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Fuori Controllo (Edge of Darkness) (2010) [rece: 7]di Martin Campbell con Mel Gibson, Ray Winstone
Started By Cinematografo, 05 March 2010 01:19 PM
#1
Inviato 05 March 2010 - 01:19 PM
Mel Gibson torna a recitare in un solido poliziesco d'azioneSette anni. Sembra quasi una vita. Da Singing detective non si è più avuta occasione di osservare il suo magnetico sguardo sul grande schermo. Ci voleva Martin Campbell a risvegliare dal torpore recitativo una star come Mel Gibson, che aveva dichiarato di volersi dedicare soltanto al, fortunato (con delle accezioni sul discusso Apocalypto), lavoro di regista e autore di prima grandezza. Quale occasione migliore per ricomparire al cinema che un poliziesco d'azione classico, firmato per lo più da chi ha rivoluzionato la saga dell'agente segreto più famoso del mondo con Casinò Royale? Presa la palla al balzo, il buon Mel è tornato in quei panni che gli calzano a pennello e tante volte ha indossato nella sua fortunata carriera d'attore. Dalla quadrilogia di Arma Letale al detective wendersiano di Million Dollar Hotel, la star newyorkese ha vestito spesso ruoli da good guy, costretto dalle evenienze a trovarsi di fronte a scelte morali più o meno eticamente discutibili, ma di grande empatia con il pubblico. E' questo anche il caso di Edge of darkness, (qui da noi Fuori controllo) tratto dall'omonima miniserie televisiva inglese degli anni '80 di sei episodi, diretta proprio dallo stesso Campbell, che qui ha rivisitato la storia originale, trasportandola in America con tutti gli accorgimenti del caso. E come se non bastasse soltanto l'hype per il ritorno di Gibson, continuate a leggere perchè vi sono altri validi motivi per attenderne l'imminente uscita italiana.
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#4
Inviato 05 March 2010 - 01:21 PM
La domanda è: c'è ancora posto per film del genere? Soprattutto in USA.L'articolo è ottimo e il sicuramente non mi perderò il ritorno davanti alla MDP del buon Mel, ma davvero sembra, visti gli incassi, che film così non attecchiscano più.
beh, considera che il budget non era certo elevatissimo, quindi il rapporto costi/ricavi ci sta
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