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Tokyo Crash Mobs - RECENSIONE

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Questa discussione ha avuto 1 risposte

#1
The Newser

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Tokyo Crash Mobs - RECENSIONE (3DS)
Una rivisitazione del classico Zuma in stile prettamente nipponico
Una tra le tante cose che il popolo italiano non imparerà mai a rispettare sono le code. Da quando l'uomo sapiens sapiens ha deciso di mettersi in fila per rispettare l'ordine d'arrivo, nel nostro paese abbiamo sempre escogitato metodi ingegnosi per fregare il posto a chi si trovava davanti a noi. C'è invece chi, come i Giapponesi, le file le rispetta diligentemente, facendo diventare questa convenzione sociale come un dogma imprescindibile del galateo di tutti i giorni. Tokyo Crash Mobs, videogame per Nintendo 3DS disponibile sull'eShop, celebra le code in maniera del tutto inusuale: sviluppato da Mitchell Corporation (Puzz Loop, Magnetica), il titolo riprende le classiche dinamiche del puzzle game che PopCap Games sdoganò in occidente con il suo Zuma. Il giocatore dovrà "smaltire" un cordone di elementi appaiandone almeno tre dello stesso colore: ma questa volta non avremo a che fare con delle sfere, ma con esseri umani messi in fila. Dal setting alle dinamiche di gioco, Tokyo Crash Mobs vuole proporre una versione originale del genere, condita con la tipica stramberia dell'humor giapponese, tra la caratterizzazione parodistica dei personaggi e situazioni surreali al limite del nonsense.
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#2
makkot

makkot
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Lo prendo solo per sentirmi di nuovo un pò in giappone , così come giocavo al simulatore di treni per psp solo per sentire le voci simili a quelle sentite in metrò.

Spero che oltre alla sensazione virtuale di essere lì possa farmi divertire un po.....non amo i puzzle game, sarà dura.




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