ARGHHHH tutta sta gente ferma al 9 mi fa star male per loro (perchè so quello che succede dopo e non è un punto da interrompere la lettura, proprio no....vabbè che parlo io da ex-comicartiano coi 2-3 anni di buco in mezzo
)
il fatto è che samura non usa la tecnica dell' in-your-face per presentare gli elementi di plot che svilupperà, ma è tutto sempre molto discreto, per quello la trama è anche dannatamente ben costruita dato che non alimenta stupide aspettative per elementi di plot farlocchi (urasawa, lost e compagnia bella).
Faccio un esempio microspoileroso per tutti, anche chi è in pari, ma lo spoiler è veramente innocuo
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la prostituta di Habaki (quella che vedi Rin durante gli appostamenti) verrà ripresa poi nel vol 21 e ha un ruolo discretamente importante, mentre nel vol in cui la si vede -tra l'altro è molto pucciosa
- Rin dice "ah, sarà la sua prostituta, ho perso tempo"
oppure tutta la questione del nome "Akagi"....la cosa bella è che samura non si scorda mai di niente, tipo il tizio dell'ittoryu che assomiglia a manji, gli mancano solo alcune cicatrici, anche lui avrà il suo momento. E non c'è mai un colpo di scena forzato (anzi sì, uno, volume 19
ancora mi chiedo perchè è successo
)
dicevo, usando così con parsimonia gli elementi narrativi si dimenticano in fretta molti elementi che a una prima occhiata uno li vede e dice "e vabbeh....", ma di fatto non vien mai buttato via nulla e dimenticando i dettagli i colpi di scena stupiscono ancora, ma non come poi fanno a un lettura ravvicinata dei volumi (o a una rilettura dove proprio si casca dal pero a volte, tipo la questione Akagi che era d'una banalità e ovvietà impressionante, eppure.....).
ad esempio tutta la parte dei vol 15-16-17, lenta come il cucco (vabbè che è un capolavoro ca**o, neanche un manga sulla medicina in epoca di samurai/edo/quel-che-è sarebbe così dettagliato e minuzioso) contiene un'infinità di hint a quello che sarà l'ultimo arco di storia che viene serializzato or ora in giappone. Riletta di fila è bellissima, per quanto sia lentissima (del resto 1 volume l'anno è un po' una sofferenza, se non lo sa chi lo seguiva dai tempi CArt non lo sa nessuno
).