perchè?
La spiegazione è abbastanza semplice, sempre che ci si voglia calare nella forma mentis cinica e calcolatrice dell'establishment hollywoodiano. Tradizionalmente, i film cosiddetti "di genere" vengono più o meno platealmente snobbati dall'Academy, a dispetto di risultati artistici di assoluta eccellenza. La nomination di Sigourney Weaver per
Aliens fece scalpore ed è tutt'ora citata come l'eccezione che conferma la regola. In molti furono pronti a scommettere che Jeff Goldblum, per la sua gigantesca interpretazione ne
La Mosca di Cronenberg, sarebbe stato il prossimo, ma così non fu. Un esempio ancora più illuminante è quello di Jack Nicholson, che pur baciato da 11 nomination e tre statuette (un record), non ha visto riconosciuto il suo lavoro in due dei suoi film più popolari e celebrati. Non a caso si tratta di due film "di genere" (espressione di per sè detestabile):
Shining e
Batman (dove Jack prestava il suo ghigno, guarda un po', proprio al Joker).
Da che mondo è mondo, però, dei morti si parla sempre bene e si perdona tutto. Così accadde che la morte accidentale (?!) di Brandon Lee sul set de
Il Corvo bastò a sdoganare un filmetto modesto, da anni in development hell e probabilmente destinato al mercato home video, fino a farlo diventare un piccolo cult. Le similitudini, beninteso, finiscono qui:
The Dark Knight è un film maestoso, ma sarebbe interessante sapere quale percentuale dei suoi stratosferici e meritatissimi incassi sia dovuta alla pubblicità aggiuntiva dei tabloid scandalistici.
In tutto ciò, l'Academy non fa altro che aggirare una delle sue regole non scritte, tributando un annunciatissimo premio al giovane protagonista di un'opera che, praticamente da sola, ha tenuto in piedi l'intera industria nell'anno passato, assicurandosi un surplus di commozione e visibilità al momento della cerimonia e, magari, facendo anche una piccola ammenda. Perchè c'è chi ritiene che Heath Ledger sia stato vittima (anche) di questo Sistema.