tutti i fronti, anche su quello portatile.


http://www.youtube.com/watch?v=polKbh6g1h8

http://www.youtube.com/watch?v=7tFlCWUlZMI

http://www.youtube.com/watch?v=XPFEkmq0z6k

http://www.youtube.com/watch?v=56mNzfT1wHs

http://www.youtube.com/watch?v=_lqaBzdm3mg

http://www.youtube.com/watch?v=h5QSclrIdlE

http://www.youtube.com/watch?v=6V2SGLa5EjA

http://www.youtube.com/watch?v=9aPETNJmoZo

http://www.youtube.com/watch?v=zsz_ndFQ-dI

http://www.youtube.com/watch?v=6JIEaVZ0xr8

Incomincia da qui e buon divertimento.

#25
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Incomincia da qui e buon divertimento.


Dicono che alla fine, se uno si impegna davvero, ottiene sempre quello che vuole. Di questo passo ti ci mando XD (in buona fede, eh, si fa per scherzare. Se ti offende questo tipo di interventi basta avvertire)

Mi hai inserito, praticamente, cosa? Il rivoluzionario Okamiden che recupera un concept di un titolo Playstation 2, proponendo una direzione artistica e un colpo d'occhio effettivamente meno incisivi?
Un Ninja Gaiden Dragon Sword che si sforza, si sforza come un dannato, per garantire la profondità dell'azione deputando tutto al sistema di controllo tattile, ma che alla fine -boss fight a parte- è tutto uno struscia-struscia?
Una coppia di GDR fotocopia? Potevi metterci un altro dei tanti dungeon crawlers che affollano questo mercato. Sottile invece che tu non abbia messo un remake: ma se peschi a caso nella categoria RPG, la probabilità che ti esca una riedizione invece che Freshly Picked mi sembra schiacciante.

Bellissimo TWEWY, lo ammetto, bellissimo e nuovo. Adesso aspettiamo, da S-E, il prossimo Kingdom Hearts.
Coraggiosissimo invece Canvas Course, che hai dovuto ripescare dal periodo d'oro delle prime line up (perchè non metterci yoshi touch & go?). Uno sperimentalismo che poi è stato totalmente abbandonato in favore di cosa? Il kirby successivo era così brutto che poi, per rilanciare il personaggio, hanno rieditato Kirby Alla Star.

Sui Rythm Game c'è poca storia: sono perfetti. Ouendan come Elite Beat Angels come Rhythm Paradise. Come ho sempre sostenuto, un nuovo sistema di controllo genera sempre una possibilità perfetta per un genere in particolare, e il Nintendo DS ha sublimato i Ryhthm Game portatili. Gioielli immortali e senza tempo, ok.

Ma in tutto questo, confronta la frequenza di grandi titoli che Square, Namco, Sega e Company producevano una generazione fa (perchè altrimenti saltiamo da un argomento all'altro, e qui NESSUNo sta sostenendo che il parco titoli del DS sia di scarso interesse). L'argomento è un altro. Per altro, la capacità di influenzare il game design di questi titoli che citi, mi pare praticamente... NULLA (e pure i rhythm game son belli, ma son TRE)

#26
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Tu non ti nascondi dietro alla buona fede o all'ironia, tu ti nascondi dietro ad una posizione redazionale che non solo ti tutela, ma ti da modo di fare tutto quello che vuoi.
Se io dicessi le cose che dici tu sarei stato già bannato.
Cosa già successa.

Per il resto, non ci vuole niente a demolire un titolo o diversi titoli.
L'importante è mostrare(agli altri, dico a questo punto) che l'alternativa esiste e che l'offerta giapponese è viva e vegeta.
Il sup difetto maggiore è rimanere confinata in schermi da pochi pollici.
Per molti è un difetto insormontabile.

#27
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Tu non ti nascondi dietro alla buona fede o all'ironia, tu ti nascondi dietro ad una posizione redazionale che non solo ti tutela, ma ti da modo di fare tutto quello che vuoi.
Se io dicessi le cose che dici tu sarei stato già bannato.
Cosa già successa.

Per il resto, non ci vuole niente a demolire un titolo o diversi titoli.
L'importante è mostrare(agli altri, dico a questo punto) che l'alternativa esiste e che l'offerta giapponese è viva e vegeta.
Il sup difetto maggiore è rimanere confinata in schermi da pochi pollici.
Per molti è un difetto insormontabile.


Tu sei una persona che porta i rancori, mi sta bene. Conservali tutti quanti, spero ti possano servire.

Per demolire uno o diversi titoli qualcosa ci vuole. E' la coscienza critica, che a molti manca.

E, l'intervento precedente, non era votato a demolire le preziose gemme della tua nintendosissima superiorità (tanto più che, mi pare, di averne elogiati in grande quantità ) . L'offerta giapponese è vitale anche su Home Console, e io non lo nego. Bayonetta, Dead Rising, Demon's Souls, Ninja Gaiden, Street Fighter, Marvel Vs Capcom, Vanquish (e te li cito senza la boria dei trailer). Solo che tu, quando dico le cose, non ascolti, e cominci a levare le lance in difesa delle tue console.
Ma l'argomento principale di questo topic non è valutare l'OFFERTA giapponese, ma valutare la capacità dell'industria di essere un'industria Leader. Un'industria capace di guidare e settare nuovi standard. Un'industria sana da cima a fondo, dal processo produttivo al contatto con le esigenze dei consumatori, fino al rapporto con il meccanismo critico.
E questa capacità, il giappone non l'ha dimostrata. Producendo titoli che non hanno influenzato nessuno, anzi andando dietro in molti casi alle metodologie di sviluppo occidentali ed ai gusti occidentali (fino ad aprire divisioni europee, come S-E, che poi ha prodotto Nier e Order of War), e addirittura ereditanto dal nostro modello questo legame covalente fra produttori e critici.
Questo è l'argomento del topic e dell'articolo, ed una sfilza di trailer non serve per dimostrare che l'articolo ha torto. Quindi, vai pure con le critiche allo stile (che, per inciso, trovo anche io troppo denso di citazioni, e il redattore lo sa), e vai pure con le critiche alla parzialità. Ma se poi, a queste critiche, abbini un intervento che non sia solo un "elenco" di bei giochi prodotti dai giapponesi, ma un'analisi di come questi bei giochi abbiano risuonato nel mercato interno, con reciproche influenze, artistiche e ludiche, o nelle corde creative di altri team di sviluppo.

#28
Winterfury

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Dicono che alla fine, se uno si impegna davvero, ottiene sempre quello che vuoi. Di questo passo ti ci mando XD (in buona fede, eh, si fa per scherzare. Se ti offende questo tipo di interventi basta avvertire)

Mi hai inserito, praticamente, cosa? Il rivoluzionario Okamiden che recupera un concept di un titolo Playstation 2, proponendo una direzione artistica e un colpo d'occhio effettivamente meno incisivi?
Un Ninja Gaiden Dragon Sword che si sforza, si sforza come un dannato, per garantire la profondità dell'azione deputando tutto al sistema di controllo tattile, ma che alla fine -boss fight a parte- è tutto uno struscia-struscia?
Una coppia di GDR fotocopia? Potevi metterci un altro dei tanti dungeon crawlers che affollano questo mercato. Sottile invece che tu non abbia messo un remake: ma se peschi a caso nella categoria RPG, la probabilità che ti esca una riedizione invece che Freshly Picked mi sembra schiacciante.

Bellissimo TWEWY, lo ammetto, bellissimo e nuovo. Adesso aspettiamo, da S-E, il prossimo Kingdom Hearts.
Coraggiosissimo invece Canvas Course, che hai dovuto ripescare dal periodo d'oro delle prime line up (perchè non metterci yoshi touch & go?). Uno sperimentalismo che poi è stato totalmente abbandonato in favore di cosa? Il kirby successivo era così brutto che poi, per rilanciare il personaggio, hanno rieditato Kirby Alla Star.

Sui Rythm Game c'è poca storia: sono perfetti. Ouendan come Elite Beat Angels come Rhythm Paradise. Come ho sempre sostenuto, un nuovo sistema di controllo genera sempre una possibilità perfetta per un genere in particolare, e il Nintendo DS ha sublimato i Ryhthm Game portatili. Gioielli immortali e senza tempo, ok.

Ma in tutto questo, confronta la frequenza di grandi titoli che Square, Namco, Sega e Company producevano una generazione fa (perchè altrimenti saltiamo da un argomento all'altro, e qui NESSUNo sta sostenendo che il parco titoli del DS sia di scarso interesse). L'argomento è un altro. Per altro, la capacità di influenzare il game design di questi titoli che citi, mi pare praticamente... NULLA (e pure i rhythm game son belli, ma son TRE)


I rythm game li preferisco col pad, project diva, DJ max, volendo Im@s se riuscissi a provarlo.

Ma a parte questo, quali novità dovrebbe apportare il nuovo KH a livello creativo? E' una serie talmente tanto chiusa in se stessa da essere diventata ridicola.

#29
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Ma a parte questo, quali novità dovrebbe apportare il nuovo KH a livello creativo? E' una serie talmente tanto chiusa in se stessa da essere diventata ridicola.


Si, infatti era sarcastico XD
Per dire che molte SH hanno percorso timidamente la via dell'innovazione, ma poi invece di proseguire, hanno preferito fare le pecore, tornando sui propri passi e recuperando brand affermati e stili di gioco classici (anche con il touchscreen a disposizione).

#30
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Tu sei una persona che porta i rancori, mi sta bene. Conservali tutti quanti, spero ti possano servire.

Per demolire uno o diversi titoli qualcosa ci vuole. E' la coscienza critica, che a molti manca.


Io non porto rancore, sottolineo una situazione evidente: parte dello staff redazionale si fa scudo della propria posizione per poter dire quello che vuole usando toni che se espressi dalla "semplice" utenza porterebbero a delle sazione.
E' una situazione che continuerà a verificarsi anche grazie a te.
Immagino che tu ne sia orgoglioso.

La coscienza critica è facilissima da applicare ai videogiochi, giapponesi od occidentali che siano, non ci perdiamo in chiacchere.

E, l'intervento precedente, non era votato a demolire le preziose gemme della tua nintendosissima superiorità (tanto più che, mi pare, di averne elogiati in grande quantità ) .
L'offerta giapponese è vitale anche su Home Console, e io non lo nego. Bayonetta, Dead Rising, Demon's Souls, Ninja Gaiden, Street Fighter, Marvel Vs Capcom, Vanquish (e te li cito senza la boria dei trailer). Solo che tu, quando dico le cose, non ascolti,

e cominci a levare le lance in difesa delle tue console

.


Anche qui ti fai scudo della tua posizione redazionale.
Se io ti rispondessi a tono verrei come minimo richiamato dai moderatori.
Potrei dirti perchè ho messo dei titoli per DS piuttosto che per PSP ma a questo punto... a che pro?
Potrei anche dirti che mai ho sostenuto che l'offerta giapponese fosse meritevole solo ed esclusivamente su console portatili, ma anche qui... a che serve?
Diciamo che in questo passaggio ti banno io.

P.S. si levano gli scudi in difesa, non le lance.


Ma l'argomento principale di questo topic non è valutare l'OFFERTA giapponese, ma valutare la capacità dell'industria di essere un'industria Leader. Un'industria capace di guidare e settare nuovi standard. Un'industria sana da cima a fondo, dal processo produttivo al contatto con le esigenze dei consumatori, fino al rapporto con il meccanismo critico.E questa capacità, il giappone non l'ha dimostrata. Producendo titoli che non hanno influenzato nessuno, anzi andando dietro in molti casi alle metodologie di sviluppo occidentali ed ai gusti occidentali (fino ad aprire divisioni europee, come S-E, che poi ha prodotto Nier e Order of War), e addirittura ereditanto dal nostro modello questo legame covalente fra produttori e critici.


Escludiamo il meccanismo critico che anche nell'industria occidentale presenta dei deficit gravissimi e simili al caso di MGS per PSP citato nell'articolo.
L'influenza che possono portare certi titoli piuttosto che altri è un'arma a doppio taglio.
I titoli che influenzano sono pochi, quelli influenzati sono molti.
Questo non denota una mancanza di idee?
Non solo, quali idee portano ad un'accoglienza che viene recepita da tutti e diventa lo standard?
Indubbiamente, quelle che hanno un elevato riscontro commerciale, non quelle che hanno delle basi così solide da cui poter costruire qualcosa di ancora migliore.
Non solo, un mercato fiorente non offrirebbe una moltitudine di titoli unici per le loro caratteristiche e che la loro riproduzione in titoli diversi comporterebbe il semplice plagio?
Il videogaming è l'unica arte in cui la riproduzione di altre opere non viene stigmatizzato dalla critica "specializzata".
Ma torniamo alle influenze.
E' una semplice coincidenza temporale che il successo del DS abbia portato il touch screen ad essere uno standard non solo videoludico?
E' una semplice coincidenza che Microsoft e Sony si siano messe al lavoro su periferiche basate su sensori di movimento o il Wii c'entra qualcosa?
Posso considerare quelle due console come prodotti giapponesi o solo perchè sono prodotte dalla Nintendo non vale?

Questo è l'argomento del topic e dell'articolo, ed una sfilza di trailer non serve per dimostrare che l'articolo ha torto. Quindi, vai pure con le critiche allo stile (che, per inciso, trovo anche io troppo denso di citazioni, e il redattore lo sa), e vai pure con le critiche alla parzialità. Ma se poi, a queste critiche, abbini un intervento che non sia solo un "elenco" di bei giochi prodotti dai giapponesi, ma un'analisi di come questi bei giochi abbiano risuonato nel mercato interno, con reciproche influenze, artistiche e ludiche, o nelle corde creative di altri team di sviluppo.


Io non volevo affatto dimostrare che l'articolo ha torto, io volevo dimostrare di non essere d'accordo con parte dell'articolo e se lo stesso autore dice che le console portatili non sono state considerate per una semplice questione di spazio chi sei tu per riprendermi?

Quindi, in conclusione, la prossima volta che parli con me gradirei che criticassi ciò che dico, senza citare la tua idea che ti sei fatto di me.
E non te lo chiedo perchè non posso sopportare il carico di certe offese, ma solo perchè non mi va di sottolineare ogni volta come certe persone si avvantaggino della propria posizione per poter dire cose che all'utenza non sono concesse, atteggiamento molto vigliacco, ne converrai.




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