Questa discussione ha avuto 47 risposte

[Andrea_23]

Sì col senno di poi WoL mostrava già segni inquietanti. Il livello di trashume però secondo me era ancora parziale e non totale.

Molte cose eran ottime Tychus,il mistero di che cavolo stesse succedendo, i flashback. Il finale stesso era potente secondo me.
Poi con sequel è andato tutto rapidamente a ramengo : /

[marbas]

Sì col senno di poi WoL mostrava già segni inquietanti. Il livello di trashume però secondo me era ancora parziale e non totale.

Molte cose eran ottime Tychus,il mistero di che cavolo stesse succedendo, i flashback. Il finale stesso era potente secondo me.
Poi con sequel è andato tutto rapidamente a ramengo : /

Io personalmente rimango stranito a leggervi...io in sc1 trovavo mengsk, raynor e kerrigan privi di personalità, non per niente in starcraft 1 hanno dovuto creare un sacco di libri per far sembrare la storia più godibile e capibile. La stessa trasformazione di Sara nell'1 è un'accozzaglia di parole senza senso, una traduzione dall'originale quasi aberrante. In sc2 grazie ai cinematic, di cui molta gente sul tubo, unendoli hanno creato veri e propri film dove spiegano in maniera esemplare la storia. Blizzard ha cambiato direzione mettendo sarcarso nei propri testi di sc2, ma questo non credo sia un male, può non piacere ma addirittura citarlo trash...boh.
Ho letto nei vari messaggi note negative sull'online. L'online ha permesso di farlo diventare l'e-sport per eccellenza, l'unico rts dove solo un cervello pensante può vincere. Sc1 aveva uno scoglio di difficoltà maggiore, ma era nato in un momento dove internet era ancora acerbo, e la gente una volta finita la storia, se lo giocava in solo con tanto di trucchi reperibili su siti per giocatori di bassa lega anzi, giocatori totalmente brainless.

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Modificata da marbas, 18 August 2017 - 08:12 AM.

[Andrea_23]

Beh sono contento (invidioso) per te, cosa posso dirti ^^.

Ti dico solo, per quanto possa valere o interessarti, che è opinione comune che la Blizzard del post-wow sia sensibilmente peggiorata sullo storytelling.

Non so se hai colto la citazione che facevo, ma non sempre fare di più equivale a far meglio. Anzi...

Gli intrecci vecchi eran più semplici, ma anche più eleganti.
Quanto fosse intenzionale e quanto frutto del caso è difficile dirlo. Ma che importanza ha, col senno di poi?