Mi accodo anch'io a sostegno di ciò che ha detto Vito Lanci e mi trovo totalmente in disaccordo con la recensione.
Buon ritmo per essere le prime puntate introduttive (soprattutto la terza e la quarta) di quello che sembra diventerà un cerchio sempre più ampio. Le animazioni son ben realizzate e danno il meglio durante le scene di combattimento (l'ultima è davvero spettacolare) e i personaggi ben tratteggiati e caratterizzati, soprattutto per il design (Trevor è da oscar).
E non finiamo qui: il doppiaggio italiano è fantastico e si adatta alla perfezione ad ogni personaggio, i dialoghi non annoiano mai e alcune scene sono condite con un'ironia piazzata magistralmente (SPOILER: i calci nelle palle al bar e il richiamo della stessa scena contro Alucard). Il sonoro invece potrebbe effettivamente dare di più: un po' anonimo per il ben di dio che ci ha offerto la serie nel corso degli anni. Sull'atmosfera invece non si discute: se Castlevania doveva essere riproposto in formato cinematografico, non poteva trovare adattamento che potesse rendergli maggiore giustizia.
Per quanto mi riguarda, gli unici difetti di questa produzione sono da attribuire alla durata ridicola. Ci hanno dato un assaggino, ma ora siamo davvero con l'acquolina in bocca. La recensione stronca a mio avviso un'opera con motivazioni che mi fanno dubitare di aver visto la stessa serie di cui si parla.
Purtroppo stiamo parlando di una stagione evidentemente troppo corta. Al netto dell'essere quattro episodi se il ritmo sale e diventa buono solo alla fine della terza qualcosa non torna. Stiamo parlando di una buona metà dell'opera con un ritmo sbagliato, decompresso e perso troppo in dialoghi ridondanti. In una serie teoricamente d'azione. Sicuramente la seconda andrà molto meglio, che le potenzialità ci sono, ma questa prima stagione non possiamo guardarla in ottica di qualcosa che non esiste. E se non ha veramente la forza di reggersi in piedi da sola qualcosa è stato sbagliato. Poi è chiaro, i gusti soggettivi travalicano i vari giudizi, voti e tutto il resto. Ed è giusto sia così.