#1
Inviato 25 January 2013 - 10:46 AM
Dante approda finalmente su PC con il titolo CAPCOM che apre nuove porte a Ninja Theory.
Che l'industria videoludica giapponse sia in crisi non è certo una novità. Dalla nascita e la scoperta negli anni '80 al successo del decennio '90, fino a un inizio del nuovo millennio sulla cresta dell'onda, la fantasia e il talento delle tanto decantate softco giapponesi è andato scemando fino al triste e un po' sconfortante scenario attuale, che vede l'isola nipponica come un mondo che vive di vita propria, producendo e consumando quasi esclusivamente quello che è made in japan. Ma dove sono finiti i perfect score che facevano titoli come Final Fantasy, Castlevania, Tekken o Resident Evil? Degustibus non est disputandum, ma le recenti produzioni (anche importanti) provenienti dal Giappone, non hanno riscosso l'approvazione di pubblico e critica sperate: l'esempio lampante è proprio Resident Evil 6, amato e odiato al tempo stesso, esempio di una saga che si è evoluta sotto molteplici punti di vista, ma probabilmente non nella giusta direzione.È per questo motivo che alcuni produttori hanno optato per una rivisitazione dei propri brand, radicale, profonda, che desse una vera e propria rilettura dei personaggi e delle ambientazioni. Forse non tutti sono d'accordo con questa filosofia, ma rivedere dei soggetti e dei personaggi della cultura videoludica giapponese, riletti in chiave occidentale, è innegabilmente interessante. DMC: Devil May Cry non è il primo videogioco a subire una sostanziosa reinterpretazione: Castlevania è andato incontro alla stessa "sorte", quando Konami ha affidato il progetto del capitolo Lord of Shadows (2010) al team spagnolo MercurySteam. Ma anche l'occidente ne è un esempio, con l'imminente reboot di Tomb Raider ad opera di Crystal Dynamics e Square Enix.L'esperimento ha funzionato così bene, che anche le più importanti software house giapponesi e i nomi più importanti dell'industria del sol levante si sono complimentati con i ragazzi di Ninja Theory per l'ottimo lavoro portato a termine con Devil May Cry. Dopo aver attentamente analizzato la controparte console, vediamo cosa ha da offrirci la versione PC.
Leggi l'articolo completo: DmC: Devil May Cry - RECENSIONE (PC)
#7
Inviato 27 January 2013 - 11:19 AM
PS: testato con una GTX680.
#8
Inviato 27 January 2013 - 01:05 PM
Prendo nota del tuo Fix personale e lo metto nel thread ufficiale in caso altri vogliano provare !Mi permetto di dissentire sul discorso del tearing: andando nel pannello di controllo della scheda NVIDIA ho attivato manualmente la sincronia verticale per il gioco e il tearing è scomparso del tutto anche nei filmati, ed il gioco è ora molto più fluido anche ingame mentre si ruota la visuale.
PS: testato con una GTX680.
#9
Inviato 27 January 2013 - 08:11 PM
Mi permetto di dissentire sul discorso del tearing: andando nel pannello di controllo della scheda NVIDIA ho attivato manualmente la sincronia verticale per il gioco e il tearing è scomparso del tutto anche nei filmati, ed il gioco è ora molto più fluido anche ingame mentre si ruota la visuale.
PS: testato con una GTX680.
Anche io ho l'impostazione attivata da pannello di controllo della scheda grafica, ma il problema persiste.
#11
Inviato 28 January 2013 - 04:22 PM
Mi permetto di dissentire sul discorso del tearing: andando nel pannello di controllo della scheda NVIDIA ho attivato manualmente la sincronia verticale per il gioco e il tearing è scomparso del tutto anche nei filmati, ed il gioco è ora molto più fluido anche ingame mentre si ruota la visuale.
PS: testato con una GTX680.
Anche io ho l'impostazione attivata da pannello di controllo della scheda grafica, ma il problema persiste.
Che scheda usi? Io con una Zotac GTX680 ho risolto così...magari prova ad aggiornare i driver della scheda video, è strano che mettendo il gioco con la sincronia verticale forzatamente attiva nel pannello NVIDIA il problema ti persista...
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