Questa discussione ha avuto 41 risposte

[sonuccio]

qualcuno lo sta giocando o ha giocato e finito (o comunque arrivato verso la fine) la versione asiatica?
Ho un po' di difficoltà nel capire la storia alla base di tutta la vicenda, su come il regno degli elfi sia caduto e le origini di sta gemma cremesi (non ho fatto nessun spoiler)...perchè, se quello che ho capito equivale a quello che veramente è stato spiegato, allora sto gioco ha uno dei più grandi paradossi temporali della storia dei rpg. Trovo impossibile che atlus abbia tradotto un passaggio così importate in modo così insensato, quindi presumo che abbia capito male io....o almeno spero.
Ricordo però una intervista dove atlus ammise che dovette chiedere aiuto a Ironos per capire un passaggio confuso della storia...ecco, credo di aver trovato quel passaggio. :/

[sonuccio]

finito, 30 ore esatte.
Alla fine devo dire che sono decisamente insoddisfatto; il gioco per come procede, ma soprattutto per come finisce, non convince. Oltre al fatto che, ammesso abbia avuto successo in korea (cosa probabile visto il nome che porta e e il fatto di girare su psp), il sequel, ovvero Astonishia Story 3, è certo nonchè indispensabile...altrimenti finirebbe come il caso shenmue.

Vorre però dire una cosa sul criticato sistema di power up delle armi.
Come è già stato detto in questo thread, ongi equip (accessori esclusi) dispongono di 3 slot in cui poterci inserire dei power up, raccattabili a fine delle battaglie. Questi vanno da un aumento delle statistiche (hp, forza resistenza ecce) alla resistenza elementare fino ad un aumento dell'attributo elementare offensivo. Una volta infusi nelle armi, lo slot si riempie e non si può più tornare indietro.
Va detto però che questo non è un sistema alla stregua del materia syst di ff7, ma è più accostabile ad un craft syst fattibile in ongi momento. Insomma, è una cosa che si è vista più volte in altri jrpg sotto altre sembianze, dove occorre andare da un fabbro e pagare la parcella.
Inoltre gli equip nel gioco non si cambiano spesso, anzi, a volte si tengono le stesse armi e armature per molto tempo. In più questi power up sono pochissimi e rari e, alla fine della fiera, si può anche farne a meno (con un po' più di fatica nelle battaglie).
Sono state mosse critiche anche al sistema di crescita ad albero dei personaggi, dove occorre spendere gli AP non solo per imparare le skill ma anche per svelarle da un ignoto "???". Anche qui il sistema funziona lo stesso alla grande, anzi, impedisce l'abuso del sistema visto che gli AP si svuotano in fretta e sono cumulativi per tutti i personaggi. In più c'è l'effetto "sorpresa", si va un po' a caso, anche se a volte si intuisce bene cosa potrebbe esserci in una casella sconosciuta.
Le skill invece hanno a volte una pesante ripercussione nelle battaglie. Certi scontri possono risolversi facilmente o difficilmente a seconda se il giocatore ha azzeccato la skill giusta da svelase, e apprendere, nello chema ad albero.

Il gameplay l'ho trovato bilanciato, rovinato solo da una quantità esagerata di pozioni curative (hp e mp) che si ottengono a fine scontri. Ma comunque il gioco fa del suo per mettere il bastone nelle ruote al giocatore, a volte pure scorrettamente. Ad esempio i nemici on field, una volta che ti avvistano ti corrono dietro, ma sono molto più veloci del player e l'unico modo per sfuggirgli (ammesso che non si incastrino nello scenario) è cambiare schermata.
In battaglia il nostro party non ci impiega molto a finire KO e certi personaggi deboli fisicamente arrivano a schiattare anche con un solo attacco di un boss (all'inizio questo succede spesso).
Gli status alterati in questo gioco fanno molto più male del solito: l'avvelenamento toglie una buona fetta di hp e il danno si attiva prima del turno; il sonno rende i personaggi estremamente vulnerabili all'attacco finico tanto che il più forte del gruppo potrebbe cadere con un sol colpo; la confusione obbliga i personaggi ad attaccarsi sempre e solo tra di loro; la piaga mette morte istantanea dopo il terzo turno.
In battaglia inoltre c'è la critical combo, ovvero quando un personaggio fa una critical hit può accadere che venga concessa l'opportunità di attaccare ancora; se c'è un'altra critical può darsi che si possa attaccare una terza volta. I danni inflitti se si compie il set completo sono assai interessanti.
Però questo lo possono fare anche i nemici e quando succede sono cavoli amari. Da metà gioco in poi è una possibilità da tenere presente in ogni scontro.
Per fare un sunto veloce del resto si può dire che le battaglie sono veloci, la difesa e l'offesa elementare ha un certo peso, il lv di sfida è a tratti interessante (maledett oggetti curativi), ci sono tanti oggetti, si salva ovunque e, si, è divertente nella sua totale classicità.

Parlando sempre di gameplay, i dungeon sono il punto debole del gioco. Non sono questa gran roba, alcuni possono rivelarsi davvero stessanti mentre altri sono quasi modulari, visivamente parlando. Alla lunga diventa difficile anche scappare dai nemici e se non si è in vena di battaglie la cosa può dare sui nervi.

Per quanto riguarda la storia, nonsotante ci siano un paio di cut scene interessanti, c'è solo da stendere un velo pietoso. L'intreccio è abbastanza banalotto ma la sceneggiatura è ingenua, frettosola e incompleta. Alcuni personaggi non hanno alcuna evoluzione durante l'avventura e quei pochi che possono vantarla (secondari pergiunta) di certo non brillano per via della frettolosità. La narrazione è sbilanciata, soffre di troppi filler, non spiega, si butta via.
Ci sono solo 2 scene interessanti nel gioco e basta, di cui una è alla fine. Ma è proprio il modo in cui il gioco arriva alla fine che non va bene, sembra quasi una presa in giro. In più c'è IL dubbio sul background, che pare essere un paradosso bello e buono e che quindi annullerebbe tutta la storia in un colpo solo. Ho un save point in quel punto, dovrei andare a rileggero e ripartare tutto per iscritto.
Comunque no, la storia è fallimentare nella maniera più assoluta e...non vorrei spoilerare....non finisce neppure. Ecco l'ho detto!
Anche se c'è da dire che l'ultima cut scene prima dello scontro finale è, sempre e comunque nella sua ingenuità, tra le più esaltanti che abbia mai visto e non credo di aver mai assistito a una cosa del genere in nessun altro gioco. E' tanto "estrema" da essere anti-gameplay e questo potrebbe creare seri problemi per l'ultima battaglia ( impossible style), però è solo una mia supposizione, io il problema credo si averlo bypassato.

Ultima cosa, post fa crissi di quanto erano simpatiche certe battute e quanto era bello andare in giro per la città a scovare chicche...bè, questo solo a inizio gioco. Andando avanti le battute spariscono, le chicche si eclissano e le città diventano prive di oggetti nascosti. Brutto direi.

Comunque in generale, si graficamente è bellinissimo, il gameplay c'è, le musiche sono carine (ma poche) e il doppiaggio valido.... ma la struttura generale va abbastanza a picco. Filler, la storia svaccata, la cura per i particolari che sparisce subito, una seconda parte che quasi è un dungeon crawler (con un dungeon -non quello finale- di 30 piani obbligatori....) e che rinnega le regole della narrazione e un modo di concludersi in fretta e furia, possono compromettere facilmente l'intera esperienza ludica. Io me la sono presa un po' a male sinceramente e l'ultima cut scene figosissima non ha saputo, come dire, riempirmi lo stomaco.


Aspettando Astonishia 3.....

[Hyuga]

finito, 30 ore esatte.
Alla fine devo dire che sono decisamente insoddisfatto; il gioco per come procede, ma soprattutto per come finisce, non convince. Oltre al fatto che, ammesso abbia avuto successo in korea (cosa probabile visto il nome che porta e e il fatto di girare su psp), il sequel, ovvero Astonishia Story 3, è certo nonchè indispensabile...altrimenti finirebbe come il caso shenmue.

Vorre però dire una cosa sul criticato sistema di power up delle armi.
Come è già stato detto in questo thread, ongi equip (accessori esclusi) dispongono di 3 slot in cui poterci inserire dei power up, raccattabili a fine delle battaglie. Questi vanno da un aumento delle statistiche (hp, forza resistenza ecce) alla resistenza elementare fino ad un aumento dell'attributo elementare offensivo. Una volta infusi nelle armi, lo slot si riempie e non si può più tornare indietro.
Va detto però che questo non è un sistema alla stregua del materia syst di ff7, ma è più accostabile ad un craft syst fattibile in ongi momento. Insomma, è una cosa che si è vista più volte in altri jrpg sotto altre sembianze, dove occorre andare da un fabbro e pagare la parcella.
Inoltre gli equip nel gioco non si cambiano spesso, anzi, a volte si tengono le stesse armi e armature per molto tempo. In più questi power up sono pochissimi e rari e, alla fine della fiera, si può anche farne a meno (con un po' più di fatica nelle battaglie).
Sono state mosse critiche anche al sistema di crescita ad albero dei personaggi, dove occorre spendere gli AP non solo per imparare le skill ma anche per svelarle da un ignoto "???". Anche qui il sistema funziona lo stesso alla grande, anzi, impedisce l'abuso del sistema visto che gli AP si svuotano in fretta e sono cumulativi per tutti i personaggi. In più c'è l'effetto "sorpresa", si va un po' a caso, anche se a volte si intuisce bene cosa potrebbe esserci in una casella sconosciuta.
Le skill invece hanno a volte una pesante ripercussione nelle battaglie. Certi scontri possono risolversi facilmente o difficilmente a seconda se il giocatore ha azzeccato la skill giusta da svelase, e apprendere, nello chema ad albero.

Il gameplay l'ho trovato bilanciato, rovinato solo da una quantità esagerata di pozioni curative (hp e mp) che si ottengono a fine scontri. Ma comunque il gioco fa del suo per mettere il bastone nelle ruote al giocatore, a volte pure scorrettamente. Ad esempio i nemici on field, una volta che ti avvistano ti corrono dietro, ma sono molto più veloci del player e l'unico modo per sfuggirgli (ammesso che non si incastrino nello scenario) è cambiare schermata.
In battaglia il nostro party non ci impiega molto a finire KO e certi personaggi deboli fisicamente arrivano a schiattare anche con un solo attacco di un boss (all'inizio questo succede spesso).
Gli status alterati in questo gioco fanno molto più male del solito: l'avvelenamento toglie una buona fetta di hp e il danno si attiva prima del turno; il sonno rende i personaggi estremamente vulnerabili all'attacco finico tanto che il più forte del gruppo potrebbe cadere con un sol colpo; la confusione obbliga i personaggi ad attaccarsi sempre e solo tra di loro; la piaga mette morte istantanea dopo il terzo turno.
In battaglia inoltre c'è la critical combo, ovvero quando un personaggio fa una critical hit può accadere che venga concessa l'opportunità di attaccare ancora; se c'è un'altra critical può darsi che si possa attaccare una terza volta. I danni inflitti se si compie il set completo sono assai interessanti.
Però questo lo possono fare anche i nemici e quando succede sono cavoli amari. Da metà gioco in poi è una possibilità da tenere presente in ogni scontro.
Per fare un sunto veloce del resto si può dire che le battaglie sono veloci, la difesa e l'offesa elementare ha un certo peso, il lv di sfida è a tratti interessante (maledett oggetti curativi), ci sono tanti oggetti, si salva ovunque e, si, è divertente nella sua totale classicità.

Parlando sempre di gameplay, i dungeon sono il punto debole del gioco. Non sono questa gran roba, alcuni possono rivelarsi davvero stessanti mentre altri sono quasi modulari, visivamente parlando. Alla lunga diventa difficile anche scappare dai nemici e se non si è in vena di battaglie la cosa può dare sui nervi.

Per quanto riguarda la storia, nonsotante ci siano un paio di cut scene interessanti, c'è solo da stendere un velo pietoso. L'intreccio è abbastanza banalotto ma la sceneggiatura è ingenua, frettosola e incompleta. Alcuni personaggi non hanno alcuna evoluzione durante l'avventura e quei pochi che possono vantarla (secondari pergiunta) di certo non brillano per via della frettolosità. La narrazione è sbilanciata, soffre di troppi filler, non spiega, si butta via.
Ci sono solo 2 scene interessanti nel gioco e basta, di cui una è alla fine. Ma è proprio il modo in cui il gioco arriva alla fine che non va bene, sembra quasi una presa in giro. In più c'è IL dubbio sul background, che pare essere un paradosso bello e buono e che quindi annullerebbe tutta la storia in un colpo solo. Ho un save point in quel punto, dovrei andare a rileggero e ripartare tutto per iscritto.
Comunque no, la storia è fallimentare nella maniera più assoluta e...non vorrei spoilerare....non finisce neppure. Ecco l'ho detto!
Anche se c'è da dire che l'ultima cut scene prima dello scontro finale è, sempre e comunque nella sua ingenuità, tra le più esaltanti che abbia mai visto e non credo di aver mai assistito a una cosa del genere in nessun altro gioco. E' tanto "estrema" da essere anti-gameplay e questo potrebbe creare seri problemi per l'ultima battaglia ( impossible style), però è solo una mia supposizione, io il problema credo si averlo bypassato.

Ultima cosa, post fa crissi di quanto erano simpatiche certe battute e quanto era bello andare in giro per la città a scovare chicche...bè, questo solo a inizio gioco. Andando avanti le battute spariscono, le chicche si eclissano e le città diventano prive di oggetti nascosti. Brutto direi.

Comunque in generale, si graficamente è bellinissimo, il gameplay c'è, le musiche sono carine (ma poche) e il doppiaggio valido.... ma la struttura generale va abbastanza a picco. Filler, la storia svaccata, la cura per i particolari che sparisce subito, una seconda parte che quasi è un dungeon crawler (con un dungeon -non quello finale- di 30 piani obbligatori....) e che rinnega le regole della narrazione e un modo di concludersi in fretta e furia, possono compromettere facilmente l'intera esperienza ludica. Io me la sono presa un po' a male sinceramente e l'ultima cut scene figosissima non ha saputo, come dire, riempirmi lo stomaco.


Aspettando Astonishia 3.....

Un amico mi aveva parlato positivamente del gioco (lo aveva appena iniziato) . . siccome sapevo che era il sequel di asonishia story, non avendolo giocato ho prima raccattato il prequel, me lo son giocato facendo fatica pensando che ne sarebbe valsa la pena quando avrei iniziato questo crimson gem saga . . . ma ora leggendo questa tua recensione, mi cadono davvero le palle . . va beh . . me lo gioco lo stesso, amen.. però gia avevo trovato totalmente incompleto ed ingenuo astonishia come trama, se questo qua è come il prequel, sono un po triste :/ .. la trama di astonishia è qualcosa che avrei potuto sceneggiare io all' età di 5 anni, con meno errori di sceneggiatura.

[sonuccio]

diciamo che l'inizio sembra fatto apposta per far piacere il gioco subito...humor, chicche qua e la e bella grafica, sembra che tutto, ma proprio tutto, sia al posto giusto...ma poi kaboom! metà gioco va in malora.
Gli saranno finiti i fondi a metà sviluppo, bho...

a distanza di tempo devo dire che di questo CGS non mi è rimasto nulla, se non la frenesia iniziale.

[Hyuga]

ma qualche collegamento importante con astonishia c'è o me lo son giocato per niente? . . .

[sonuccio]

è il sequel diretto in un certo senso. La storia di Astonishia non c'entra più nulla ma ci sono certi personaggi che ritornano e per certe cut scene (le principali) è importante conoscere il background, altrimenti sembra che le cose caschino dal vuoto (..o meglio, che caschino un pò meno dal vuoto).
E la narrazione di Crimson da pure per scontato che il giocatore conosca il prequel.

[Hyuga]

si però anche in astonishia ci sono delle scene che ti fanno pensare che ci fosse un altro gioco prima . . tra tutti quello che mi ha lasciato più perplesso è stato il combattimento tra Lezail e Dryden (di cui nom ti dicono NULLA) . . anche la storia di Franciais e di Brimilde . . insomma . . sembrava quasi ci fosse un altro gioco prima che giustificasse il non spiegare le cose più importanti.

[sonuccio]

si, effettivamente la scena tra Lezail e Dryden in Astonishia 1 è ai limiti del consentibile...2 figure così "massicce" che fanno quella fine in un nanosecondo.
CrimsonGem non risolve nulla dei vuoti del prequel (anche se....), ne aggiunge solo altri

Si spera che col 3 metteranno un po' le cose a posto.

[Hyuga]

e vogliamo parlare della veggente con tanto di portrait che ti mostra il tuo futuro, promettendoti che vi rivedrete ancora, e sparisce nel nulla? ^^ mai visti così tanti plot holes, sembra quasi che sia il disco 1 di un gioco composto da 2 dischi

[sonuccio]

up

[sonuccio]

Per chi non avesse ancora comprato il gioco, perchè magari non ha una psp, ora CrimsonGem Saga è pure su iPhone.
Questa volta il publisher è Nate Games, ma pare che alle sue spalle ci sia Atlus, e non solo perchè la localizzazione è ad opera sua.

8 euro il prezzo


http://itunes.apple....d381217285?mt=8

[reriel]

up