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Everyeye After - Puntata 3 - SPECIALE (Multi)

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Questa discussione ha avuto 48 risposte

#31
Link-F

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Si, sulla bontà della rubrica (dell'idea, non necessariamente dello scritto), per fortuna, mi pare che concordiamo. Sono felicissimo di poter creare degli spazi in cui discutere in maniera interessante, che attirano solo quegli utenti che vogliono davvero postare per amore di argomentare la propria opinione;)

Comunque, tornando al discorso principale, secondo me l'arrampicata è il fatto materiale più tangibile, ma il "succo" si nasconde dietro. Quello che AC ha dato di nuovo, parallelamente a quanto Gow aveva fatto con le coperture, è anzitutto un sistema di interazione ambientale diretto ed immediato. Facile da usare, insomma, ma allo stesso tempo coinvolgente. L'ambiente diventa un territorio fatto di appigli, da attraversare secondo regole nuove. Nel Free Roaming classico l'ambiente era fatto di spazi. In AC si sviluppa in verticale, è fatto di strutture. E io penso che questo concetto sia importante per gran parte del Game Design moderno.

Per quanto riguarda il discorso su qualità vs quantità. Secondo me GTA ha solo aggiunto "roba" ad una struttura ludica preesistente (certo, la sua, ma l'iterazione non va lodata se chi la perpetua l'ha anche iniziata). Ha aggiunto nuovi scorci urbani, aggiunto ambienti, aggiunto spazi: e tutto questo non intacca minimamente il gameplay. Non è che se hai più strade, più spettacoli di cabaret, più amici da portare nei locali e più puttane negli strip club puoi effettivamente "fare di più". Puoi vedere di più, e non penso che sia progresso. Solo una somma. Non penso che GTA abbia alle spalle nessun ricerca artistica particolare, tanto più che le aree di Liberty City sono stereotipi delle zone della grande mela e stop.
Non ci trovo nessuna bellezza in questo, nessuna "focalizzazione".
AC offre spazi che sono "semanticamente ricchi", perchè sono diapositive storiche (con precise virate stilistiche, ovviamente), e per me questo è importante. E' importante al di là del giudizio sul singolo gioco, perchè penso che debba condizionare (abbia condizionato) lo sviluppo del gaming. Secondo fare un lavoro di ricerca, di caratterizzazione, e rivendicare anche l'originalità del contesto è indispensabile per produrre prodotti che non siano fotocopie di se stessi.
E infatti, per come la vedo io, AC 2 è esemplare da quasto punto di vista. Come esemplare fu, al tempo, Vice City (lì c'era, la ricerca stilistica e l'originalità), o il primo DLC di GTA IV, che ha davvero fatto qualcosa di nuovo, ovviamente sacrificando la vastità (che trovo una delle caratteristiche più inutili di un VG odierno).

#32
Brick

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Comunque, tornando al discorso principale, secondo me l'arrampicata è il fatto materiale più tangibile, ma il "succo" si nasconde dietro. Quello che AC ha dato di nuovo, parallelamente a quanto Gow aveva fatto con le coperture, è anzitutto un sistema di interazione ambientale diretto ed immediato. Facile da usare, insomma, ma allo stesso tempo coinvolgente. L'ambiente diventa un territorio fatto di appigli, da attraversare secondo regole nuove. Nel Free Roaming classico l'ambiente era fatto di spazi. In AC si sviluppa in verticale, è fatto di strutture. E io penso che questo concetto sia importante per gran parte del Game Design moderno.


Sarà, ma anche se AC mi è piaciuto molto, non credo che l'impronta che ha lasciato sia così rilevante, come può esserlo quella che ha lasciato GOW (che pur non avendolo adorato devo ammettere che ha influenzato la grande maggioranza dei giochi in terza persona che sono usciti dopo di lui, e pure qualcuno in prima). Già Crackdown prima di lui permetteva una totale esplorazione in verticale, anche se non con l'arrampicata (e a ben vedere pure GTA SA, con jet, elicotteri e jetpack). L'arrampicata inoltre era già presente in titoli precedenti, e nel contemporaneo Uncharted. Secondo me l'unico merito di AC è di averla portata ad un altro livello per quanto riguarda qualità delle animazioni e possibilità, e soprattutto di averla applicata a una struttura di gioco free roaming. E quanti altri free roaming hanno seguito la sua strada?


Per quanto riguarda il discorso su qualità vs quantità. Secondo me GTA ha solo aggiunto "roba" ad una struttura ludica preesistente (certo, la sua, ma l'iterazione non va lodata se chi la perpetua l'ha anche iniziata). Ha aggiunto nuovi scorci urbani, aggiunto ambienti, aggiunto spazi: e tutto questo non intacca minimamente il gameplay. Non è che se hai più strade, più spettacoli di cabaret, più amici da portare nei locali e più puttane negli strip club puoi effettivamente "fare di più". Puoi vedere di più, e non penso che sia progresso. Solo una somma.


In realtà GTA IV ha tolto più roba di quella che abbia inserito. Hanno tolto aerei, jetpack, carri armati, possibilità di mangiare, tatuarsi, andare dal barbiere, modificare la macchina, quad, trattori e un mucchio di altra roba. In compenso quello che c'è è fatto dieci volte meglio dei precedenti capitoli. Storia migliorata, sparatorie migliorate (con aggiunta di un sistema di copertura), sistema di guida pesantemente migliorato... Senza contare le aggiunte che ci sono comunque state come la possibilità di uscire con gli amici e relativi bonus acquisibili o la possibilità di scegliere se uccidere o meno certi personaggi.


Non penso che GTA abbia alle spalle nessun ricerca artistica particolare, tanto più che le aree di Liberty City sono stereotipi delle zone della grande mela e stop.
Non ci trovo nessuna bellezza in questo, nessuna "focalizzazione".
AC offre spazi che sono "semanticamente ricchi", perchè sono diapositive storiche (con precise virate stilistiche, ovviamente), e per me questo è importante. E' importante al di là del giudizio sul singolo gioco, perchè penso che debba condizionare (abbia condizionato) lo sviluppo del gaming. Secondo fare un lavoro di ricerca, di caratterizzazione, e rivendicare anche l'originalità del contesto è indispensabile per produrre prodotti che non siano fotocopie di se stessi.
E infatti, per come la vedo io, AC 2 è esemplare da quasto punto di vista. Come esemplare fu, al tempo, Vice City (lì c'era, la ricerca stilistica e l'originalità), o il primo DLC di GTA IV, che ha davvero fatto qualcosa di nuovo, ovviamente sacrificando la vastità (che trovo una delle caratteristiche più inutili di un VG odierno).


Mi dici che le aree di Liberty City sono degli stereotipi di New York, e poi citi Vice City che è un gigantesco stereotipo degli anni '80, con un protagonista vuoto e che se non fosse appunto il protagonista del detto goco nessuno si ricorderebbe.
GTA IV si pone l'obiettivo di ricreare una città americana in modo realistico, accentuandone però gli aspetti grotteschi, e mi sembra che lo centri perfettamente. C'è molta più cura in uno spettacolo di cabaret o un programma televisivo in GTA IV che in tutto il resto di molti altri giochi.

Modificata da RaR7, 05 October 2009 - 05:31 PM.


#33
Nome inventato

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Si sono visti sì, ma con che qualità? Prova a rimettere su San Andreas e Vice City, e dimmi se la qualità delle sparatorie o del modello di guida sono le stesse! Inoltre non trovo per nulla monotoni gli spostamenti per la città, che permettono di apprezzare il paesaggio ascoltando una delle tante stazioni radio. E comunque volendo basta chiamare un taxi e arrivi subito a destinazione.



Niko Bellic viene risucchiato nel mondo della malavita. Sbarcato cercando il sogno americano si trova davanti una realtà ben diversa, un mondo dove la criminalità sfrutta qualsiasi persona disperata. Il cugino Roman è ormai entrato nel sistema, e Niko, volente o nolente, è costretto a entrarci a sua volta. Per difendere il cugino è costretto a fare dei torti a qualcuno, e per sopravvivere ha bisogno di formare alleanze (o meglio, venir sfruttato) con criminali sempre più pericolosi. Non c'è modo di uscire da una vita del genere, alla mercè di chi è più potente e vuole sfruttarti, almeno non senza pagare un prezzo altissimo, come dimostra il finale del gioco (tengo in considerazione il finale ufficiale, ma l'altro è simile)


Io il gioco l' ho mollato credo forse verso la metà per la noia provocata dal ripetersi delle missioni: vai da uno dei boss-->vai dove il boss ti dice di andare ad incontrare/prendere qualcun altro o prendere un mezzo-->recati alla destinazione a compiere la tua missione; e una volta finita la missione è un loop continuo, e certe volte vi sono ripetizioni anche nella stessa missione come quando devi andare a prendere qualcuno a casa e poi riportarcelo pure. Ad un certo punto mi ero stancato ed ho cominciato a prendere i taxi ma non ce l' ho fatta lo stesso e l' ho mollato. Hai ragione che ci sono dei momenti in cui il gameplay ti offre delle situazioni alternative ma sono delle gocce in mezzo al mare.

Per quanto riguarda la trama e il personaggio di Niko Bellick, ma abbiamo giocato allo stesso gioco? Cioè tu mi definisci un gran personaggio uno che prima dice che se n'è andato dal suo paese per scappare dalla violenza e per cancellare quello che aveva fatto (mi sembra che nel gioco all'inizio dice una cosa del genere) e poi come se niente fosse appena arrivato in città comincia a fare stragi provandoci pure gusto e senza troppi pensieri. Un esempio è una delle prima missioni che si fanno per l'amichetto jamaicano: li per salvarlo devi far fuori 4 o 5 tipi e mentre lo riporti a casa ne parlano come se non fosse niente con Niko che dice addirittura "non ti preoccupare, è stato un piacere". Sin dall'inizio assume un atteggiamento tutt'altro diverso da quello che dovrebbe avere una persona costretta ad entrare nel mondo della malavita, anzi gli piace pure. Poi non so se dal punto in cui l' ho mollato in poi non riceve un illuminazione e ha una crisi di coscienza e comincia ad andare in giro a salvare la gente invece di ammazzarla, ma ne dubito. Se andiamo a vedere, lo stesso gameplay è in contraddizione con i "buoni" propositi del personaggio perchè ti permette di andare in giro a distruggere e uccidere chiunque tu voglia come se non fosse niente. I vari amici/boss poi sono grotteschi e stereotipati all'inverosimile.
Quindi il più grande difetto di questo GTA a mio parere è che si è voluto prendere troppo sul serio (in malo modo) rispetto ai capitoli precedenti ottenendo così un effetto contrario e cioè rendendosi ridicolo. GTA deve essere pure cazzeggio senza troppi pensieri.

GTA risulta derivativo, non ha avuto e non avrà la minima influenza sul mercato attuale (l'influenza l'ha avuta GTA III e stop), e propone un modo di vedere il progresso tecnologico che ritengo profondamente sbagliato (cioè: progredendo si può fare DI PIU', non importa farlo MEGLIO).


Sono completamente d'accordo con te. GTA4 offre al giocatore una città immensa, viva, curata in maniera maniacale il cui primo impatto lascia stupiti, ma in termini di gameplay e vere esperienza videoludica offre ben poca cosa: puoi fare tantissime cose (freccette, strip club, portare a spasso le ragazze e gli amici, ecc.) ma sono tutte cose prive di vera sostanza che, passato il positivo impatto iniziale mi hanno portato solo alla noia. Hanno voluto strafare nella quantità a discapito della qualità. E cmq se voglio farmi una partita a freccette e farmi una chiaccherata (con discorsi un po' meno stupidi) con un amico me la faccio nella realtà.

Modificata da Nome inventato, 06 October 2009 - 10:45 AM.


#34
OsokoTanaka

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Concludo in maniera propositiva:
riportate spesso la dicitura "per chi scrive"..."di chi scrive"....ma allora perchè non lasciate che i redattori FIRMINO le proprie recensioni, lasciando la possibilità, in caso di particolari "dispute" redazionali, di aggiungere un piccolo box con una "seconda opinione"?


Sono un pò OT ma vorrei riportare questa cosa di Fender all'attenzione di Link ._.

Perchè non inseriamo questa cosa? Su alcune riviste (la prima che mi viene in mente è Superbike, giornale di moto in cui dopo aver provato le moto ci sono i pareri di 2 tester, quello che ha scritto l'articolo e in secondo piano quello che ha provato insieme all'altro il gioco, descrivendone in poche righe i punti di forza e i punti deboli secondo il suo punto di vista).
Che ne pensi? XD

#35
Brick

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Io il gioco l' ho mollato credo forse verso la metà per la noia provocata dal ripetersi delle missioni: vai da uno dei boss-->vai dove il boss ti dice di andare ad incontrare/prendere qualcun altro o prendere un mezzo-->recati alla destinazione a compiere la tua missione; e una volta finita la missione è un loop continuo, e certe volte vi sono ripetizioni anche nella stessa missione come quando devi andare a prendere qualcuno a casa e poi riportarcelo pure. Ad un certo punto mi ero stancato ed ho cominciato a prendere i taxi ma non ce l' ho fatta lo stesso e l' ho mollato. Hai ragione che ci sono dei momenti in cui il gameplay ti offre delle situazioni alternative ma sono delle gocce in mezzo al mare.


Boh, voi a che giochi siete abituati? In Gears of War non devi avanzare dal punto A al punto B uccidendo tutto quello che ti viene contro per tutta la durata del (corto) gioco? E in AC non devi fare missioni di assassinio ripetute per fino alla fine? Banalizzare non ha senso, altrimenti posso descrivere tutti i giochi con due parole.


Per quanto riguarda la trama e il personaggio di Niko Bellick, ma abbiamo giocato allo stesso gioco? Cioè tu mi definisci un gran personaggio uno che prima dice che se n'è andato dal suo paese per scappare dalla violenza e per cancellare quello che aveva fatto (mi sembra che nel gioco all'inizio dice una cosa del genere) e poi come se niente fosse appena arrivato in città comincia a fare stragi provandoci pure gusto e senza troppi pensieri. Un esempio è una delle prima missioni che si fanno per l'amichetto jamaicano: li per salvarlo devi far fuori 4 o 5 tipi e mentre lo riporti a casa ne parlano come se non fosse niente con Niko che dice addirittura "non ti preoccupare, è stato un piacere". Sin dall'inizio assume un atteggiamento tutt'altro diverso da quello che dovrebbe avere una persona costretta ad entrare nel mondo della malavita, anzi gli piace pure. Poi non so se dal punto in cui l' ho mollato in poi non riceve un illuminazione e ha una crisi di coscienza e comincia ad andare in giro a salvare la gente invece di ammazzarla, ma ne dubito.


Non mi sembra proprio che Niko sia felice della vita che gli tocca fare una volta sbarcato. La prima persona che è costretto a uccidere è uno di quelli che chiedono il "pizzo" a Roman(e in quel momento lo stavano riempiendo di botte), e si vede che non ci prova proprio nessun gusto ("I promised myself I wouldn't kill people here!").
Poi è costretto a lavorare per Vlad (e pure lì non è che lo faccia con piacere, ma solo per salvare il cugino), e quando si ribella uccidendolo viene catturato da boss ancora più pericolosi (Dmitri e Faustin), e anche lì è costretto a lavorare per loro se vuole sopravvivere.
Certo deve uccidere della gente, ma non lo fa mai per gusto, solo perchè non può ribellarsi.
Ne parla come se fosse nulla, ma dopo aver visto quello che ha visto lui nella guerra, cosa vuoi che sia sparare a 4 criminali in un vicolo (e sempre per difendere Jacob comunque, non per il puro piacere di uccidere). Purtroppo come dice Snake in MGS1 uccidere è una di quelle cose che più la fai e più diventa facile.


Se andiamo a vedere, lo stesso gameplay è in contraddizione con i "buoni" propositi del personaggio perchè ti permette di andare in giro a distruggere e uccidere chiunque tu voglia come se non fosse niente.


Naturalmente quello non fa parte della storia. E' diciamo un "effetto collaterale" della struttura free roaming. Cosa dovevano fare, lasciare le strade deserte per evitare che il giocatore potesse uccidere qualcuno? Oppure dovevano rendere i pedoni invincibili? Sarebbe stata una cosa piuttosto triste.


I vari amici/boss poi sono grotteschi e stereotipati all'inverosimile.


Esatto, è proprio questo il punto! Il gioco come ho già ripetuto secondo me vuole proprio essere una satira della società capitalistica e consumistica americana, vista dagli occhi di un immigrato abituato alla povertà. Il grandissimo valore dei soldi, che vogliono tutti e che spesso portano a tradire i propri amici, la corruzione, la sete di potere, le pubblicità e gli spettacoli demenziali, ma che nonostante tutto riescono a fare presa sulle masse... E Niko Bellic, il protagonista, sembra l'unico uomo rimasto in quello che è più uno spettacolo di animali che inseguono cose vuote e prive di senso.


Quindi il più grande difetto di questo GTA a mio parere è che si è voluto prendere troppo sul serio (in malo modo) rispetto ai capitoli precedenti ottenendo così un effetto contrario e cioè rendendosi ridicolo. GTA deve essere pure cazzeggio senza troppi pensieri.


Ho apprezzato il cazzeggio senza troppi pensieri di SA, così come ho apprezzato questa svolta più "matura". Finchè faranno bei giochi per me li possono fare come vogliono :D

#36
Fender_st

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Di nuovo, siccome sappiano di non essere infallibili, abbiamo provato a rimedaire al torno (un torto che sentiamo di aver subito, non di aver perpetrato) così: https://www.everyeye..._speciale_10255


grazie Link-F per la risposta lucida e puntuale;

ci tengo a dire che se anche ci sono andato giù pesante non era mia intenzione andare oltre la critica costruttiva (e se vogliamo appassionata);

ritengo che EE rappresenti l'eccellenza nel suo settore e quindi ci resto un pò male quando avverto certe contraddizioni che non posso non sottolineare; (manco mi avessero fatto uno sgarbo personale);

avete la nostra fiducia, per quanto possibile, cercate di non tradirla;

la post mazzata su SHIFT ci sta tutta, anche se avrei preferito un UPDATE della RECE da far passare sulla HOME;

ps:Niko che punta la pistola in faccia all'uomo all'origine della sua tragedia personale e che ha cercato per tutto il tempo...con le parole del cugino nellle orecchie....è uno dei momenti più alti che prodotto videoludico abbia mai raggiunto; dare un passaggio ad un tizio e scoprire, curva dopo curva, che di avere accanto l'omicidia seriale che hai imparato a conoscere dalle news alla radio (e anche quando lo lasci non sei certo al 100% che fosse lui); inseguire un tizio a bordo di uno scooterino con dietro un passeggero in tutina rosa che frigna come una bambina di 8 anni;portare a cena una ragazza onesta e rispettabile per poi riaccompagnarla a casa ubriaca mentre le escono di bocca oscenità che farebbero vergognare Eminem e i D-12....queste sono perle che AC nemmeno si sogna (per quanto sbarluccicante sia); ridurre a GTAIV ad un "more of the same" è IMHO un grande errore di valutazione (dove tra l'altro è vero il contrario...vedi San Andreas con palestra e tatuaggi);

#37
Darkyuz

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Concordo con folklore, ma secondo me l'analisi di GTA 4 é stata un pizzico soggettiva.

#38
granDEmente

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Bell'articolo.
Mi piace che ci sia gente diposta ad esporsi e di far valere le proprie idee contro l'imposizione di un'idea(?) indotta con la forza, in un ammasso di esseri incapaci(o impauriti) di emancipare il proprio pensiero.
Mi dispiace che si e' costretti a farlo sottovoce e quando ormai non conta piu' nulla sul piano pratico, ma solo su quello etico..


Di nuovo, ci perseguitava il MetaScore (quell'invenzione infernale che ancora non ci permette di lavorare serenamente). E in questo caso si sfiorava quasi l'ossessione patologica, se neppure l'eccellenza di un voto raro e prezioso bastava a placare gli animi dei più.

[cut]

La fama del brand, i proclami delle community, la stuzzicante tendenza a “far parte del gruppo”, e la naturale gioia d'avere per le mani qualcosa di nuovo, sono tutti fattori che spingono nella stessa direzione: verso un panorama, cioè, in prima battuta totalmente acritico, accondiscendente. Se c'è qualcosa da dire, venga fuori dopo. Più tardi. Basta che non ci rovini il Day One.



...e esisteranno sempre persone che cercheranno di convincerci che questi fenomeni, sono una pura fantasia di chi crede alle teorie complottistiche...

Modificata da granDEmente strikes again, 21 October 2009 - 06:44 PM.


#39
_pavel_

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Rubrica molto bella, originale e interessante. Mi raccomando, non dimenticatela.

#40
darknight911

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ottima idea, come sempre. bel lavoro.

#41
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ottima idea, come sempre. bel lavoro.

Quoto completamente, bell'articolo!

#42
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wow


#43
raùjan

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ma io credo che folklore sia molto bello sia per trama che per atmosfera io lo finito laltro ieri con 26 ore di gioco ed mi è piaciuto molto alla pari con uncharted 1 cmq si quando partivano i filmati si rovina un po XD cioè secondo mè dovevano rifare il doppiaggio e miglorare i video in compiuter grafica ma per il resto è un bel titolo.
cmq sara che ultimamente stò giacando anche a wet XD ed non è male anche se dovevano migliorarlo tecnicamente e graficamente e migliorare la sincronizzazione labbiale.

#44
raùjan

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a complimenti per larticolo molto bello.

#45
Deketek

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GTA IV... il primo gioco preso per playstation 3 finito ancora prima che introducessero i trofei:martello:




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