Vai al contenuto

Sacred Citadel 『Topic di Riferimento』17.04.2013La serie si reinventa

- - - - - xbla

  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 47 risposte

#1
Zio Snake

Zio Snake
  • It's all in the reflexes

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11005
Immagine inserita

Immagine inserita








South End e Deep Silver hanno annunciato lo sviluppo di un action platform. ambientato nel mondo del GdR "Sacred".
Presenti elementi ruolistici come crescita abilità e raccolta oggetti, con possibilità di giocare in co-op
Uscita prevista per il 2013, su tutte le principali piattaforme DD.


http://www.youtube.com/watch?v=TR7ja81DjdI&feature=player_embedded


Praticamente una sorta di Golden Axe in chiave pseudo moderna: potrebbe essere interessante.
Noto che, sempre più frequentemente, vengono riproposti giochi chiaramente ispirati al GP e allo stile dell'epoca 8/16-bit.
Crisi di idee o un semplice (e per me piacevole) ritorno alle origini?

#2
MuAn79

MuAn79
  • ancora incasinato

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 29012

Direi che è più una scelta legata al budget di cui si dispone :sisi:

esatto pochi soldi, molte idee

#3
Zio Snake

Zio Snake
  • It's all in the reflexes

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11005
Idee non direi, dato che al 99% si basano su strutture di gioco del passato...

Budget, sicuramente.
Cmq mi fa davvero piacere che ci sia una sorta di piccola rinascita di molti generi del passato (anche con grafica 2D come Rayman e Dust:AET). :)

La scelta è cosi più ampia, per tutti i gusti.

#4
fred79

fred79
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 2441

Idee non direi, dato che al 99% si basano su strutture di gioco del passato...

Budget, sicuramente.
Cmq mi fa davvero piacere che ci sia una sorta di piccola rinascita di molti generi del passato (anche con grafica 2D come Rayman e Dust:AET). :)

La scelta è cosi più ampia, per tutti i gusti.

Felicissimo anche io, tanto che mi sto reinnamorando del genere. :)
Un piacevole ritorno al passato con i dovuti restyling grafici me li fanno decisamente apprezzare, anche con veloci sessioni di gioco.
Inoltre sono giochi perfetti da giocare con amici, il che oggi come oggi è un gran plus e mi fan rivivere i tempi in cui attraversare livelli e passare di boss fight in boss fight era pane quotidiano.
Tra trine2, Rayman Origin e compagnia bella, è un bel trend quindi benvenga il budget limitato se significa per un po tornare all'essenza e alla spensieratezza dei giochi con impostazione coin-op.
Dopo i platform, la prossima scia che ripercorrerò saranno i picchiaduro a scorrimento orizzontale ( anzi dovrei informarmi su quali XBLA meritano l'acquisto)

#5
Malefico Kelpie

Malefico Kelpie
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 1141
ma mi rifacessero qualcosa come Shadow Over Mystara!!
ehm ok forse sto trollando un poco x.x

#6
^Checco^

^Checco^
  • Gaming flows through my veins!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 5546
E un qualcosa alla Shadow of the beast?

#7
Zio Snake

Zio Snake
  • It's all in the reflexes

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11005
Io vorrei solo un fotonico seguito di Turrican (che riprendesse lo stile dei primi 2) in un glorioso 2D e con le musiche di Chris Huelsbeck.
Poi posso morire felice.

#8
Neuro

Neuro
  • Esploratore Spaziale

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 13426
io preferivo un sacred come quello per console che mi è piaciuto molto

#9
^Checco^

^Checco^
  • Gaming flows through my veins!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 5546

Io vorrei solo un fotonico seguito di Turrican (che riprendesse lo stile dei primi 2) in un glorioso 2D e con le musiche di Chris Huelsbeck.
Poi posso morire felice.


Sognamo Zio valà....ci è rimasto solo quello! ;)

#10
Malefico Kelpie

Malefico Kelpie
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 1141

Io vorrei solo un fotonico seguito di Turrican (che riprendesse lo stile dei primi 2) in un glorioso 2D e con le musiche di Chris Huelsbeck.
Poi posso morire felice.

mamma mia Turrican!
io ero arrivato a livelli di perfezione che arrivavo al penultimo quadro perdendo solo una vita (e da lì o finivo il quadro e arrivavo al boss finale, o schiattavo come un cane)
ad ogni modo a me Metroid Prime 1 e 2 sono piaciuti (che sono la versione in 3D in soggettiva di Metroid che è l'originale che fu copiato da Turrican)
ma se andiamo sugli amarcord come non pensare a C.R.E.A.T.U.R.E.S.? uno dei giochi più difficili (ma belli e divertenti) che mi ricordi

ma credo stiamo andando pesantemente ot... ocio che ci bannano x.x

#11
Zio Snake

Zio Snake
  • It's all in the reflexes

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11005
Beh, oddio....Metroid (l'originale in 2D) non credo abbia copiato da Turrican, sia in termini di meccaniche che di GP.
2 platform eccellenti, ma profondamente diversi nella struttura di gioco. ;)

#12
Malefico Kelpie

Malefico Kelpie
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 1141

Beh, oddio....Metroid (l'originale in 2D) non credo abbia copiato da Turrican, sia in termini di meccaniche che di GP.
2 platform eccellenti, ma profondamente diversi nella struttura di gioco. ;)

Ma in parte sì, dai
soprattutto nel fatto di poter diventare la palletta

poi ok fortunatamente era solamente "ispirato da" e non "copiato da" e questo lo ha reso un grande titolo; in particolare il level design era piuttosto differente

#13
Zio Snake

Zio Snake
  • It's all in the reflexes

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11005
Immagine inserita

Descrizione: La terra, una volta pacifica, di Ancaria è in grave pericolo. Il malvagio impero di Ashen tiene in schiavitù il suo popolo e sta usando gli orcheschi Grimmoc per eliminare le Serafine, che hanno giurato di proteggerla. Per sconfiggere l'impero dovrai dimostrare di essere un vero guerriero, domando spaventose cavalcature, acquisendo incredibili abilità e ottenendo armi potenti e tesori preziosi. Unisciti alla resistenza insieme ai tuoi amici!
Uscita: 17 aprile


Sacred Citadel - Hands on
Inviato il 08/04/2013 da Nicolò Pellegatta

Durante la Gamescom dello scorso anno il publisher tedesco Deep Silver annunciò non uno, ma ben due nuovi videogame basati sul franchise Sacred. Da una parte l'inevitabile seguito Sacred 3, dall'altra un curioso spin off prequel intitolato Sacred Citadel.
Proprio quest'ultimo, previsto non solo su PC ma anche Playstation Network e Xbox Live Arcade, è ormai prossimo alla data di uscita (fonti non confermate la fissano a metà Aprile al prezzo di 15 euro). Abbiamo provato con mano un codice preview durante il quale abbiamo affrontato con tutte e tre le classi il primo Atto di quattro: le sensazioni sono abbastanza positive, Sacred Citadel è un piacevole excursus nei picchiaduro a scorrimento anni '90 con una spruzzata di elementi ruolistici provenienti dal fratellino maggiore!
Sacred 3 racconta della guerra tra l'impero di Ashean e i Serafini, i custodi del Cuore di Ancaria: il primo ha assoggettato tutto il continente ed è alla ricerca di manufatti perduti capaci di spalancare le porte del mondo oscuro; i secondi appartengono di riflesso alle forze del bene, alle quali appartiene il giocatore. Come si evolverà la trama e quale epilogo avrà questo scontro mortale lo scopriremo solamente nel corso dell'Autunno quando il gioco uscirà nei negozi.
Tuttavia nelle prossime settimane avremo la possibilità di conoscere gli eventi precedenti, saggiando la presa del potere dell'impero di Ashean con l'importantissimo contributo degli orchi Grimmoc e di altre creature demoniache. Sacred Citadel, però, non ci mette nei panni di un guerriero leggendario, bensì in quelli molto più casual di un avventuriero incappato per sbaglio nella guerra tra bene e male.
Mentre si scolava una pinta di birra, infatti, le pattuglie Grimmoc setacciavano il quieto Villaggio di Willbury in cerca dei preziosi manufatti. Un po' per sbaglio ha inizio l'epica avventura...

Dopo aver provato diffusamente il codice preview, il gameplay di Sacred Citadel ha dischiuso tutte le proprie potenzialità e ci ha ricordato a più riprese la serie Golden Axe. Non è tanto l'ambientazione medievaleggiante (non solo quella, almeno), quanto piuttosto il sistema di combattimento focalizzato su un paio di nemici alla volta, ben bilanciato tra attacco e parata. A onor del vero, il paragone tra Sacred e il capolavoro Sega ci è soggiunto dopo aver ascoltato un paio d'accordi del brano in sottofondo al primo stage: ispirato a...quasi al limite del plagio!
Il codice da noi testato ci consentiva di testare tre delle quattro classi presenti nel gioco (l'ultima è il Serafino di Sacred 3): vi è il Ranger che combatte impugnando due spade, estraendo all'occorrenza l'arco; il Guerriero impugna anch'esso due spade, ma è praticamente devastante con il martello; infine, la Sciamana si trova più a proprio agio con gli incantesimi che con la coppia di lame.
Naturalmente i personaggi evolvono e imparano nuove abilità accumulando esperienza. Gli sviluppatori sono riusciti a connettere i punti esperienza alla qualità delle combo e delle chain eseguite sul campo di battaglia: semplicemente potrete accedere più velocemente al livello successivo massacrando a catena le orde di mostri.
Salendo di livello avrete a disposizione dei punti onde potenziare le statistiche di Attacco, Difesa, Destrezza e Potere. Potere non è nient'altro che un attacco speciale da eseguire premendo il tasto B del controller: si sblocca solo dopo aver macinato innumerevoli colpi in direzione dei nemici e per alcuni secondi sprigiona una quantità di danni duplicata. Il Ranger ad esempio si esibisce in una scarica di frecce infuocate, mentre la Sciamana casta su sé stessa un incantesimo curativo.
Maggiormente interessanti -almeno per gli appassionati degli action duri e puri- appaiono le nuove combo che si sbloccano ad ogni level up: coinvolgendo i due tasti d'attacco più una direzione dell'analogico si possono eseguire mosse roteanti, attacchi respingenti, montanti. L'idea del team di sviluppo è approfondire mano a mano le abilità uniche di ciascuna classe: così ad esempio il Ranger dopo aver appreso il montante che proietta verso l'alto il nemico, può abbinarvi una scarica di frecce denominata Puntaspilli.
Anche le armi e le armature si legano all'esperienza accumulata, nel senso che alcuni item raccolti durante gli stage possono essere indossati o impugnati soltanto da un certo livello in poi.
Insomma, anche se a prima vista Sacred Citadel possa ricordare un picchiaduro a scorrimento alla Golden Axe o alla Final Fight, in realtà i numerosi sotto-menù rivelano un gameplay molto più stratificato e approfondito, costruito attorno ad alcune dinamiche ruolistiche ereditate dalla serie principale.

Ciascun Atto di Sacred Citadel si compone di 5 livelli. Il design di ciascuno di essi è peculiare e cerca di andare oltre i soliti cliché del fantasy. Nel caso dell'Atto 1, dopo esser usciti dal Villaggio di Willbury ci si imbatte in una miniera tutt'altro che abbandonata, quindi si ritorna in superficie all'interno della Foresta Monolitica sino alle pendici della Fortezza dei Grimmoc. Un falso obiettivo perchè la guarnigione orchesca si defila, un attimo prima che il maniero sia attaccato dal Colosso, boss dal corpo d'albero il cui nome dovrebbe dare un'idea delle sue dimensioni!
Importante sottolineare come gli sviluppatori abbiano cercato di donare la giusta varietà a ciascuna ambientazione, popolandola di nemici caratteristici e inserendo un minimo di interazione con gli ambienti. Su entrambi i fronti i risultati sono buoni, ma non eccezionali: i nemici spaziano dai citati orchi a versioni adulte dei sette nani (berretto di lana incluso!), passando per scimmie dai peli appuntiti in stile Blanka; peccato solo che effettivamente i pattern di attacco si assomigliano un po' tutti e i tentativi di assortire in maniera originale il gruppo di avversari finiscono quasi mai per sorprendere il giocatore.

Discorso analogo per quanto riguarda l'interazione con gli scenari: oltre a casse che regalano denaro sonante da spendere nei vari shop e pozioni curative, ben pochi altri elementi sono sensibili alle azioni dei giocatori. Sono tronchi da far dondolare per infliggere danni a un folto numero di nemici, carrelli minerari sparati a tutta birra da schivare toccando l'analogico destro o possenti triceratopi da cavalcare, ma difficilmente troverete più d'una di queste sezioni in un livello.
Dal punto di vista grafico il gioco non spicca il volo: pur offrendo scorci interessanti, la trovata di ricreare uno stile anni '90 impiegando poligoni spigolosi e texture monocromatiche non risulta né artisticamente eccellente né impressionabile tridimensionalmente. Lo stile cartoon strappa comunque diverse risate, sopratutto nel modo in cui sono ritratte le imbranate squadriglie avversarie, aiutando così ad allontanarsi rispetto ai ton dark di Sacred.

COMMENTO FINALE

Sacred Citadel riesce nel difficile compito di proporre un Sacred diverso dal solito, variando genere d'appartenenza e confezione grafica. Rifacendosi pesantemente a Golden Axe, regala agli avventori classi discretamente diversificate e una buona dose di combinazioni d'attacco, aggiustate da un sottotesto ruolistico ogni qualvolta si sale di livello.
L'antipasto a Sacred 3 non è l'hack'n slash più rifinito dl mondo, ma specie in compagnia di amici (sia in locale che online) diverte moltissimo. In sede di recensione valuteremo opportunamente la varietà dei quattro atti e la diversificazione tra le classi una volta giunte al level cap.






#14
kaos76

kaos76
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 78991

ma mi rifacessero qualcosa come Shadow Over Mystara!!
ehm ok forse sto trollando un poco x.x


i due dungeons & dragons di Capcom sono già stati annunciati in una collection arcade che uscirà a luglio quindi puoi metterti l'animo in pace ora :D
io li prenderò all'istante proprio
:sisi:

questo mi pare molto interessante, il tipo di gioco poi è sempre stato uno dei miei preferiti di sempre....oggi mi gioco ancora streets of rage 2 e final fight regolarmente...quindi
se lo fanno bene può venirne fuori un piccolo gioiellino

#15
nicolaxl

nicolaxl
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 2557
gia0 ricaricati 2400 mp per questo e l'altro di venerdi'!




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo