#1
Inviato 18 June 2012 - 01:41 PM
Lecca lecca al gusto Zombie
In un panorama videoludico sempre più standardizzato produrre qualcosa di "diverso" è sempre più difficile. E se le novità, in termini di gameplay, si contano oramai sulle dita di una mano, il focus di produttori e sviluppatori si concentra spesso altrove: sulla narrazione, sulla caratterizzazione di personaggi ed ambientazione e sulle atmosfere. Un processo che in un certo senso riguarda anche Lollipop Chainsaw - ultima fatica dell'eclettico Suda 51 (all'anagrafe Goichi Suda) ed il suo oramai famosissimo team Grassopher Manufacture. Con l'apporto del cineasta James Gunn -non certo famoso per le sue pellicole impegnate- il nipponico creatore di No More Heroes ha voluto dare l'ennesima prova della sua creatività, sfornando una produzione largamente attesa dall'intero popolo videoludico. L'unico titolo dove la tipica cheerleader americana (quella bionda, un pò oca e tutta curve) è una feroce cacciatrice di zombie che porta attaccata alla cinta del suo micro-gonnellino la testa decapitata del suo fidanzato. Al mix va aggiunto l'umorismo macabro e lascivo tipico delle produzioni Grassopher, mescolato ad una serie di stravaganti personaggi secondari, alle atmosfere da b-movie anni '70 (con tanto di grana e filtri video appositamente inseriti) e ad una colonna sonora punk-rock (con più d'una spruzzatina di metal) davvero di culto. Vi farete così un'idea del perché Lollipop Chainsaw sia tanto atteso (soprattutto da una particolare fetta di videogiocatori) e goda di un credito molto più ampio di quanto non traspaia dalle sue caratteristiche ludiche.Andiamo dunque a sviscerarle queste caratteristiche, e scoprire il vero valore di questo stravagante picchiaduro a scorrimento - disponibile per Xbox 360 e Playstation 3 a partire dal 15 Giugno.
Leggi l'articolo completo: Lollipop Chainsaw - RECENSIONE (XBOX 360)
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#3
Inviato 18 June 2012 - 01:45 PM
Ioooooo, e non è una boiata, è un titolo in pieno stile Suda 51, o si ama o si odia.
I suo titoli sono pieni di difetti, imprecisioni e quant'altro, ma hanno uno stile, un esagerazione un tutto fuori dagli schemi che da altre parti non trovi.
Quindi boh magari prova qualcosa e poi riflettici, tipo a 10/15€ ti trovi shadow of the damned, gioco veramente carino e il prezzo vale già solo certe battute e scenette
I suo titoli sono pieni di difetti, imprecisioni e quant'altro, ma hanno uno stile, un esagerazione un tutto fuori dagli schemi che da altre parti non trovi.
Quindi boh magari prova qualcosa e poi riflettici, tipo a 10/15€ ti trovi shadow of the damned, gioco veramente carino e il prezzo vale già solo certe battute e scenette
#4
Inviato 18 June 2012 - 01:49 PM
Meno solidità di No More Heroes? Siam messi bene allora
Comunque direi che è quello che mi aspettavo, come penso un po' tutti... Il solito gioco Suda con gameplay un po' scricchiolante e che punta sul suo stile tipico. Se lo troverò a poco gli darò una possibilità.
Comunque direi che è quello che mi aspettavo, come penso un po' tutti... Il solito gioco Suda con gameplay un po' scricchiolante e che punta sul suo stile tipico. Se lo troverò a poco gli darò una possibilità.
#15
Inviato 18 June 2012 - 04:57 PM
Hahaha perchè questo astio verso un gioco che ha il coraggio di osare e non essere il solito fps?
Beh, insomma, non è che basta non essere uno sparatutto per essere coraggioso e originale. Questo gioco segue le linee di condotta delle produzioni Suda senza scostarsene granchè da quel che sembra, e zombi, sangue e tette non sono certo poco popolari.
Peccato che i SUDA ultimamente facciano giochi un po' cortini
Si son moltiplicati?
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