Vai al contenuto

Nuovo metodo per comunicare con eventuali civiltà extra-terrestri


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 4 risposte

#1
Robò Numero 5

Robò Numero 5
  • EyeFolie

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Newser Everyeye.it
  • Messaggi: : 38579
Il Dr. Duncan H. Forgan dell'università di St.Andrews in Scozia ha teorizzato un interessante metodo di comunicazione tra più civiltà nello spazio, nello specifico tra noi e degli eventuali extra-terrestri in un'altro sistema planetario. Il procedimento riguarda il passaggio di un corpo davanti alla stella del proprio sistema...
Leggi la news completa: Nuovo metodo per comunicare con eventuali civiltà extra-terrestri


#2
Christian Russotto

Christian Russotto
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 4337
Un codice Morse intergalattico, peccato solo per l'input lag di decine,centinaia o migliaia di anni.

Modificata da Christian Russotto, 26 July 2017 - 09:19 AM.


#3
Wrath_of_Wraith

Wrath_of_Wraith
  • Little Eye Fan

  • Stelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 246
Avete probabilmente tagliato una parte dell'articolo, in quanto al momento risulta molto poco chiaro. E' vero che utilizziamo l'osservazione della luminosità delle stelle per scovare nuovi pianeti, i quali devono transitare più volte per fornire una prova della loro presenza, la quale va ulteriormente verificata sfruttando altri metodi per evitare la catalogazione di oggetti differenti. Tuttavia questo non fornisce di per sè un metodo utile alla localizzazione di civiltà extra-terrestri, per ottenere un risultato in tal senso bisognerebbe infatti costruire un enorme oggetto/barriera in prossimità del nostro sole (come quello mostrato nell'immagine), diminuendo artificialmente la sua luminosità. In questo modo l'osservatore potrebbe intuire la presenza di forme di vita aliene capaci di oscurare una stella (magari allo scopo di sfruttarne l'energia) e quindi avere prova della nostra presenza.

Suggerisco all'autore dell'articolo (nel caso non vi siano stati tagli) di aggiungere, dopo la parte "questo fenomeno è già sfruttato dagli astronomi per identificare eventuali pianeti che orbitano attorno ad una stella e potrebbe essere utilizzato per inviare un segnale ad una civiltà lontana.", un bel dunque che vada a collegarsi all'ultima parte dell'articolo e sia utile a rendere più chiaro il metodo di comunicazione proposto a chi non mastica l'argomento.

Modificata da Wrath_of_Wraith, 26 July 2017 - 11:22 AM.


#4
Evol

Evol
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 4695
Ma quelli sono gli anelli....HALO!!!!!

Modificata da Evol, 26 July 2017 - 11:31 AM.


#5
Andrea Pisani

Andrea Pisani
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 1177

Avete probabilmente tagliato una parte dell'articolo, in quanto al momento risulta molto poco chiaro. E' vero che utilizziamo l'osservazione della luminosità delle stelle per scovare nuovi pianeti, i quali devono transitare più volte per fornire una prova della loro presenza, la quale va ulteriormente verificata sfruttando altri metodi per evitare la catalogazione di oggetti differenti. Tuttavia questo non fornisce di per sè un metodo utile alla localizzazione di civiltà extra-terrestri, per ottenere un risultato in tal senso bisognerebbe infatti costruire un enorme oggetto/barriera in prossimità del nostro sole (come quello mostrato nell'immagine), diminuendo artificialmente la sua luminosità. In questo modo l'osservatore potrebbe intuire la presenza di forme di vita aliene capaci di oscurare una stella (magari allo scopo di sfruttarne l'energia) e quindi avere prova della nostra presenza.

Suggerisco all'autore dell'articolo (nel caso non vi siano stati tagli) di aggiungere, dopo la parte "questo fenomeno è già sfruttato dagli astronomi per identificare eventuali pianeti che orbitano attorno ad una stella e potrebbe essere utilizzato per inviare un segnale ad una civiltà lontana.", un bel dunque che vada a collegarsi all'ultima parte dell'articolo e sia utile a rendere più chiaro il metodo di comunicazione proposto a chi non mastica l'argomento.


Mmmm beh dai l'immagine è talmente chiara che mi sembra ovvio il collegamento, però accetto la critica (ho aggiunto una frase alla fine). Comunque se vai alla fonte dell'articolo ho tagliato davvero tanto, ma preferisco sempre eliminare i tecnicismi e riassumere in poche parole (d'altronde la fonte è messa lì apposta, per i lettori curiosi).
Grazie!




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo