Questa discussione ha avuto 8 risposte

[The Newser]

Again - RECENSIONE (NDS)
Recensita l'ultima avventura della defunta Cing: un'interactive drama appassionante e ben scrittoL’arrivo di Nintendo DS sul mercato, nell’ormai lontano 2004, è stato accompagnato dai primi titoli che, timidamente, tentavano di proporre nuove tipologie di interazione con l’utente grazie all’introduzione del touch screen.Tra i team principali, spesso interni a Nintendo, possiamo sicuramente citare Cing, compagnia nipponica di piccole dimensioni specializzata in un genere ormai definito interactive drama; proprio al lancio della console Cing pubblicò Another Code: Two Memories, particolare ibrido tra avventura grafica e romanzo interattivo che divenne subito un banco di prova interessante per lo schermo tattile del portatile Nintendo.Con il passare degli anni Cing ha continuato a pubblicare titoli appartenenti a quel filone, raffinando lo stile grafico e narrativo ma senza mai ottenere un grande successo in termini di vendite.La storia della compagnia si è fermata nel Marzo di quest’anno, con una dichiarazione di bancarotta che di fatto ne ha sancito la prematura scomparsa.Again, a suo tempo conosciuto con il titolo Eye Of The Providence, è uno degli ultimi giochi sviluppati da Cing e il più recente a giungere in occidente, sotto l’etichetta Tecmo che ne ha curato la produzione e la pubblicazione.Vediamo se il canto del cigno di questa piccola compagnia nipponica sia meritevole di attenzione da parte degli appassionati di gialli e investigazione.
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[raxien]

appena posso lo provo =) grazie della recensione

[Link-F]

OMG mai sentito, appena ho tempo lo prendo!

Ricorda che attualmente è solo USA

[NeonBlack]

Ricorda che attualmente è solo USA

Esatto: le scarse vendite sul mercato statunitense credo che limiteranno di molto le probabilità di arrivo di Again sul nostro territorio.
Oltretutto se qualche publisher europeo volesse tentare la pubblicazione non credo che localizzerebbe il gioco, decisamente denso di testo per sua natura.

In poche parole consiglio vivamente di recuperarne una copia americana, ovviamente se si capisce bene l'inglese, in quanto difficilmente lo vedremo dalle nostre parti.

In ogni caso se avete domande sono a completa disposizione per rispondere.

[NeonBlack]

Per i fan di Cing annuncio che l'uscita di Last Window in Europa sembrerebbe confermata: il 17 Settembre.

[Anotherme]

Ciao una piccola curiosità.
Il gioco ha ricevuto voti molto ma molto bassi in rete!
Mi fido dei voti di everyeye ma mi chiedevo il perchè di tanta differenza.
Su ign e game spot il voto è di circa 5 su 10!
Ciao ciao.

[NeonBlack]

Il gioco ha ricevuto voti molto ma molto bassi in rete!
Mi fido dei voti di everyeye ma mi chiedevo il perchè di tanta differenza.
Su ign e game spot il voto è di circa 5 su 10!

Eccomi, pronto a rispondere.

Quando scrivo una recensione oppure sto giocando a qualcosa che ho in mente di recensire tendo a non leggere pareri altrui, così come non guardo Metacritic o altri aggregatori simili in modo da non rischiare di falsare il mio giudizio e ritrovarmi ad omogeneizzarlo a quello della massa.
Ci possono essere casi in cui il parere sarà simile a quello dato da altri e casi nei quali sarà nettamente diverso.
Again ricade in quest'ultimo insieme.

Visto che hai nominato IGN e che la mia recensione è già stata pubblicata sono andato a leggermi il pezzo.

IGN: Si lamentano pesantemente della lentezza del gioco con odio per l'introduzione degli ambienti con l'animazione della camminata del protagonista e odio per il fatto che ogni discussione con un testimone è introdotta con uno scambio di battute di saluto e così via:

Waiting is omni-present in Again. Talking to a witness always requires at least one introduction conversation every time you speak with them (and sometimes requires a pre-interview conversation between J and his partner Kate), and every location will occasionally subject you to a bizarre introductory graphic of J's silhouette walking across the two screens verrrry slowly, with the scene wiping behind him.

Si lamentano che la trama è difficile da seguire:

Again's premise is pulpy but interesting enough. FBI agent J is assigned to investigate a murder resembling the first crime from an unsolved case of serial killings 19 years before. When he picks up the telltale signature of the killer, an Eye of Providence cut from a dollar bill, he realizes that he can simultaneously see the crime scene as it was in the past and as it is in the present. By making the two scenes match in certain ways, J sees how the crime was committed in the past... or the present... or, well, something? This lack of clarity as to what precisely J can or will see pops up over and over, and don't be surprised to be unsure of what exactly you're trying to see, or what murder you're investigating.

Si lamentano che è difficile capire con chi parlare, di cosa e in che momento farlo:

Again presents difficulties that no book ever will, as I found myself desperately talking to every character over and over again, waiting for a piece of information to be spontaneously volunteered, or for the game to consider enough time appropriately passed for someone to get back to their office or return my phone call. It's not just tedious, it's maddening.

Nel commento finale:

Unless you have a particular fascination with Cing's history (and end) or an affinity for arbitrary puzzles, Again should be avoided.

E qui sta il problema: l'hanno fatto recensire a una persona che non ha mai apprezzato le avventure di Cing ma che, non capisco come, fa notare che Hotel Dusk era un bel gioco e questo no.
Per un fan di Cing, idea con la quale mi sono avvicinato al gioco, sono due titoli sullo stesso piano.

A riguardo ecco uno dei commenti degli utenti posti subito sotto la recensione:

As a huge Cing fan living in Australia, I imported "Again" from Amazon US, looking to support the struggling developer. After 3 hours of playtime, I'll admit that it's not the fantastic mystery game I was hoping for, but the story's intriguing enough that I want to keep playing.

I agree with the review on most points (especially the needless transition between characters during conversations), but I haven't found myself struggling to find clues in the crime scenes. I haven't had to randomly visit all locations to progress the story, either, but maybe I'll come across these issues later on.

The problem with most of these DS adventure games is that the core mechanic of ‘talking to people' is generally quite unengaging, because all you're doing is tapping the screen, mindlessly reading text. This would be more forgivable if every game had writing on par with Hotel Dusk or Grim Fandango, but they don't. Even when an adventure game has great writing like Phoenix Wright, it usually still grows stale about a third of the way through because the mechanics are shallow and repetitive. Urgh @ court battles.

Rarely are these types of games rounded off into a perfect little story-gaming package, and I think it's because they're far harder to make than they originally seem.

Si torna quindi al solito discorso: una recensione è un parere e va presa proprio in questo modo.
Semplicemente il parere cambierà molto in base a chi ha scritto il pezzo.
Se io avessi recensito uno degli ultimi Call Of Duty probabilmente non l'avrei incensato, esattamente come il recensore di IGN ha punito Again.
Again è un titolo di nicchia per sua ragion d'essere e quindi andrebbe valutato da un appassionato di avventure, non da qualcuno che dopo dieci minuti di stasi perché non trova un indizio si indispone e smette di giocarlo.

Sono convinto quindi di ciò che ho scritto: per un fan di Cing Again è un ottimo titolo. Chi che ha poca dimestichezza con le avventure, scarsa pazienza o voglia di leggere con cura i dialoghi per capire per bene cosa accade dovrebbe rivolgere le proprie attenzioni verso altri giochi.

[Anotherme]

Ottimo!
Grazie per la risposta!

[NeonBlack]

Ottimo!
Grazie per la risposta!

Di nulla, sono qua apposta