Vai al contenuto

The Walking Dead - In cerca d'aiuto - RECENSIONE


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 2 risposte

#1
The Newser

The Newser
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Newser Everyeye.it
  • Messaggi: : 189601
The Walking Dead - In cerca d'aiuto - RECENSIONE (PS3)
Le scelte morali sono le protagoniste del secondo episodio della serie di avventure firmata TellTale Games
Se c’è una cosa che i fan di The Walking Dead hanno imparato bene è che per sopravvivere in un mondo invaso dagli zombie puoi contare solo su te stesso. Non puoi fidarti né dei tuoi compagni di viaggio, pronti magari a pugnalarti alle spalle pur di salvare la propria vita, figuriamo di estranei incontrati per strada, soprattutto se ti promettono un angolo di paradiso in quello che ormai si è trasformato in un inferno di viscere putrefatte. E se non avete imparato bene questa fondamentale lezione per sopravvivere, ci penserà il secondo episodio della serie di avventure grafiche di TellTale a stamparlo a fuoco nella vostra materia grigia."In cerca di aiuto" ci riporta nei panni di Lee Everet tre mesi dopo gli eventi del primo episodio. Il gruppo di sopravvissuti si è accampato in un motel, ma le cose non vanno per il verso giusto, a causa delle scarse provviste e dell’assenza di cibo nelle vicinanze. La tensione è alle stelle, anche perchè in un gruppo eterogeneo come quello di Lee manca ancora un vero leader, ed il povero protagonista è spesso costretto a fare da mediatore tra l’energica e cinica Lilly spalleggiata dal quel “Asshole” di suo padre, e Kenny, il padre di famiglia pronto a tutto pur di salvare i suoi cari.
Leggi l'articolo completo: The Walking Dead - In cerca d'aiuto - RECENSIONE (PS3)

Attenzione: Regole moderazione commenti nei topic degli articoli di Everyeye.it
Gli utenti sono liberi di esprimere la propria opinione sull''argomento di cui l''articolo tratta, sulla sua qualità, sui contenuti ed ovviamente sui voti assegnati.

Non saranno tuttavia tollerati in alcun modo i commenti che contengano insulti, critiche di scarsa professionalità, o i post che accusino il Network di essere in malafede, venduto e prezzolato. Anche la qualità dei commenti deve sempre tenere conto del rispetto per il lavoro dellaredazione. Critiche sì, insulti no.

Commenti di siffatta natura saranno immediatamente cancellati, e l''utente in questione sospeso per almeno una settimana.
Senza preavviso, senza invio di messaggi personali, e senza discussione alcuna da parte della moderazione o della redazione, che sarà intransigente a riguardo.



#2
FOX_Berserk

FOX_Berserk
  • Dimmi... anche tu ti senti triste e malinconico al tramonto? Si

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 6724
Davvero capolavoro secondo me....peccato per i sub...

#3
CriminalMind_ITA

CriminalMind_ITA
  • il resto, non conta un cazz0 come chi t'ha perso.

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 4086
La trama è allucinante !
Peccato che scatta veramente tanto tra una scena e l'altra...rovina un pò..




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo