#1
Inviato 15 January 2010 - 11:14 AM
La tredicesima fantasia abbandona la tradizione per apparire sotto una nuova luceIl 17 dicembre 2009 è stata una data magica per Sony Japan: non solo ha visto l’uscita di un titolo storico come l’ultimo episodio di Final Fantasy, atteso per oltre 3 anni ed insieme a Mario e Dragon Quest la saga più importante per i giocatori nipponici, ma ha anche permesso al monolite nero di tornare in vetta al mercato con oltre 200.000 console piazzate in una settimana, grazie a più di un milione e mezzo di pezzi venduti al giorno del lancio. Da sempre l’uscita di questi titoli ha rappresentato un momento importante per il mercato dei videogiochi; basti ricordare il 1997, quando si scatenò il terremoto FFVII, che grazie al sapiente mix di poligoni e computer grafica che garantiva un “taglio” cinematografico prima sconosciuto, definì il modo di concepire e realizzare l’intera produzione video ludica, creando forse il maggior seguito che un videogame abbia mai avuto, protratto fino ad oggi. O ancora si può ricordare l’uscita di FFX, primo reale esempio delle potenzialità dell’allora giovane PS2, e titolo che convinse moltissimi utenti a scegliere di nuovo Sony come riferimento per le console da casa.Questo tredicesimo capitolo segna anche la fine di un sodalizio decennale tra la saga madre di Square ed il marchio PlayStation; infatti, a marzo 2010, lo stesso Final Fantasy XIII uscirà in lingua inglese anche sull’ammiraglia Microsoft. E dopo l’abbandono, o meglio il ritorno in casa Nintendo, di Dragon Quest, questa situazione vede le console Sony orfane delle due più importanti esclusive a livello di vendita dell’intero Giappone. L’uscita di questo capitolo avviene anche in un periodo particolare per il genere dei J-Rpg, giochi di ruolo alla giapponese, infatti questa generazione non ha brillato certo per qualità e quantità, relegandoli ad un mercato di nicchia lontano dai fasti che solo pochi anni fa li vedeva ancora protagonisti, schiacciati dal travolgente, e meritato, successo di giochi come Fallout 3, Dragon Age, Oblivion, Mass Effect, comunemente definiti “GdR occidentali”. A questo aggiungiamo la difficile situazione delle software house nipponiche (escludendo Nintendo che grazie a Wii e Ds vive in una sorta di mondo a parte) e possiamo capire come Final Fantasy XII possa davvero rappresentare una “prova del 9” non solo per Square, ma per un intero genere.Molti di voi avranno già letto vari pareri su internet a riguardo del suddetto titolo, criticato da tanti ed amato da altri, ed anche noi, dopo aver completato la versione giapponese con oltre 60 ore di gioco, possiamo e vogliamo finalmente dire la nostra.
Leggi l'articolo completo
#4
Inviato 15 January 2010 - 11:31 AM
"Final Fantasy XIII è un gioco lineare: mostruosamente lineare"
Questa frase mi è rimasta impressa. Sob.
Ne' piu' ne' meno come Xenosaga Episode I. E nessuno li' si straccio' le vesti. E in generale, non e' molto piu' lineare di un JRPG classico. A mio avviso questa cosa e' stata fatta esplodere oltre le debite proporzioni. Il sistema dei negozi, peraltro, si era gia' visto in Crisis Core.
#5
Inviato 15 January 2010 - 11:39 AM
"Final Fantasy XIII è un gioco lineare: mostruosamente lineare"
Questa frase mi è rimasta impressa. Sob.
Ne' piu' ne' meno come Xenosaga Episode I. E nessuno li' si straccio' le vesti. E in generale, non e' molto piu' lineare di un JRPG classico. A mio avviso questa cosa e' stata fatta esplodere oltre le debite proporzioni. Il sistema dei negozi, peraltro, si era gia' visto in Crisis Core.
Quotino. Alla fine non è che l'orizzonte di attesa deve pesare sull'analisi della qualità effettiva di un prodotto. Ogni titolo ha le sue specificità, se questo è stato fatto così, perchè bisogna bocciarlo solo perchè "ci si aspettava la libertà d'esplorazione e di movimento?". Ovvio che caratteristiche del genere un po' pesano sulla globalità dell'offerta (mi pare che la review discuta in maniera opportuna e obiettiva quanto e come), però fare come certi giornali giapponesi (4/10, definito la più grande truffa videoludica della next gen) mi pare quantomeno esagerato
#6
Inviato 15 January 2010 - 11:39 AM
Si è voluto recensire un JRPG con i canoni del GDR occidentale, ma FF NON E' un gdr occidentale. La linearità è tipica dei JRPG, che fanno perno sulla narrazione della trama.
Sui giudizi tecnici non mi soffermo, si sa già che sarà impressionante a livello grafico (per quanto possibile considerando che è un multi....)
#8
Inviato 15 January 2010 - 11:42 AM
L'unica cosa è che avrei preferito che a tutto questo si fosse sommata anche la presenza di città e la possibilità di esplorare il mondo.. sarà ormai old-style, ma era quello che rendeva davvero vivi i mondi di FF.. girare per le città, parlare con tutte le decine di NPC.. Boh almeno io la vedo così..
In ogni caso penso proprio che lo giocherò, anche se non sono sicuro di comprarlo al day 1
#11
Inviato 15 January 2010 - 11:56 AM
Quotino. Alla fine non è che l'orizzonte di attesa deve pesare sull'analisi della qualità effettiva di un prodotto. Ogni titolo ha le sue specificità, se questo è stato fatto così, perchè bisogna bocciarlo solo perchè "ci si aspettava la libertà d'esplorazione e di movimento?". Ovvio che caratteristiche del genere un po' pesano sulla globalità dell'offerta (mi pare che la review discuta in maniera opportuna e obiettiva quanto e come), però fare come certi giornali giapponesi (4/10, definito la più grande truffa videoludica della next gen) mi pare quantomeno esagerato
Dal mio punto di vista parlare della mancanza di "vitalita'" perche' non ci sono gli NPC o i sidequest (che per me sono inutili se non sono di pura trama) e' un po' eccessivo pero'...
#13
Inviato 15 January 2010 - 12:11 PM
#14
Inviato 15 January 2010 - 12:12 PM
Sotto quel punto di vista non era male Suikoden Tierkreis per ds, dove potevi finire il gioco in (relativamente) poche ore ma se ne avevi voglia potevi fare mille altre cose che rendevano la trama più particolareggiata
#15
Inviato 15 January 2010 - 12:20 PM
c'avrà na bella trama, c'avrà un bel combat system, ma ste cose ce li ha pure God Of War per dirne uno. e God Of War non è un jrpg, per cui non capisco come questo si possa definire tale....
In definitiva dalla recensione sono stradeluso.
Ci credo che le sh nipponiche vanno in crisi, mi sembra che non sappiano più che azz fanno!!!
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi