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Inviato 14 September 2011 - 04:16 PM
L’agente Tanner alle prese con il 3D e i portatili
Il ritorno di Driver ha significato molto per una buona fetta di videogiocatori. All’epoca, si parla di 2000 per noi europei, molti non avevano ancora finito la scuola o, per non dire peggio, scoprivano le prime gioie digitali proprio grazie alla prima Playstation e alle peripezie dell’agente Tanner. Driver: San Francisco, fortunatamente, si è rivelato un gioco più che discreto, contraddicendo i cattivi presentimenti che aleggiavano sulla sua figura e accontentando gli appassionati rimasti a secco da fin troppo tempo.Come ogni ritorno che si rispetti, non può mancare una versione portatile, pronta ad allietare l’utente anche quando è lontano dalle accoglienti mura casalinghe. Driver Renegade 3D ha tuttavia ben poco da spartire con il suo fratello maggiore, se non il nome del protagonista. Generalmente ciò è un bene, perché sinonimo di contenuti esclusivi e spesso adatti al diverso contesto in cui si sviluppano. Sarà così anche questa volta?
Leggi l'articolo completo: Driver Renegade 3D - RECENSIONE (3DS)
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