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[GUIDA ALL'ACQUISTO] Flat TV Plasma & LCDIl ritorno delle guide


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#1
johnvigna

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Mini guida Flat TV

Intro
Ultimamente ho notato che sempre più spesso la sezione HT e popolata da utenti che chiedono consigli e informazioni per acquistare un nuovo tv. Benchè esistano diversi sistemi di visualizzazione che vanno dal vecchio tubo catodico ai proiettori pare ormai assodato che il classico flat tv sia lo standard che va via affermandosi. Detto questo esistono diverse tecnologie con i loro pro e contro. Questa mini guida vuole quindi essere un primo punto di ritrovo per chiarire alcuni capisaldi nella scelta del vostro nuovo TV. Qua non si parlerà del modello XYZ lasciando la discussine specifica a topic dedicati.

Punto 1: Risoluzioni e standard
Alta definizione!!? Ormai non si parla d’altro sia in ambito videogame sia in ambito film. Ma alla fine come si definisce l’alta definizione?
Innanzitutto qualche doverosa premessa: La risoluzione di un TV è quella fisica del suo pannello espressa in pixel e non quella dei segnali accettati e supportati. Se ho un pannello 1366X768 qualsiasi segnale con risoluzione superiore o inferiore accettato verrà inesorabilmente portato a questa risoluzione con processi di scaling.
Nel tentativo di standardizzare in maniera semplice è chiara le varie risoluzioni sono stati creati gli standard HD ready e Full HD che certificano le linee del pannello rispettivamente in 720 e 1080.
Con l’introduzione dello standard Hd ready prima e Full HD poi abbiamo assistito via via al rinnovarsi delle offerte commerciali sui vari flat TV.
Ma attenzione, prima di precipitarvi sull’ultima offerta da volantino di un TV a piena risoluzione è bene sapere che l’occhio umano per un suo limite fisico è in grado di percepire solo una certa quantità di dettaglio. La percezione della definizione è soggettiva e varia da individuo ad individuo ma rimane un dato inversamente proporzionale alla distanza e direttamente proporzionale alla diagonale dello schermo. Senza entrare in dati tecnici è buona regola sapere che la minore percezione della risoluzione subentra già a distanze decisamente ridotte ragion per cui è auspicabile che già a 3 metri di distanza per un Tv intorno ai 40’’ non sia percepibile una sostanziale differenza tra HD Ready e Full HD. Quindi occhio!! La risoluzione non è sempre sinonimo di qualità e spesso i logo Full Hd è più un arma del marketing che una reale esigenza senza dimenticare che di solito più spingiamo sulla risoluzione e peggio vedremo i segnali a risoluzione standard come le normali trasmissioni televisive. E’ opinione di chi scrive che la full HD per il 90% delle installazioni casalinghe sia da valutare solo per diagonali di 50’’ o più. Troppo spesso vedo topic di utenti che chiedono consigli in cui il requisito fondamentale è la full Hd a tutti i costi senza rendersi conto che spesso per la loro installazione questa non è percepibile ed è quindi cosa assai più saggia spendere in qualità e non in risoluzione.

Punto 2 Plasma VS LCD l’eterna lotta tra il bene e il male.
Benché si vadano all’orizzonte nuove tecnologia come i famigerati pannelli OLED è ormai più che assodato che i pannelli che tendono ad imporsi per la maggiore sono i Palsma (PDP) e gli LCD. Credo che ormai non si contino più le discussioni in cui si para di queste due tecnologie a confronto con topic che vanno da argomentazioni tecniche e professionali a veri e propri flame tipo tifo da stadio nel tentativo disperato di difendere magari un acquisto sbagliato.
Partiamo da alcuni semplici punti fermi e inconfutabili
1) Ogni Tv deve essere rapportato al suo utilizzo principale: TV, Dvd, Videogame, Pc etc etc etc e alla sua installazione nell’ambiente domestico.
2) In relazione al punto 1 ogni Tecnologia ha i suoi pro e i suoi contro.
3) In relazione al punto 1 e 2 il TV perfetto non esiste e probabilmente mai esisterà; ogni utente ha i suoi gusti personali e alla fine la scelta si riduce a scegliere con quale difetto si è maggiormente disposti a convivere.

Fatte queste doverose premesse si potrebbero riassumere i pro e contro delle due tecnologie nel seguente specchietto
PLASMA PRO
1) Fedeltà cromatica
2) Livello del nero
3) Tempi di risposta
PLASMA CONTRO
1) Ritenzione immagine (burning)
2) Impossibilita di produrre display sotto i 37’’ (42’’ Full HD)
3) Immagine meno stabile
4) Tendenza a scaldare
5) Maggior consumo elettrico

LCD PRO
1) Possibilità di produrre dispaly di ridotte dimensioni anche full HD
2) Offerta più ampia
3) Stabilità immagine
2) Minor consumo elettrico
LCD CONTRO
1) Livello del nero
2) Fedeltà cromatica
3) Tempi di risposta
4) Angolo di visione
5) Uniformità illuminazione

Va detto che i contro 2, 3, 4 e 5 degli LCD sono problemi che grazie alla continua ricerca sono in gran parte risolti specie per l’uniformità dell’illuminazione risolta con i pannelli a LED. Rimangono comunque potenziali problematiche dei cristalli liquidi e in un acquisto attento sono da mettere in considerazione.

Vademecum

Livello di nero: Il nero come sua definizione è la totale assenza di luce. Troppa luminosità fa si che il nero in realtà sia percepito come grigio, poca può rischiare di affogare i dettagli. Ad esempio un giubbotto di pelle nera dovrà risultare del suo colore ma dovranno vedersi le varie ombre e dettagli su di esso.

Tempi di risposta: Quando il pixel tarda ad aggiornarsi si possono percepire su schermo scie nelle scene movimentate.

Angolo di visione: Alterazione della qualità visiva quando ci si sposta dall’ asse di visione perpendicolare al tv.

Uniformità illuminazione: I pixel LCD non producono luce quindi sono retro illuminati da lampade. Se non vi è una disposizione più che uniforme come ne caso della retroilluminazione a LED sono percepibili aloni nelle scene scure.

Ritenzione immagine o Burning: La persistenza di loghi o scritte che se visualizzati nella stessa posizione per un determinato tempo possono rimanere visibili in sovraimpressione quando l’immagine cambia. Tipico esempio è il logo delle emittenti TV. Difetto proprio dei PDP è un imperfezione completamente reversibile nel senso che lo stampaggio così come si è presentato se ne andrà. Questo difetto tende ad diminuire con l’utilizzo del TV.

Punto 3 Che vinca il migliore
Già da una rapida occhiata al quadro riassuntivo soprastante salta subito all’occhio che spesso pro e contro sono concatenati e il punto di forza di uno è talvolta la debolezza dell’altro. E’ più che evidente ad esempio che se nella mia cameretta ho spazio solo per un 32 pollici magari da collegare al PC per navigare in internet non dovrò neanche pormi il problema sulla scelta del tipo di pannello.
Detto questo siamo in una sezione home theatre in un forum di videogame ed è auspicabile che film e videogiochi siano gli utilizzi principali di molti TV.
Diciamolo subito: sono innegabili i progressi degli ultimi anni della tecnologi LCD ma nonostante ciò rimangono insiti in questo tipo di pannelli difetti che qualsiasi purista di cinema non può tollerare. La fedeltà cromatica, il dettaglio sulle basse luci e l’assenza di scie sono requisiti fondamentali nella corretta visione di un film e nel limite del possibile sarà sempre opportuno ricercare grosse diagonali per avere il vero coinvolgimento cinematografico. Quindi se siete degli amanti del cinema no compromise la vostra scelta dovrà ricadere su un PDP a patto di tollerare il burning comunque marginale per questo tipo di utilizzo.
Se il discorso si sposta sul videogame gli equilibri cambiano leggermente. In questo caso fedeltà cromatica e nero sebbene graditi non possono essere certo definiti fondamentali mentre la presenza di scie potrebbe comunque risultare fastidiosa. Nel caso dei videogame inoltre il difetto del burning dei plasma potrebbe farsi più pesante: le moderne avventure videoludice in 3D hanno quasi sempre parte di grafica che rimane fissa ed è quindi frequentissimo giocare anche solo per una ventina di minuti per poi trovarsi la stessa grafica “stampata” sul vostro PDP. Come già detto non si tratta di un difetto irreversibile, basterà visualizzare altre immagini per “lavare “ via il logo stampato ma è giusto essere a conoscenza di questo limite, se non lo potete tollerare e se siete dei videogiocatori incalliti la vostra scelta dovrà ricadere su un LCD.
Anche se collegare un PC per navigare internet o controllare la posta non è certo l’utilizzo fondamentale di un TV è comunque tecnicamente possibile. Badate non sto parlando di utilizzare il PC per visionare film o videogame perché in questo caso si ricade negli esempi già citati. Nel caso quindi di immagini statiche provenienti da PC la tecnologia più indicata è sicuramente quella a cristalli liquidi. Come detto risulta abbastanza marginale ma se dovete comprare un display per visionare tabelle e grafici nel vostro ufficio accantonate sicuramente i plasma.

Conclusioni
Con questo si conclude questa piccola guida che spero vi aiuti nei vostri prossimi acquisti. Ovviamente chi scrive, sebbene ben informato, non è esente da errori quindi segnalate prontamente sviste o omissioni.
Cerchiamo nel limite del possibile di non trasformare tutto in flame mantenendo la discussione sul tecnico e non sul personale.
Risposte del tipo “il mio ellecìdì si vede meglio del tuo plasma!!” o viceversa verranno cancellate senza pietà. Come detto in apertura cerchiamo inoltre di limitare le discussioni su modelli specifici che lascio a discussioni dedicate. ;)
Grazie

Appendice 3D
Dopo aver visto coni miei occhi i primi TV con tecnologia 3D è giusto inserire in questa mini guida un'appendice che tratta di questa tecnologia. Il concetto della visione stereoscopica non è certo invenzione di questi ultimi anni, già negli anni 70 home entratinment aveva provato a rifilarci film in 3 dimensioni con tecnologie del tempo haimè troppo acerbe e inadatte per sfondare.
L'industria dell'elettronica ci riprova forte dei passi in avanti compiuti nella visione in 3 dimensioni. Il concetto di base è abbastanza semplice: per vedere in 3D i due occhi devono ricevere un'immagine diversa oppurtunamente prodotta per questo tipo di visione alchè bisogna dotarsi dei famigerati occhialini. Questi occhiali si dividono in passivi e attivi. I primi, usati prevalentemente al cinema, non sono nient'altro che lenti polarizzate che quindi fanno passare solo l'immagine che interessa ed escludono quella destinata all'altro occhio. Le periferiche attive invece sono dotate di un otturatori (in pratica un piccolo pannello lcd) che alternativamente e molto velocemente schermano il visore sinistro e destro e che sincronizzandosi con lo schermo permettono di escludere per ogni occhio l'immagine che non interessa.
I sistemi casalinghi attualmente prediligono il sistema attivo dotato quindi si specifici occhiali con otturatore venduti insieme al TV.
Fin qui tutto bene se non fosse che con nuove tecnologie nascono sempre nuovi problemi. Pare che il più problematico sia quello di non riuscire a ad escludere totalmente l'immagine sinistra sull' occhio destro e vice versa con il risultato di avere la persistenza del fotogramma sull'occhio sbagliato. Questo difetto, ribattezzato con il termine inglese di "cross talking" si manifesta con una sorta di alone attorno agli oggetti specie se questi sono in movimento e sulla zona periferica dello schermo. In alcuni soggetti questo provoca un senso di nausea accompagnato a mal di testa.
In questa prima fase di mercato pare che i pannelli al plasma siano molto meno soggetti a questo tipo di difetto a differenza dei fratelli a cristalli liquidi. Senza entrare in dettagli tecnici questo è dovuto al tipo di funzionamento delle due tecnologie. In un pannello al palsma il refresh dell'immagine avviene praticamente in contemporanea su ogni pixel del pannello mentre negli LCD si ha un refresh per linee dall'alto verso il basso. Questo fa si che sugli lcd, oltre ad avere un refresh molto più basso, diventi difficile taglaire l'immagine sinistra da quella destra. La tecnologia sta cercando di risolvere questo problema ma per ora il difetto, almeno in via teorica sussiste e impone una notevole attenzione prima dell'acquisto.
A rigor di cornaca va anche detto che sono allo studio tecnologie auto stereoscopiche che permetteranno di godere della terza dimensione senza l'uso di occhiali. Allo stato attuale sono sfruttabili solo con monitor molto piccoli e con un angolo di visione limitatissimo. Come molti sapranno vedremo l'applicazione di questa tecnologia nel prossimo portatile nintendo. Per ora il tutto non è applicabile all'home cinema ma si sa che la tecnologia corre come un treno e in un domani non troppo lontano un tv auto stereoscopico 40'' potrebbe svecchiare di colpo TUTTI gli attuali TV 3D ma va anche detto che se uno aspetta sempre l'ultima novità non comprerà mai niete.

#2
Dekyon

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fichissimo john. :)

#3
Gatsu80

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beh, i nuovi modelli di plasma hanno l'anti stampaggio e anti ritenzione, quindi come colpa dei plasma l'unica cosa che si può attribuire è il fatto del taglio :D

#4
johnvigna

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beh, i nuovi modelli di plasma hanno l'anti stampaggio e anti ritenzione, quindi come colpa dei plasma l'unica cosa che si può attribuire è il fatto del taglio :D


E' innegabile che la sitauzione è molto migliorata ma i Palsma chi più chi meno si stampano ancora. Dire il contrario equivale a non dare una corretta informazione. Poi personalmente preferisco un difetto passeggero e reversibile rispetto ad uno perenne. Se gioco un ora a call of duty so già che mi troverò gli hud belli stampati. Chi se ne frega!! Basta lascaire il tv acceso 10 minuti sul classico canale non sintonizzato (disturbo a neve) e tutto torna come nuovo ;)

#5
Pulciaro

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Mi piace molto questa spiegazione! semplice e precisa quando io per venire a conoscenza delle stesse informazioni la settimana scorsa mi sono letto diecimila post di forum.
Veniamo al dunque, direi che senza andare a scomodare quale modello e quale marca potremmo inserire una spiegazione semplice sui vari metodi utilizzati per contrastare i difetti o per rafforzare i pregi.
Oppure una spiegazione sul contrasto e sulla luminosità che tante volte sono gli unici dati che mettono scritti sui volantini dei centri commerciali assieme alle mille sigle dei produttori per evidenziare le loro caratteristiche uniche.
Nei difetti del plasma forse manca una spiegazione sul Green Ghosting? (se si chiama così)

#6
Gatsu80

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anche quella è roba superata pulciaro.

#7
aeroxmax4

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bella guida john ;)

#8
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E' innegabile che la sitauzione è molto migliorata ma i Palsma chi più chi meno si stampano ancora. Dire il contrario equivale a non dare una corretta informazione. Poi personalmente preferisco un difetto passeggero e reversibile rispetto ad uno perenne. Se gioco un ora a call of duty so già che mi troverò gli hud belli stampati. Chi se ne frega!! Basta lascaire il tv acceso 10 minuti sul classico canale non sintonizzato (disturbo a neve) e tutto torna come nuovo ;)

Una precisazione/dubbio però: non si parla di stampaggio quando il difetto è irreversibile, e invece di ritenzione d'immagine quando è solo temporanea (e quindi eliminabile con vari metodi tra cui quello del canale non sintonizzato)? "Burning" è sinonimo del primo fenomeno, se non erro, e non della semplice ritenzione, ma correggimi se sbaglio ^^' (mi riferisco al passaggio "Ritenzione immagine (burning)" della guida)

Puntualizzo solo per precisione, perché se è vero che la ritenzione, da quel che so, è comune a tutti i plasma (anche il mio preso da poco), anche se in minor misura rispetto al passato, lo stampaggio (più grave) non mi pare sia più un problema a meno di non tenere fissa un'immagine per giorni e giorni...

Per il resto ottima guida e ottimi consigli, complimenti ^_^

#9
johnvigna

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Nei difetti del plasma forse manca una spiegazione sul Green Ghosting? (se si chiama così)


Se non erro era un difetto specifico di un certo modello e comunque ampiamente risolto

Una precisazione/dubbio però: non si parla di stampaggio quando il difetto è irreversibile, e invece di ritenzione d'immagine quando è solo temporanea (e quindi eliminabile con vari metodi tra cui quello del canale non sintonizzato)? "Burning" è sinonimo del primo fenomeno, se non erro, e non della semplice ritenzione, ma correggimi se sbaglio ^^' (mi riferisco al passaggio "Ritenzione immagine (burning)" della guida)


Francamente non so cosa riporta lo Zigarelli sta di fatto che ormai stampare un plasma in maniera totalmente inreversibile è pressochè impossibile. Ovviamente la permanenza dello stampaggio è direttamente proporzionale al tempo per il quale è stato visualizzato il logo ed inversamente proporzionale alle ore totali di utilizzo del TV.

Grazie per i complimenti.... si lavora e si fatica per il pane e per .......... il forum :lol:

#10
Merlìk

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Ottima guida John!

Per quelli come me che sono ignoranti in materia, è un aiuto non indifferente.

In questo periodo dove mia moglie abusa di GF, sto soffrendo non poco per il mio PV45.A volte rimangono i "segni" della schermata a allora gli do una "pulita" con il canale non sintonizzato.

Spero non succeda nulla.........

#11
Steverance

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Come mai non figura la definizione nei pro dell'lcd? :asd:
E' l'unico elemento che ancora ad oggi mi spinge sempre a preferire l'lcd.

#12
johnvigna

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In questo periodo dove mia moglie abusa di GF, sto soffrendo non poco per il mio PV45.A volte rimangono i "segni" della schermata a allora gli do una "pulita" con il canale non sintonizzato.

Spero non succeda nulla.........


Alla Tv no ma io comincerei a preoccuparmi dei danni clebrali che certe visioni possono provocare sulla moglie :lol:

Come mai non figura la definizione nei pro dell'lcd? :asd:
E' l'unico elemento che ancora ad oggi mi spinge sempre a preferire l'lcd.


Diciamo che in media con i plasma non si scende sotto i 42 pollici e questo è stato detto. Da questa diagonale in su ormai le risoluzioni sono identiche e full HD. Per completezza d'informazione fanno eccezione a questa regola i plasma 37'' appannaggio però solo di Panasonic e solo HD ready
E' stato anche spiegato di come la piena definzione sia difficilmene percepibile su schermi più piccoli. Per completezza sui PRO LCD è stato comunque riportato "Possibilità di produrre dispaly di ridotte dimensioni anche full HD"

#13
AxelonLine

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Sto cercando un TV nuovo per camera mia e posso portare la mia esperienza!


Inizialmente, anche per un discorso PC, volevo affidarmi a SONY con il V3000: visto, provato... (distrutto da una rece di AF Digitale), poi sono passato a SAMSUNG, SHARP.....
alla fine il PLASMA PZ700 di PANASONIC 42" (ATTENZIONE: FULL HD) ha tolto OGNI DUBBIO: ASSOLUTAMENTE PLASMA (rinuncio al PC ^_^ ).

Tra l'altro il modello che ho visto (già confrontabile con i PIONEER) ha la metà del contrasto (e consuma di più) dei modelli che usciranno a brevissimo (PZ8...), se devo pagare il prezzo di qualche momentanea sovraimpressione BENVENGA :lol:


Anche per la TV normale: la preferisco 100000 volte non deinterlacciata n'è trattata su un PLASMA piuttosto che straraffinata su un LCD.


STAMPAGGIO: il TV citato sopra (PZ70) è da FNAC a Genova ed è stato 1 giorno intero FISSO sul menù di un DVD (forse "Harry Potter..." in BLURAY), probabilmente appena spostato su un'altra immagine avrà presentato sovraimpressioni ma il giorno dopo: PERFETTO. Nulla di permanente neanche dopo un'operazione decisamente violenta :)

Modificata da AxelonLine, 22 March 2008 - 10:34 AM.


#14
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ma allora me lo consigliate il plasma hd ready della panasonic per il wii? :)

sarei proprio tentato

Modificata da creonte, 25 March 2008 - 12:44 PM.


#15
johnvigna

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Per il discorso PC collegato al flat TV dipende molto dal suo utilizzo. Certo se vogliamo utilizzare il computer per navigare in internet e leggere la posta allora il plasma non è molto indicato in quanto non sempre garantisce una perfetta leggibilità dei contenuti.
Se invece lo si utilizza come media center allora il tutto è equiparabile ad una qualsiasi sorgente audio video.
Al limite si può sempre comandare il pc principale collegato al palsma con un eventuale portatile con la funzione remote desktop.




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