#1
Inviato 09 September 2013 - 02:13 PM
Il secondo capitolo di Amnesia non convince
L'amnesia, secondo la sua definizione medica, è un 'disturbo della memoria a lungo termine'. In termini più spicci, le persone che ne sono affette sono 'incapaci di ricordare eventi della loro vita recente e, in casi gravi, anche eventi remoti'. Durante la propria vita, praticamente chiunque, ne è stato almeno per un brevissimo momento affetto, e la sensazione provata non è sicuramente delle più piacevoli: a prescindere dall'importanza e dalle conseguenze che il perdere un determinato ricordo può portarci, la sensazione di smarrimento e di totale mancanza di controllo sulla parte del nostro cervello adibita alla memoria può dimostrarsi tanto spiazzante quanto fonte di sincera angoscia. Ed è proprio con quest'ultimo sentimento in corpo che Oswald Mandus, il protagonista di Amnesia: A Machine for Pigs, viene consegnato nelle nostre mani all'inizio dell'avventura, favorendo sin da subito un'immersione ed un'empatia nei suoi confronti capaci di accompagnare il giocatore fino alle schermate finali. E' quindi un vero peccato che a questa diffusa perdita di memoria sembrino partecipare anche i ragazzi di The Chinese Room, team al quale Frictional Games ha affidato lo sviluppo di questo secondo capitolo della saga di Amnesia, dimenticatosi di alcune delle finezze strutturali che nel 2010 imposero The Dark Ascent come vero e proprio capolavoro dell'horror. Nonostante le solide basi sulle quali lavorare, il team di sviluppo britannico si presenta infatti ai molti fan del primo capitolo trasportando il franchise verso lidi a lui più congeniali, e già assaporati nel suo titolo di maggior successo: Dear Esther; come per l'avventura sperimentale della software house di Brighton, infatti, l'essenza di A Machine for Pigs sta tutta nel vivere un'esperienza indimenticabile e capace di catturare il giocatore dal primo all'ultimo secondo, lasciandolo senza fiato, tenendone i sensi perennemente all'erta e riuscendo a rimanerne nella memoria anche una volta finita la propria sessione di gioco. Purtroppo, a minarne un'efficace sospensione dell'incredulità, troviamo scelte ludiche non sempre condivisibili , che denotano, almeno in questo settore, un sensibile passo indietro rispetto al capostipite della saga.
Leggi l'articolo completo: Amnesia: A Machine for Pigs - RECENSIONE (PC)
#3
Inviato 09 September 2013 - 04:58 PM
Esattamente come dice verso la fine, personalmente mi sarei aspettato qualcosa in più, nonostante rimanga comunque (almeno sembra) tanta roba!
per chi fosse interessato, un survival-Horror carino posso consigliare Among The Sleep, siete un bambino di 2 anni in giro per casa a cercare vostra madre. Vi svgliate dopo un temporale e...beh vedete tutto il mondo con gli occhi che potrebbe avere un bambino!!
per chi fosse interessato, un survival-Horror carino posso consigliare Among The Sleep, siete un bambino di 2 anni in giro per casa a cercare vostra madre. Vi svgliate dopo un temporale e...beh vedete tutto il mondo con gli occhi che potrebbe avere un bambino!!
#4
Inviato 09 September 2013 - 05:18 PM
Mi aspettavo di più sinceramente Il fatto che è stata rimossa la sanità mentale rappresenta un grosso passo indietro rispetto a The Dark Descent.
In effetti sembra essere proprio questo il più grosso difetto di A Machine for Pigs, non riesce a reggere il confronto con il capostipite della saga. Venderà sicuramente molto bene, probabilmente più del primo, visto lo sfacelo di canali Youtube che lo pubblicizzeranno con decine di video gameplay. Spero che tutti i difetti elencati nella recensione verranno corretti in un eventuale terzo capitolo.
Sicuramente un horror sopra la media comunque, rispetto a certe saghe che negli ultimi anni sono decadute per scelte scellerate nei confronti dei fan.
Me lo giocherò sicuramente... ma solo quando avrò il coraggio di intraprendere un'altro folle viaggio nelle mie più oscure paure
P.S.: consiglio a chiunque capiti di leggere questo commento di recuperare il primo Amnesia e Call of Cthulhu Dark Corners of the Earth (di cui è stata pure pubblicata una patch che lo traduce in italiano )
In effetti sembra essere proprio questo il più grosso difetto di A Machine for Pigs, non riesce a reggere il confronto con il capostipite della saga. Venderà sicuramente molto bene, probabilmente più del primo, visto lo sfacelo di canali Youtube che lo pubblicizzeranno con decine di video gameplay. Spero che tutti i difetti elencati nella recensione verranno corretti in un eventuale terzo capitolo.
Sicuramente un horror sopra la media comunque, rispetto a certe saghe che negli ultimi anni sono decadute per scelte scellerate nei confronti dei fan.
Me lo giocherò sicuramente... ma solo quando avrò il coraggio di intraprendere un'altro folle viaggio nelle mie più oscure paure
P.S.: consiglio a chiunque capiti di leggere questo commento di recuperare il primo Amnesia e Call of Cthulhu Dark Corners of the Earth (di cui è stata pure pubblicata una patch che lo traduce in italiano )
#5
Inviato 09 September 2013 - 05:27 PM
P.S.: consiglio a chiunque capiti di leggere questo commento di recuperare il primo Amnesia e Call of Cthulhu Dark Corners of the Earth (di cui è stata pure pubblicata una patch che lo traduce in italiano )
Io consiglio anche i penumbra, sempre dei frictional games, sono i predecessori di amnesia.
#7
Inviato 09 September 2013 - 05:36 PM
Ma io ad Amnesia se mi andava bene ci giocavo a sessioni di 10 minuti... con questo sostanzialmente dovrei durare di più?
Comunque ho giocato sia al precedente capitolo appunto che a tutti i Penumbra quindi non mi perderei mai A:AMfP.
Modificata da Alex_Miura, 09 September 2013 - 05:36 PM.
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